Anastasia
Alexa mi sta riaccompagnando a casa con il suo motorino rosa e io non posso crederci di essermi aperta con Jeik.
Non l ho fatto perché lui mi ha ricattato con il solletico,ma solo perché mi sembra giusto dato che lui si è aperto con me riguardo la sua sorellina anche se era ubriaco.
Se riesco a dimostrargli che mi fido di lui, forse farà lo stesso con me.
Mentre gli parlavo di Elia,il suo sguardo era comprensivo,non mostrava segni di compassione e questo mi ha aiutato a raccontare meglio quello che voleva sapere.
Parlarne con lui in parte mi ha fatto bene,mi sono sentita capita,mi sono rispecchiata in lui come quella volta che mi aveva urlato che sua sorella non c'era più e in lui ho visto la sofferenza.
Ho capito che il peso che ci portiamo dietro tutti i giorni solo chi lo ha veramente provato puó capirlo.
Io Sky,Jeik e Alexa ci capiamo per questo.
Abbiamo tagli invisibili,come quando ti ferisci con la carta,non riesci a vedere il taglio,ma ne esce il sangue e senti il dolore,il bruciore,fa male e non lo sopporti.
"Allora hai raccontato a Jeik di Elia?"urla Alexa per farsi sentire.
Le ho raccontato tutto dato che lei non credeva al fatto che per una volta io e Jeik non stavamo litigando.
"Ah Ana non sai quanto sono felice! Prima eri cosi chiusa che ogni volta che ti abbracciavo avevi paura a ricambiare,ora invece sei arrivata al punto di raccontarci le tue ferite!"dice e nonostante il casco sono sicura che stia sorridendo.
"Voi lo avete fatto con me,tu mi hai raccontato di cosa ti era successo nella vecchia scuola,Jeik della sua sorellina e Sky ha vissuto tutti i problemi di Jeik in prima persona come se fossero suoi,avere la sofferenza che ci accomuna potrebbe essere un punto di forza no?"chiedo.
"Sai hai perfettamente ragione Ana,ma io ti conosco abbastanza bene da sapere che tutto quello che ci hai raccontato lo hai fatto a grandi linee,non sei entrata nello specifico,hai parlato della tua situazione in generale,ma non ci hai parlato dei tuoi sentimenti al riguardo!"
"Lo abbiamo fatto tutti Alexa,tu e Jeik avete raccontato il tutto come una brutta esperienza,ma nessuno ha parlato delle proprie paure e dei propri dolori,chi ascoltava poteva solo immaginarlo,ma forse non c'é bisogno di parlarne,noi che abbiamo provato sappiamo!"dico tranquilla.
"Si forse hai ragione!"
Finalmente sono arrivata a casa.
La domenica é passata in modo noioso e monotono,ma come ogni domenica é passata in fretta susseguita dal lunedì.
Il lunedì é il giorno più straziante che ci possa essere soprattutto se la giornata inizia con l'ora di matematica e io come al solito sono in ritardo.
"Signorina Swan sei in ritardo per la seconda volta e la scuola é iniziata da una settimana e quest'anno c'é il diploma!"
"Si prof lo so,ma non penso sia colpa mia se le strade di Miami sono cosi affollate!"sbotto.
Il prof Aldy é un uomo di mezza età ha gli occhi azzurri indossa gli occhiali da vista e i suoi capelli neri corti stanno diventando a poco a poco bianchi.
Indossa sempre dei completi formali neri come se stesse ad un funerale,ha un carattere severo e sa come farti passare le pene dell' inferno.
Lui usa spesso la regola del 3 se fai una cosa che a lui non piace per tre volte ti manda in presidenza senza pensarci due volte e se quel giorno gli gira male e fai qualcosa di sbagliato per la prima volta nella tua vita,la regola del tre é automaticamente annullata.
STAI LEGGENDO
Abisso Profondo
Roman d'amourQuesta é la storia di una ragazza con un carattere un po' scontroso,ma allo stesso tempo molto dolce, con un passato tutto da raccontare che la porterà a conoscere pian piano delle persone che la faranno uscire dal suo abisso profondo o forse. Cosa...