Capitolo 20

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Non mi sarei mai aspettata una reazione di questo tipo da parte di Alexa solitamente lei é una ragazza molto tranquilla e dolce,sa come difendersi e sa come dire le cose in modo da non offendere la persona che ha di fronte, ma al contrario riesce a farla riflettere.

Sky mi guarda e poi mima con le labbra un "cosa le é preso",ma decido di ignorarlo soprattutto dal momento in cui non ne ho idea.

Lui dovrebbe sapere cosa le è preso dato che passano tantissimo tempo insieme e dal modo in cui si guardano è difficile non capire che si piacciono da impazzire.

"Cosa aveva quella tappa da guardare male?"chiede Camila mostrando tutta la sua ignoranza e  guardandomi.

Non ho minimamente intenzione di rispondere alla sua stupida domanda, per prima cosa perché non è degna di ricevere risposta e per seconda perché io non sono Alexa e non ho la sua stessa capacità di restare calma.

"Ei sto parlando con te! Perché quella ragazzina mi stava guardando male?"urla con il suo fare da cornacchia attirando l'attenzione di tutti sul nostro tavolo.

La mia pazienza purtroppo per lei ha un limite,non è infinita e di getto rispondo con voce sottile e un grande astio nei suoi confronti:"Punto uno,non urlare,non siamo al mercato del pesce!
Punto due quella ragazzina ha un nome e si chiama Alexa!
Punto tre se non voglio rispondere non lo faccio soprattutto dal momento in cui per quanto mi riguarda non ti ho mai dato tutta questa confidenza, quindi vedi di restare al tuo posto!"

Il mio tono è stranamente pacato e i miei occhi sono fissi nei suoi tanto da notare il suo volto farsi rosso di rabbia.

"Tu non sai chi sono io!"urla più di prima.

"So benissimo chi sei tu! Sei Camila la capitana delle ragazze pon pon,la più popolare della scuola,colei che ha tutti i ragazzi ai suoi piedi,e che pensa di avere tutti in pugno." dico ricopiando il suo tono per prenderla in giro e poi aggiungere "ma sai una cosa? Nulla di tutto ciò che pensi é vero!"continuo a dire in tono calmo.

"Ti sbagli tesoro al contrario di quello che hai detto tu é tutto vero,e se sei invidiosa che ho molti ragazzi intorno..."ma la interrompo.

"Non sono invidiosa,stavo semplicemente cercando di farti capire che sono i bassi prezzi ad attirare i clienti!"faccio un mezzo sorrisetto cattivo.

Lei si alza di scatto dalle gambe di Jeik su cui si era praticamente incollata e viene verso di me, puntando il suo dito indice sul mio petto "Questa me la paghi!"e se ne va alzando i tacchi.

Mi giro verso i ragazzi e li guardo male.

"Ci é bastata un estate per conoscere tutte le ragazze della circolazione" dice Jeik,che viene assecondato da Sky.

"Io vado a cercare Alexa!"li informo e esco dalla mensa.

Vado a cercarla in bagno,nella sua classe,in palestra,ma non riesco a trovarla da nessuna parte poi vado in biblioteca e la vedo in un angolino seduta a terra con le lacrime che le rigano il volto cosi corro verso di lei.

"Ei che cosa ti succede?"chiedo in modo dolce.

"Quella li non mi piace per niente!"urla arrabbiata.

"Già neanche a me,ma tranquilla da oggi non ti guarderà neanche,avrà un altra vittima a cui pensare!"lei mi guarda con un espressione interrogativa e poi spalanca la bocca e gli occhi.

"Te?!"urla in fine.

"Già!"dico io sorridendole.

"Oddio Ana mi dispiace tanto!"e scoppia a piangere,sta cercando di dire qualcosa,ma con i singhiozzi non si riesce a capire nulla.

"Alexa,ora calmati e vieni con me!"

Lei si alza ma non dice una parola,cosi iniziamo a salire le scale in corridoio fino ad arrivare all'ultimo piano dove c'é una piccola porta rossa.

"Wow,ma é bellissimo!"esclama.

"É il tetto della scuola,da qui c'é una vista stupenda!"

