Capitolo 5

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Sono passati solo pochi attimi di silenzio,e io non so ancora cosa rispondere,cosi decido di trovare un diversivo.

"E tu? L hai mai persa una persona?"

Lei alza il suo viso e posa il suo sguardo su di me e io finalmente riesco a vederla per bene,in tutta la sua bellezza.

Ha gli occhi di un azzurro scuro,la pelle pallida e il contrasto con i suoi capelli mossi marroni,la rende ancora più bella,ha un viso cosi dolce!

"No,sono stati gli altri a perdere me,non io a perdere loro!"dice con innocenza.

"E tu come ti sentivi?"non so perché le ho fatto questa domanda,ma mi é venuto spontaneo e il mio essere impulsiva di certo non aiuta!

"Io bene! Sapevo che come amica avevo fatto del mio meglio per essere perfetta,quindi non ho da rimproverarmi niente e se hanno deciso di andarsene,devono sapere che sono loro ad aver perso me e non io loro,quindi sto bene con me stessa!"spiega orgogliosa.

Già,vorrei poter dire la stessa cosa anche io,vorrei reagire come lei,ma l'unica cosa che so fare é riempirmi di domande alla quale non so dare delle risposte.

Ad un certo punto arriva un infermiere ad aprirmi la camera dove si trova la signora Luisa e io entro.

La vedo pallida,stesa su un lettino bianco,quasi si confondono se non fosse per le sue labbra viola,ha gli occhi chiusi,mi fa uno strano effetto vederla in questo stato, é sempre stata una persona cosi gioiosa,mi siedo vicino a lei e inizio ad accarezzare i suoi lunghi capelli bianchi,li accarezzo dolcemente come faceva lei con i miei,il suo viso é rilassato,come se si fosse tolta il peso di tutti i problemi della vita,come se ora fosse più spensierata,più felice.

Ad un tratto sento qualcuno bussare ed un attimo dopo vedo la porta aprirsi.

"Sky? Che ci fai tu qua?"

Pensavo se ne fosse andato.

"Non sapevo se aspettarti per poi riaccompagnarti oppure andarmene"spiega preoccupato.

È vero l ho lasciato lì senza neanche salutarlo poverino,e a pensarci bene non ho neanche il cellulare per chiamare mio padre e farmi venire a prendere.

Comunque trovo carino questo suo essere molto attento e comprensivo.

"Grazie Sky,credo proprio che mi servirà un altro passaggio" dico imbarazzata.

Lui sorride e poi esce dalla stanza facendomi capire che mi aspetterà fuori e io ne approfitto per salutare un ultima volta la signora Luisa,colei che mi aveva promesso che non se ne sarebbe andata,ma alla fine tutti se ne vanno e purtroppo anche lei.

Esco dalla camera e Sky mi accoglie con un sorriso incoraggiante
"Possiamo andare" gli dico e iniziamo a dirigerci verso l'uscita.

"Aspetta,aspetta! Non mi sono presentata!" mi dice la ragazza di prima correndo verso di noi "Io sono Alexis,per gli amici Alexa!" mi fa un gran sorriso porgendomi la mano,ricambio la stretta e mi presento "Io sono Anastasia"

"Aspetta ma Anastasia Swan?" mi chiede euforica.

"Si perché?" chiedo confusa.

Come fa a conoscere il mio nome,di certo non é una maga,questo é ovvio.

"Ho chiesto alla segreteria della scuola se poteva darmi l'elenco dei nomi delle persone con cui sarei stata in classe quest'anno, e ci sei tu!" quasi urla dalla gioia,  ma come fa a essere felice se neanche mi conosce?

"Starai vicino a me di banco vero? E mi aspetterai all'entrata della scuola ogni mattina? E poi pranzeremo insieme? E mi farai conoscere i tuoi amici?" in meno di mezzo minuto mi ritrovo travolta da un centinaio di domande,guardo Sky in cerca di aiuto,ma lui se la ride beatamente,ma poi quali amici devo fargli conoscere? Quelli di Maria De Filippi? Se solo sapesse la mia condizione!

Abisso ProfondoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora