Capitolo 35

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30 Maggio 2016

Genn

Non so dove ho trovato il coraggio per scrivere alla zia di Cesca dicendole che avrei voluto fare due chiacchiere con lei.
Così dopo aver ricevuto la sua risposta affermativa mi preparai e verso le 15.30 partii.
Prima di uscire di casa urlai per farmi sentire da Alex che non sapevo dove fosse:

<<Alè, io esco. Molto probabilmente tornerò per l'ora di cena>>.

Sentii dei passi che provenivano dal piano di sopra farsi sempre più veloci, così prima che potesse scendere e riempirmi di domande me ne andai.

Durante il tragitto non pensai a niente mi limitai ad ascoltare il CD che Cesca ha lasciato in macchina di Alessio e a cantare qualche canzone che conoscevo, perchè se mi fossi messo a pensare non so dove sarei finito e per i discorsi che affronterò devo avere la mente libera.

Arrivato a casa di Sara (la zia di Cesca) non dovetti nemmeno suonare perchè la porta era già aperta così entrai. Una volta entrato la prima cosa che vidi fu una foto alla parete che rappresentava Cesca mentre giocava con Lorenzo e Daniele e aveva un sorriso così innocente e delicato.

Venni risvegliato dalla zia che mi chiamava, mi girai nella sua direzione e la salutai per poi avvicinarmi alla creatura che aveva in braccio per fargli una carezza e lui di rimando mi sorrise come Cesca in quella foto.
Ci sedemmo intorno al tavolo e dopo che Sara ebbe preparato una tazza di thè mi chiese:

<<Se sei qui c'è solo un motivo>>.

Bevve un sorso della bevanda per poi continuare:

<<Che mi vuoi chiedere di Cesca?!>>.

Non rimasi colpito da quella domanda perchè in fondo ero sicuro che l'avesse capito, così le risposi:

<<Non ho proprio delle domande specifiche. Vorrei solo capire com'è veramente..>>.

La zia sorrise e dopo aver messo nella culla Dani che si era addormentato disse:

<<Lo sai che questa cosa la dovresti chiedere a lei?!>>.

Abbassai la testa e annui consapevole che avesse ragione.
Poi continuò:

<<Ma ti capisco sai?! Cesca non è per niente facile da capire. Io l'ho conosciuta quando aveva dieci anni e ancora devo finire di capire tutte le sue sfumature, ma di una cosa sono sicura..non ho visto mai una ragazza più forte di lei>>.

Alzai la testa per guardarla e vedendo la mia espressione fece una risata per poi dire:

<<Anche io all'inizio pensavo che non lo fosse. Perchè vedendola così timida e che arrossisce per qualsiasi cosa sembra essere una ragazza debole che alla prima difficoltà crolla. Ma ti posso giurare che non è così. Ora non ti starò a raccontare ciò che le è successo perchè quello è compito suo, ma ti posso dire che se è ancora qui è solo grazie a lei e alla bontà d'animo che ha, perchè senza di quella a quest'ora sarebbe una stronza che non permetterebbe a nessuno di avvicinarsi a lei. Ha un cuore enorme, dove anche la minima persona che ha incontrato solo una volta di sfuggita possiede un posto all'interno di esso. Regala sorrisi a chiunque e per noi familiari e penso che anche per te e i suoi amici quello è una ragione di vita. Insomma ci sono poche persone che hanno un sorriso così delicato che solo con lo sguardo hai paura di frantumarglielo>>.

Prese una pausa per finire il thè e per riporre la tazza nel lavandino e io in quella frazione di tempo pensai a quanto avesse ragione.
Si rimise seduta e continuò:

<< Ma non è perfetta. Anche lei ha dei difetti che possono essere sopportabili o meno. Spesso si altera per le minime cavolate che la portano a non essere molto gentile con la gente che la circonda. Per farti capire, le minime cavolate possono essere anche che quel giorno non le si carichi un video su youtube. Oppure diventa testarda, quando si mette in testa di fare qualcosa stai pur sicuro che al costo di mettersi tutti contro lei la fa, ma fortunatamente questo capita solo se le interessa veramente tanto quella cosa. Infine ha quel difetto che prima ho citato anche nei pregi.. la timidezza, questa può essere un'arma potente se riuscisse a controllarla. Peccato che con la sua insicurezza non riesca a farlo e quasi sempre la gente la considera debole perchè è timida, ma non sanno che esserlo non significhi non saper reagire, anzi molto spesso essere timidi ti può far maturare meglio e capire che rispondere a certi gesti che ti vengono fatti è solo energia sprecata>>.

But I promise this is on a whole new plane. {Genn Butch}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora