Capitolo 20

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Mary
-Brutta stronza! Ti avevo detto di stargli lontano! Lui è mio- disse Jessica.
-Da quando?-
-Da quando ha messo piede in questa scuola!-
-Lui non è di tua proprietà e ha il diritto di stare con chi vuole..- dissi, ma Brayan mi interruppe e disse - io non mi sarei mai messo con una troia come te.-
-non sono una troia e, comunque, ti ricordo che siamo stati insieme-
-Mi sono messo con te per gioco, rimbambita!-
-Non starete insieme voi due! Se non faranno qualcosa i tuoi genitori, Brayan, ci penserò io!- disse andandosene con il viso rosso dalla rabbia.
-Cosa intendeva quando ha nominato i tuoi genitori?-
-Hanno minacciato tutta la scuola...-
-Cosa?! Ho bisogno di stare sola...- dissi andandomene via. Sentivo Brayan chiamarmi, ma non mi girai. Sto piangendo. Odio la mia esistenza.
Perché i suoi genitori vogliono vedermi soffrire?! Cosa ho fatto di male?!

Sto andando sulla terrazza della scuola. È suonata la campanella, ma non ho intenzione di entrare. Prima mi devo calmare.
Salgo le scale e apro la porta. La terrazza è piena di piante e fiori. È un bellissimo posto. La adoro. Qui c'è tranquillità e serenità. Affacciandosi si nota un bellissimo panorama. Vedo mamma che vanno al lavoro, genitori che accompagnano i figli a scuola, bambini che corrono e ridono. Quanto vorrei essere così felice, senza problemi.
-Dove sei?- mi arriva un sms da Lucy
-Sono sulla terrazza.. Dopo entro. Di alla prof che non sto bene-
-okay, a dopo-

Ci sono alcuni amici di Brayan che fumano. Vorrei fumare anche io per dimenticare ed essere più "leggera", ma non ho il coraggio. Non voglio prendere il vizio.
-Mary!- sento gridare. È Brayan. Mi avrà vista salire.
-Ehi- dissi asciugandomi le poche lacrime che scendevano. Brayan si soffermò a salutare i suoi amici e poi portò, di nuovo, l'attenzione su di me. -Come stai?-
-Bene.. Non vai a fumare?-
-Odio il fumo- disse. Non me lo sarei mai aspettata da lui. -Non è vero che stai bene-
-Forse-
-Perché sei così fredda con me? Non è colpa mia se i miei genitori hanno minacciato tutti!-
-Potevi dirmelo!-
-Te l'ho detto!-
-Si, me l'hai detto, ma che hanno minacciato te non tutti!-
-Mi sarà sfuggito, scusa, ma non puoi prendertela per questo!-
Non risposi. Provo solo dolore.
-Guardami- disse prendendomi il mento con le dita. -Andrà tutto bene. Si sistemerà tutto e ti renderò felice!-
-Okay, ma ho paura...-
-Ci sono io con te-
-Grazie- dissi abbracciandolo. Gli amici di Brayan se ne sono andati da un po' e siamo solo noi due in mezzo a questo spettacolo.
-Non è meraviglioso?-
-Cosa?-
-Il panorama-
-Si, ma mai quanto te- disse baciandomi.
-Ti amo- disse sulle mie labbra
-Ti amo- il bacio si intensificò. Le nostre lingue si cercano come non mai.
Brayan mi prende e mi stende per terra. Le sue mani vagano per tutto il mio corpo. Sono sotto la mia maglietta. Stanno per salire quando Lucy sbuca sulla porta.
-Ops.. Scusate..- disse imbarazzata
-Tranquilla... Ci stavamo solo baciando- dissi arrossendo
-Okay..-
-Vi lascio sole- disse Brayan baciandomi e salutando Lucy
-Devi dirmi qualcosa?-
-Matt ha un appuntamento!- disse euforica
-Cosa?! Con chi?-
-Lucas! Finalmente l'ha cagato!- Lucas è un ragazzo di media altezza, capelli un po' lunghi, mori e occhi verdi. A Matt piace da un anno, ma Lucas non lo guardava minimamente. Si vergognava. Ha detto solo a Lucy che gli piaceva Matt e lei, ovviamente, l'ha riferito a me. Abbiamo fatto di tutto per farli conoscere e, evidentemente, ha funzionato visto che escono insieme.

Per una volta... ParlamiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora