Mary
-Jonathan sta bene ma, per sicurezza, lo terremo 3 giorni. Una volta a casa dovrete aiutarlo a dimenticare ciò che ha passato in questi anni- disse il dottor Brown, un uomo di mezza età, basso, con un po' di pancia. -Potete farle visita, se volete- disse.
-Okay, grazie- disse mia madre. Salutammo il dottore e ci dirigemmo davanti alla porta della stanza dove si trova mio padre.
-Io aspetto qui... Devo ancora assimilare la cosa...-
-Come vuoi- disse mia madre entrando. Erick la seguii e chiuse la porta.
Io rimasi li, insieme a Tom. Non me la sento di vederlo. Ho paura di vederlo, di vedere com'è. Ho paura che non mi voglia bene abbastanza. Paura di vederlo piangere perché non sono mai stata brava a consolare le persone. Ho paura di mettermi a piangere perché, conoscendomi, ne sono capace.-Tutto okay, Mary?-
- un po' scioccata, ma bene... Tu?-
-Sto bene... Sono felice per tuo padre-
-Sicuro? A me non sembri felice...-
-Sono felice per tuo padre, ma sto soffrendo perché potrei perdere tua madre.-
-Mamma non lo ha mai dimenticato...-
-No, ma mi ha amato, tranquilla-
-Questo non lo metto in dubbio- dissi sorridendogli -Anche se mamma potrebbe scegliere Jonathan, tu rimarrai comunque nella famiglia-
-Grazie- disse abbracciandomi.
-Mary!- disse Brayan correndo verso di me. Cloe è attaccata come un koala a suo fratello e credo stia piangendo.
-Cosa vuoi?- dissi senza guardarlo in faccia.
-Come stai?-
-Come credi che stia sapendo che i tuoi genitori tenevano in ostaggio mio padre?!- dissi lanciandogli un'occhiataccia.
-Mi dispiace... Io non sapevo nulla... Sono rimasto scandalizzato-
-Tu scandalizzato?- dissi ridendo - io sto ancora peggio... Comunque devi essere forte per Cloe.-
-Non è colpa mia se lo tenevano nei sotterranei! Comunque grazie, lo so che devo essere forte per lei-
-Scusa... Io... È solo che... Sono...- dissi balbettando
-Tranquilla, fa niente...-
-Mary...- disse Cloe.
-Ehi, piccolina-
-Ho paura... Non voglio andare via da Brayan-
-Non ti toglieranno tuo fratello, tranquilla.- la rassicurai.
-Ti ho detto che verremo affidati a zia Angela, tranquilla. Non permetterò mai che ti portino via da me- disse abbracciandola ancora di più
-Ascolta tuo fratello- le dissi. Per quanto potrà essere stronzo, con sua sorella è davvero adorabile, protettivo e, devo ammetterlo, maturo.
-Okay...-
-Non posso credere che siano arrivati a questo punto. Perché tenere in ostaggio tuo padre?!-
-Non lo so...-
-Ho sentito la polizia parlare di soldi, ma non ho capito molto... Dicevano che i soldi appartenevano ad un'altra persona...-
-Ad un'altra persona?- dissi. Sono confusa. -Pensi che quei soldi appartenessero a...-
-A?.-
-Mio padre, rimbambito!-
-Cosa?!-
-Tesoro, tuo padre vuole vederti- disse mia madre uscendo dalla stanza, accompagnata da mio fratello
-Okay...- dissi iniziando a tremare.
-Tranquilla- mi rassicurò Erick. Ha gli occhi rossi, quindi deduco abbia pianto.
Salutai Cloe e Brayan, rimasto scioccato dalla mia ipotesi, e andai da mio padre.Questo capitolo non sarà il massimo, ma vi ho messo un indizio sul segreto che nascondono i signori White! Molto presto saprete tutta la verità. Buona lettura❤️
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Per una volta... Parlami
ChickLitMary Walker è una ragazza timida, riservata, solare e molto testarda! Non ha mai conosciuto suo padre perché morì di infarto prima della sua nascita. Vive con sua madre Wilma, il suo patrigno Tom, e suo fratello maggiore Erick. Mary ha pochi amic...