Capitolo 21

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8 Aprile 2016

Genn

Ci siamo, io e Alex ci stiamo dirigendo verso il punto di incontro stabilito.
Viene anche lui per farsi un giro con Alessia, non è una cosa strana ma vorrei capire quando riusciranno ad esternare i loro sentimenti. Lo stiamo per fare io e Cesca che ci conosciamo da due settimane e non riescono a farlo loro che è da più di un anno ormai che si comportano così?! Mm..okkei, la situazione è completamente diversa, forse loro che si vogliono già bene da amici hanno paura di rovinare quel rapporto?! Scacciai quel pensiero dato che già per la testa ne avevo troppi.

Arrivati al bar vedemmo Alessia che parlava con Cesca che gli stava di fronte. Come Alessia ci vide ci salutò e Pingu curiosa si girò e non appena mi vide diventò rossa, cosa che mi era mancata da morire. Ci salutammo e vidi Alex dare un bacio a stampo ad Alessia, rimasi di stucco e pensai che dopo gli avrei chiesto delle spiegazioni perchè non ci stavo capendo niente. Guardando Cesca mi accorsi che la sua espressione non era diversa dalla mia e mi feci scappare una risatina.
Una volta soli lei senza guardarmi disse:

<<So già che ci urleremo contro, o per lo meno io lo farò. Quindi andiamo in un posto isolato dove possiamo, posso, urlare quanto ci pare e piace>>.

Acconsentii preparandomi al fatto che i miei timpani non ritorneranno a casa integri.

Saliti nella sua macchina ci dirigemmo verso il mare e devo dire che ha avuto proprio una bella idea, perchè non c'era posto più tranquillo e isolato di quello durante la settimana e poi si sa quanto lei lo ami e che gli riesce a trasmettere un senso di sicurezza.

Arrivati scendemmo dalla macchina e ci incamminammo verso degli scogli che riconobbi subito, erano quelli dove ci eravamo seduti quella sera che lei aveva trovato le due conchiglie. Istintivamente mi ritrovai a toccarla e guardando Cesca rimasi sorpreso nel vedere che ce l' aveva ancora addosso e che anche lei la stava toccando.
Dopo qualche attimo presi un respiro e dissi:

<<Allora..>>.

Venni interrotto subito dalla sua mano che coprì la mia bocca, mi guardò per un attimo poi ritornò a guardare il mare dicendo:

<<Se non inizio io va a finire che scappo prima che tu possa finire il tuo discorso e questo non voglio che accada. Quindi non interrompermi e lasciami parlare>>.

Feci un cenno con la testa per farla continuare e così fece:

<<Non puoi capire quanto cazzo mi sei mancato in queste due settimane. Perchè si mi sei mancato e te l'avevo anche detto quella mattina mentre guardavamo sorgere il sole e tu avevi confermato che sarebbe stato lo stesso per te, ma a quanto pare era solo una bugia>>.

Feci per dire qualcosa ma lei mi guardò male e continuò:

<<Mi sono sentita tradita di nuovo anche se abbiamo passato insieme solo una settimana, ma io avevo già legato con te in qualche modo. Ho detto di ''nuovo'' perchè in passato due ragazzi, ognuno in modo diverso, mi hanno sfruttato fino allo sfinimento e poi mi hanno dimenticato come se niente fosse, come se non esistessi. Da quella volta promisi a me stessa di non cascarci più, ma non ho mantenuto la promessa>>.

Stava per iniziare a piangere, ma con un risatina isterica riuscì a non cedere e riprese a parlare:

<<Sai, ho sentito la canzone ieri e ti odio per avermi detto di sentirla. Perchè in quella canzone mi ci ritrovo molto e ci vedo anche quel rapporto che ancora tra di noi non si è creato e non so se si creerà. Mi ha fatto venire in mente un sacco di domande alle quali non so se voglio che tu risponda o meno, però te le farò lo stesso..ho pensato a cosa volevi farmi capire con questa canzone. Se provavi quello che si dice nel testo?! O serviva per farmi capire che saremo solo amici?! Ho pianto tantissimo e più l'ascoltavo e più piangevo, perchè la canzone è parte di noi. Ho analizzato alcune strofe come per esempio: ''We’re not, no we’re not friends, nor have we ever been''..è vero noi non siamo amici e mai lo saremo, perchè siamo qualcosa di più o almeno per me è così. O anche, ''so I could take the back road, but your eyes’ll lead me straight back home''..ho provato a starti lontano, ma non ce l'ho fatta perchè ogni volta che penso ai tuoi occhi, a quel colore che assomiglia al mare mi sento sicura, a casa. Oppure, ''but then again, if we’re not friends, someone else might love you too''..la paura di perderti è tanta, ma non posso avere paura di perderti se non ti ho nemmeno come amico. Sono frasi vere che io sento vicine. Ad un tratto ho iniziato ad urlare perchè sapevo di non avere più il controllo sulla mia mente e mi sentivo così inutile e stupida a credere che saremmo stati qualcosa, ma come facciamo ad esserlo se non siamo nemmeno amici?!>>.

Ora stava piangendo e nemmeno poco, mi avvicinai a lei e iniziai ad asciugargli le lacrime, quelle maledette lacrime che scendevano per colpa mia. Mi fece un debole sorriso e poi continuò:

<<Queste cose ieri non volevo nemmeno dirtele, ma quando ho visto gli snap di Alessio dove c'era una tua foto, qualcosa attirò la mia attenzione e ciò era il braccialetto con la conchiglia. Vedendolo qualcosa in me si è acceso, come una speranza e quindi ho deciso di dirti tutto, perchè secondo me se ancora indossiamo entrambi le conchiglie un motivo ci sarà>>.

Si alzò per andare a sentire l'acqua e disse:

<<Non so se l'hai immaginato oppure no il motivo per cui ti ho portato qui, però se lo sai rispondimi tu>>.

A quella richiesta rimasi sorpreso, voleva vedere quanto la conoscessi anche se eravamo stati insieme solo una settimana, ma per farle capire che ci tenevo a lei e che tutte quelle cose che ha detto le pensavo anche io e che la canzone trasmetteva a pieno i miei sentimenti mi avvicinai a lei e con una mano tirai su il suo viso per far scontrare i nostri occhi.
Quando ebbi quel contatto che tanto amo le dissi:

<<Il mare ti trasmette sicurezza e tranquillità te lo si legge negli occhi e in parte fa questo effetto anche a me sennò non avrei mai avuto il coraggio di fare questo..>>.

Mi fiondai sulle sue labbra dolci e calde, che sapevano di tabacco e ciliegia, dato dal suo burro cacao.
In un primo momento lei si irrigidì, ma poi si lasciò andare come se quel bacio fosse un modo per sfogarci e per salvarci l'uno dall'altra.

Dopo un po ci staccammo per prendere fiato e sorridendo gli dissi:

<<La canzone esprimeva a pieno i miei sentimenti. Noi non siamo amici e mai lo saremo, perchè noi siamo molto di più>>.

A quelle parole lei mi abbracciò e ci accasciammo a terra restando accocolati a guardare il mare e a fumarci qualche sigaretta.
Guardandola capii che finalmente avevo trovato qualcuno da proteggere, qualcuno con cui sentirmi importante e non me la sarei fatta scappare.

But I promise this is on a whole new plane. {Genn Butch}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora