Una sorpresa, tu lì per caso -IL VOLO

Ristorante 1

La macchina mi sembra improvvisamente un po' troppo stretta! Ce l'ho a pochi centimetri da me, come riesce a provocarmi questo?

Io:"Ma no! Eli non è cattiva.. È solo che.. Le serve tempo per adattarsi a nuove situazioni"

Eli:"Parli come se fossi ritardata"

Io e Gian scoppiamo a ridere! Mammamia la pancia! 😂 Alla fine anche lei viene contagiata e ride. Il tassista ci informa che siamo arrivati all'indirizzo richiesto, quindi paghiamo e scendiamo dall'auto. Però, è vicino!

Gianluca ci guarda sorridendo e poi dice:"Venite, qui mi conoscono"

Entra nel ristorante seguito da noi, chiede un tavolo per tre e i camerieri appena lo riconoscono gli vengono incontro abbracciandolo e dandosi delle pacche.

Poi chiedono di noi:"E chi sono queste due belle ragazze?"

G:"Sono mie amiche, le ho incontrate per puro caso stamattina"

Uno di loro:"Ma sanno che tu.."

Gianluca si affretta a dire:"No non credo.. Allora sarebbe disponibile un tavolo per tre?"

Cosa sta succedendo? Qualcosa non mi quadra..

Un altro:"Si certo! Da questa parte.."

Arrivati ringraziamo e ci accomodiamo mentre Gianluca dopo essersi scusato con noi è andato un attimo a scambiare due chiacchiere con i camerieri suoi conoscenti.

Poggio il mento sulle mani e sospiro guardandolo: ha le mani in tasca e lo vedo a volte passarsi una mano tra i capelli e sfoggiare quel suo sorriso mozzafiato. La sua risata riecheggia un po' anche nella sala.

Eli:"Certo che sei proprio cotta eh?"

Cado dalle nuvole:"Eh? Cosa?"

Lei ridacchia:"Ho detto.. Che quel ragazzo ti ha fatto perdere la testa.."

Arrossisco:"Ma come ti viene in mente?! Lo conosciamo solo da quattro ore! Come potrei essere innamorata di lui?"

Eli:"Proprio impossibile non è..e credo che anche tu gli interessi"

Scuoto la testa imbarazzata:"È solo frutto della tua immaginazione"

Eli:"Ma perché non mi dai mai ragione?"

Io:"Perché non è vero! In confronto a lui io sono niente. Lui è troppo bello"

Eli:"Ah ah ah! Sei andata completamente"

Rido imbarazzata e rassegnata. Non posso negare che Gianluca mi abbia colpito ma.. Io non ingigantirei questa cosa, anche perché potrei rimanerne delusa.

Arriva Gianluca:"Scusate ancora"

Io:"No figurati"

Eli:"Quindi è per questo che hai voluto venissimo qui, per farti fare lo sconto dai tuoi amici!"

Lui ride:"Non è vero! Sono voluto venire qui perché conosco come lavorano, la qualità degli ingredienti..ci vengo da quando ero piccolino"

Io:"Aahhh! Mi piacerebbe vedere Gianluca piccolino!"faccio inconsciamente gli occhi a cuoricino e lui ride, prende dalla tasca il cellulare e dice:"Aspetta che ti faccio vedere.."

Scorre diverse foto, poi ne trova una e me la mostra"Com'eri piccolooo! Che tenerooo!"

Sorride imbarazzato:"Grazie"

Io:"Qui potevi avere 10 anni!"

G:"13.."

Io:"Wow.."

Poi la mostra a Eli e lei si limita ad annuire con un sorriso accentuato.
Mi mostra altre foto di lui da piccolo. È davvero cambiato.. Chi l'avrebbe detto che questo bambino in foto che apparentemente sembra come tutti gli altri, sarebbe diventato così.. unico?!

Dopo aver visionato le foto, rimette il cellulare in tasca e dice:"Voi cosa ordinate?"

Prende il menù tra le mani ed essendo uno lo porge verso di me facendomi vedere. Che gesto carino!! Mi guarda negli occhi e con un tono caldo e profondo chiede a bassa voce:"Quanti arrosticini prendiamo?"

Ridacchio:"Non lo so.. Dipende quanto sono grandi"

Lui:"Ci sono tre tipi: quelli piccoli, quelli medi e quelli grandi. Non so.. Potremmo prendere.. Una trentina di quelli medi"

Sgrano gli occhi:"Trenta?! Ma non sono troppi?"

Lui:"No.. Sono medi, grandezza normale..poi se tu vuoi mangiarne di meno non è un problema"

Io:"Ok.."Guardo Eli e chiedo:"Eli tu invece quanti ne vuoi?"

Eli:"Facciamo venti"

Io:"Cosaa?!"

Eli:"Ma che hai capito? Gianluca se ne mangia dieci e noi facciamo cinque a testa.
Poi se lui vuole mangiarne venti faccia pure"

Lui:"No venti sono troppi!"

Io:"Ok, allora facciamo così"

Lui:"Siete il genere di ragazze che ci tengono alla linea?"

Io:"Si!"

Lui sorride:"Si vede.."

Io:"In che senso?"

Lui si mette a braccia conserte poggiato sul tavolo:"Avete un bel fisico.."E mi guarda da sopra sotto.

Arrossisco leggermente e dico:"G-grazie"

Eli:"Controlla gli ormoni"

Gianluca scoppia a ridere imbarazzato, leggermente arrossito.

Arriva il cameriere, uno dei suoi amici e chiede:"Avete scelto?"

G:"Si. Venti arrusticini!"

C:"Ah ah ah! Non so perché ma me lo immaginavo! Arrivano subito!"