"É bellissimo!"dice ancora.

"Si,ma é anche severamente vietato venire qui,quindi non bisogna farsi beccare."

"Cosa,Ana allora andiamocene e poi come lo conosci questo posto se é vietato venirci?"chiede sospetta.

"Diciamo che l ho scoperto per caso,ero arrabbiata e ho iniziato a salire tutte le scale della scuola,poi questa piccola porticina rossa mi ha incuriosita e sono entrata,quindi ora ci vengo ogni volta che ho un problema!"dico guardando la vista bellissima di fronte a noi,in lontananza si vede il mare e il cielo che si congiungono sembrano quasi una cosa sola!

"E perché vieni qui?"

"Perché é un posto che si trova in alto,sembra quasi di toccare il cielo,é bello é silenzioso dona tranquillità,puoi riflettere,pensare,e rilassarti senza che nessuno ti dia fastidio,é un piccolo angolo di paradiso dove regna la pace!"dico tutto ad un fiato.

"Ana,hai detto cose bellissime!"dice euforica.

"Ho detto solo quello che penso!"e tutte e due ci mettiamo stese a terra a prendere un po' di sole.

"Perché sei scappata in quel modo?"chiedo dopo essere state in silenzio oer un po'.

"Lascia stare!"

"C'é di mezzo Sky?"

"No,no,lui non centra,ormai ho capito che tipo di ragazzo é!"spuega e il suo tono sembra quasi deluso.

"E che tipo sarebbe?"

"Uno che se le porta tutte a letto,vuole solo divertirsi e non pensare a nulla,non vuole avere relazioni serie,peró non vuole neanche ferire la gente quindi,preferisce farsela con le persone che non conosce come Camila,ma quella é toccata a Jeik"

"Cosa?"urlo io ora.

"Si hai capito bene,quando mi hai detto che quella era Camila ho collegato tutto,poco tempo fa Sky mi aveva detto che Jeik si era portato una certa Camila a letto,poi Sky si é messo a ridere e ha anche aggiunto Jeik é un grande,non ci sono ragazze che sono riuscite a rifiutarlo,lo ha anche paragonato ad un Dio del sesso!"

"Devo sapere altro?"dico ironica,ma in realtà non voglio sapere nulla e il mio cuore sembra essere diventato pesante.

"Si,Sky ha anche detto che Jeik é uno di quei ragazzi che ti usa e poi quando non gli piaci più ti getta via come se fossi un giocattolo e le ragazze fanno di tutto per riprenderselo,ha detto che ne ha fatte soffrire tante e che é un grande stronzo!"

Sapevo che Jeik amava il divertimento e che se ne portava parecchie a letto,ma non pensavo fosse una specie di puttaniere, d'altra parte io non ho ancora avuto l'immenso piacere di vedere Jeik approcciarsi con una ragazza.

La campanella della fine delle lezioni è suonata e cosi ci dirigiamo verso casa.

"Vuoi un passaggio,ho il motorino!"chiede Alexa.

"No grazie,prenderò il pullman"

Ci dividiamo e io mi dirigo alla fermata,dopo dieci minuti passati ad aspettare mi si avvicina uno strano ragazzo,ha i capelli rossi,gli occhi marroni,le lentiggini sparse un po' su tutta la faccia e la pelle molto chiara,devo ammettere che é molto carino.

Mai quanto Jeik!

Non é che Jeik sia tutta questa bellezza eh!

Ammettilo Ana,sono la tua coscienza,so cosa pensi e cosa provi!

Bene allora non rompere grazie!

"Io ti ho già vista!"esclama il ragazzo all'improvviso,interrompendo la mia conversazione mentale e facendomi spaventare.

Mi giro verso di lui e lo guardo meglio.

"Adesso che ci penso anche io ti ho già visto!"esclamo, ma non riesco a ricordare dove.

"Si,ma dove?"chiede lui.

Già dove,dove,dove,accidenti Ana ricordati...

Dove posso averlo visto,dove...aspetta un momento ma...

"Io ti ho visto al..."inizio a dire.

"Al funerale!"

Abisso ProfondoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora