Capitolo 55

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Il ritorno dalle vacanze è sempre traumatico.

È venerdì mattina.

Non ci posso credere che questi tre giorni a New York siano passati così velocemente!

È stato divertentissimo.

Dopo la serata al locale della zia di Shawn, ci siamo divertiti tantissimo, e finalmente mio padre ha iniziato a fidarsi di Chris.

La sveglia suona.

Ma per quale motivo la fa? Sono già sveglia da parecchio tempo!

L'afferro e la lancio per terra.

Mi lazo lentamente, stiracchiandomi.

Ieri sera siamo tornati molto tardi. Avevo chiesto a mio padre di poter rimanere a casa, ma lui me lo ha proibito.

"Non puoi perdere così tanti giorni di scuola! Siamo in America, e hai ancora qualche difficoltà con la lingua." Mi aveva detto prima di darmi il bacio della buonanotte.

Lui è partito immediatamente con John, direzione Londra.

Avevano un'importante riunione stamattina presto.

Invece Kate, dovrebbe partire oggi pomeriggio.

È sempre più preoccupata. Non ha fatto altro che parlare a telefono per tutto il viaggio.

Per colpa di quella Emma Reed, le sue vendite sono ridotte.

Vorrei aiutarla, ma come?

Raggiungo il bagno e apro l'acqua per farmi una doccia.

Mi spoglio e mi immergo sotto il getto caldo.

In questo periodo la mia vita sembra quasi perfetta. Ho detto quasi, ovvio.

Non si sa mai. Da un momento all'altro potrei trovarmi schiacciata a terra e sotto un pullman.

Esco fuori dalla doccia e mi avvolgo in un telo.

Torno in camera e indosso la biancheria intima.

"Olivia muoviti! Altrimenti me ne vado e tu andrai a scuola a piedi!" Urla Kate dal piano di sotto della casa.

"Arrivo!" Rispondo indossando un paio di jeans neri stretti e una maglia a maniche lunghe.

Le temperature si sono abbassate, anche se ancora si sta piuttosto bene fuori.

Mi asciugo i capelli e li lascio sciolti.

Afferro lo zaino, il telefono, le scarpe e corro di sotto.

"Eccomi! Eccomi!" Dico entrando in cucina.

Kate sta sorseggiando il suo caffè, mio nonno legge il suo giornale e mia nonna sta cucinando qualcosa simile a delle uova. Tutta questa tranquillità?

"Buongiorno" saluto tutti e mi siedo a tavola.

Indosso le scarpe e appoggio l'iPhone sulla tavola.

"Ciao Holly, dormito bene?" Chiede Kate sorridendo.

Dormito bene?

Avrò chiuso occhio si e no per sei ore!

"Si, benissimo"

"Uova?" Domanda mia nonna porgendomi il piatto.

"No, grazie. Prendo gli Oreo." Mi alzo.

"Sono finiti." Mi informa la mia matrigna. appoggia la sua tazza sul tavolo e si alza.

"Cosa? Ma.."

"Tuo padre ha preso l'ultimo pacchetto."

Stiamo scherzando?

•Stuck in Past• IN REVISIONE  (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora