Non ho paura quando ci sei tu

Epilogo: un nuovo inizio

* * Due anni dopo * *

- Ciao rigida! - sussurra Eric, al mio orecchio.

Rido e lo spingo, cercando di farlo accidentalmente cadere dallo strapiombo.

Ormai sono passati due anni, dall'arresto di Jeanine.

I Divergenti sono rimasti una minaccia, gli eruditi si ostinano a cercare una cura, o qualcosa che li limiti.

Noi intrepidi e abneganti, nascondiamo il più possibile i test, o i poveri disgraziati che rischiano di essere usati come cavie di laboratorio.

Quattro e Tris, dopo che è finita l'iniziazione, sono diventati ufficialmente una coppia.

Anche se la biondina ha rischiato di diventare un'esclusa, data la sua fuga dalla fazione.

Io ed Eric, abbiamo passato ben sette mesi insieme, ma ci siamo resi conto che forse stiamo meglio come amici, o meglio, migliori amici: da quando abbiamo deciso di lasciarci, siamo diventati inseparabili. Ci siamo pure fatti un tatuaggio insieme.

Le fazioni vivono nella più totale pace, il ponte non è stato ancora ricostruito, dato che si pensa che sia meglio essere irraggiungibili dal fuori-città.

Io sono una bravissima Capofazione, alleno gli iniziati, li aiuto a dare sempre il massimo, e faccio rispettare le regole.

Quest'anno dovrò allenare gli interni, ed Eric i trasfazione... poveri sedicenni!

Quattro e Tris, come ogni anno, li aiuteranno nell'iniezione, nella parte dell'iniziazione mentale. Grazie alla mia migliore amica, molti iniziati non si sono suicidati.

Ebbene sì, avete letto bene: migliore amica.

Ci capiamo alla perfezione, mi aiuta nei momenti in cui vorrei giocare a freccette con il sedere degli iniziati che mi fanno imbestialire, è un ottima compagna di shopping, di avventure e di mangiate.

Io e Quattro siamo riusciti a farle mangiare la torta al cioccolato. Ora la ama.

Con Max, abbiamo deciso di rendere movimentata la nostra fazione di quanto non lo sia già: ogni sabato notte c'è festa; delle sfide tra intrepidi gli fanno vincere buoni sconto per piercing, tatuaggi o vestiti... insomma, la nostra fazione sta diventando un piccolo paradiso vivente.

Tori ha deciso di ingrandire il suo negozio: qualche volta io ed Eric la aiutiamo. Ma solo nel pulire, perché siamo leggermente impediti in questo genere di cose.

La mia vita è perfetta, e anche quella di tutti i miei amici.

Ah, sì, Zelda.

Sono riusciti a portarmi il corpo nella mia fazione.

Appena l'ho vista di nuovo, sono scoppiata a piangere, portandomi una mano sulla bocca per soffocare le urla. Il cadavere non era nelle condizioni migliori.

Ho deciso di cremarla, e con Tris, Quattro ed Eric, ho portato le sue ceneri al lago, e l'ho lasciata andare.

Quel lago, per noi, si chiamerà Zelda's Lake. È il suo posto, dov'è morta, dove ha rinunciato alla sua vita per me.

Spero sia fiera di tutto ciò che è successo, delle scelte che ho fatto e di ciò che sono riuscita a cambiare.

Sarebbe stata felice di fare festa ogni sabato, già me la vedo ubriaca nello strapiombo.

Sono felice, è tutto perfetto. Tris e Quattro sono perfetti, io ed Eric eravamo perfetti, e come migliori amici lo siamo ancora, la mia fazione è perfetta...

Ma questa, è veramente la fine?