You'll never be mine (Lesbian Story)

Epilogo

Dopo quella sera, io e Giulia decidemmo di non nasconderci più, e confessammo ai nostri genitori di essere innamorate l'una dell'altra. L'accettarono senza problemi dicendoci che la nostra felicità contava più di ogni altra cosa al mondo.

I miei genitori si affezionarono subito a Giulia, accogliendola in casa come se fosse figlia loro. Anche i genitori della mia ragazza mi accolsero in casa loro a braccia aperte, ribadendomi quanto fosse stata fortunata Giulia a trovare una brava ragazza come me. Si affezionarono subito a me, soprattutto la piccola Sara, che ormai adoravo alla follia.

Pedro esplose di gioia quando gli dissi che finalmente io e Giulia stavamo assieme. Ha sempre adorato quella ragazza, e, fin dall'inizio, aveva sperato e creduto in noi, ribadendo che grazie a lei ero una persona migliore. Non posso dire lo stesso di Martina, però. Inizialmente non accettò la nostra relazione, perché non riusciva a fidarsi di Giulia. Poi, però, capì che quella ragazza mi rendeva felice. Le diede la possibilità di farsi conoscere, ammettendo, successivamente, di aver sbagliato a giudicarla in malo modo. Con il passare del tempo diventarono anche grandi amiche.

Sono passati esattamente 2 anni. Io e Giulia stiamo ancora assieme, e siamo perdutamente innamorate l'una dell'altra.

Dopo esserci diplomati, io e Pedro, fortunatamente, trovammo lavoro come camerieri in un ristorante, in cui tuttora lavoriamo. Martina, invece, si iscrisse all'università per continuare gli studi, e, ad oggi, frequenta il secondo anno.

A breve anche Giulia si diplomerà e frequenterà la stessa università di Martina. Inoltre, abbiamo preso un'importante decisione: presto andremo a vivere assieme. Ci amiamo e, malgrado la nostra giovane età, siamo pronte a compiere questo passo importante.

Quattro anni fa promisi a me stessa di non affezionarmi mai più ad una ragazza, ma, soprattutto, non permisi più a nessuno di affezionarsi a me, costruendo un muro attorno a me stessa.

Poi, tre anni fa, un angelo entrò a far parte della mia vita, salvandomi dall'oscurità che ormai regnava dentro me. Grazie a questo angelo, ho imparato di nuovo a fidarmi, ma, soprattutto, ho imparato di nuovo ad amare. E fidatevi: non c'è cosa più bella dell'amore, in qualunque forma esso sia.

Questo angelo, il mio angelo, ha un nome: Giulia.