Ancora Tu? ||Cameron Dallas||

21

Era già la seconda volta che dormivo con Nash e la cosa non mi dispiaceva affatto. Mi piaceva addrmentarmi tra le sua braccia, tra le sue carezze e il suono della sua voce, la sua risata era diversa da quella di Cameron. Cameron ha una risata meschina, maliziosa, non l'ho mai sentito ridere per davvero non l'ho mai visto piegarsi in due dalle risate. Invece Nash, ha un sorriso che farebbe invidia al mondo, poi ha un risata che farebbe ridere anche l'uomo più apatico al mondo è troppo contagiosa la sua risata. E poi Camer- basta pensare a lui.

Oggi è domenica e i miei genitori sono a casa e siccome la domenica è l'unico giorno il cui stiamo tutti a casa mia madre organizza "gite di fameglie" una diversa dall'altra. Ad esempio domenica scorsa siamo andati al mare, oggi andremo a fare paintball. La come si entusasima molto. Ma l'idea di passere del tempo con Cam o anche solo averlo seduto nella macchina accanto a me mi da i nervi, mi rende troppo nervosa.

"Dai nicole muoviti a salire in auto" urlò di nuovo mia madre. "Arrivo" urlai per l'ennesima volta mentre mi aggiustavo il codino.
Dopo aver aggiustato il tutto scesi giù e trovai mia madre e josh in macchina e Cam appoggiato allo spigolo della porta lo ignorai ma lui mi blocco
"Dobbiamo parlare" mi disse in tono freddo e distaccato col cazzo "hai sentito qualcosa? Io ho sentito un cane abbaiare l'hai sentito pure tu? Si. Ah menomale pensavo di avere le allucinazioni" dissi per poi liberarmi dalla sua presa ed andare in macchina e sbattere la portiera. Dopo un po arrivo anche Cam che mi guardò malissimo e si sedette di fianco a me.

Arrivammo a destinazione e scendemmò dal veicolo. Facemmò i biglietti per entrare ed andammò in una sorta di capanno dove c'erano delle tute nere e dei tipi di fucili a colori (?)
Indossammò le tute, prendemmò un fucile a testa e dei palloncini contenenti i colori.
Uscimmò fuori dalla capanna e dopo un pò iniziammò a spararci con i fucili. Ci divertimmò un sacco. Mamma e josh si appartarono. Finirono per terra e josh era sopra mia madre che la baciava. Erano così dolci.

Sentii qualcosa colpilmi il sedere mi girai portando una mano e aprii la bocca pronta ad offendere chiunque mi avesse colpita al mio bellissimo sederino. Ma appena mi girai vidi il suo schifoso ghigno. "Dallas" gli puntai il fucile addosso "Williams" disse facendo la mia stessa cosa. Abbassai il fucile "cosa vuoi cameron" sbuffai. Lui mi colpì alla spalla e poi alla gamba "ma sei impazzito" dissi prendendo il fucile e colpendolo al braccio. "Bella mira Williams. Complimenti" disse puntando il fucile di nuovo sul mio sedere. "Non ti azzardare a colpire il mio sedere che ti castro" lui mi ignorò spudoratamente e mi colpì il sedere. Incazzatta più che mai inizai ad inseguirlo. "Tanto ti castro prima o poi!" Dissi correndo. Cavolo se é veloce. "Dai prendimi" mi stuzzicò "tu aspetta solo che ti prend- ahia" mi accovacciai e portai le mai sulla caviglia. Cameron si avvicino e si abbasso alla mia altezza "stai bene?" Mi chiese io in un balzo lo feci stendere a terra e mi misi su di lui. Mi guardava dritto negli occhi ed io non riuscivo a distogliere lo sguardo era così fottutamente tutto perfetto. "Brava... sei riuscita a prendermi" disse calmo portandomi una ciocca di capelli che era uscito dal codino dietro l'orecchio. Aveva usato un tono così calmo e... dolce. "Già" sussurrai la sua mano dai miei capelli passò sulla mia guancia e pian piano mi avvicinò a se. I nostri sguardi alternavano tra gli occhi e le nostre labbra. Volevo così tanto baciarlo. Desideravo così tanto le sue labbra sulle mie. "Cameron.." sussurrai ad un centimentro dalle sue labbra "mmh?" Disse interrogativo avvicinando ancora di più la mia faccia alla sua. Appoggiai la mia fronte sulla sua e il mio naso si strusciava sul suo. "Non possiamo" sussurrai sulle sue labbra "non possiamo ma vogliamo" sussurrò anche lui prima di attaccare le mie labbra sulle sue. Non era un bacio come gli altri: veloci e avidi. Questo era diverso: lento e.. pieno di amore, desiderio, passione. Nessuno mai mi aveva baciato in quel modo. Era un bacio semplice ma pieno di amore. Ci staccammò ma tennì la appoggiata sulla sua. Sorrisi e lui ricambiò io sorriso. È sbagliato. Pensai mi alzai da lui e lui si alzò da terra. "A..andiamo a cercare i nostri genitori" dissi allontanandomi da lui "si andiamo insieme" disse prendendo la mia mano e indrecciando le dita con le sue. Sorrisi al gesto. Non c'era nulla di male se ci teniamo per mano. Non è nulla che un fratello ed una sorella non posso fare mi sbaglio? Iniziammò a correre alla ricerca dei nostri genitori sempre con le mani intrecciate. La mia mano destra era intrecciata alla sua sinistra mente le altre mani contenevano il fucile "ma dove saranno" chiedo ad un certo punto quando mi vibrò. Staccai la mia mano dalla sua e presi il cellulare "mamma?" Risposi alla chiamata "tesoro io e josh ecco... abbiamo avuto un contrattempo e siamo dovuti... uscire dal parco tu e Cam quando volete uscite e mangiate qualcosa al ristorante di fianco io e josh toriamo il più infretta possibileeeh" disse allungando la e in un mugulio indecifrabile "mamma tutt'ok?" Domandai "s-si tu fa come ti ho detto tesoroooh a dopo" staccò subito la chiamata. "Che ha detto?" Disse cam "tuo padre e mia madre stanno scopando come due scimmie in calore" dissi mettendo a posto il telefono. Lui mi guardò con un ghigno. "No cameron" mi affrettai a dire. Lui sbuffo. "Ha detto mamma che di fianco c'è un ristorante e pissiamo mangiare lì" gli spiegai '' ok andiamo" disse cam.

Tornammò della capanna di prime e posammo i fucili e la tuta dove l'avevamo trovata e uscimmò dal parco per poi andare al ristorante.
E dovevo sottolineare che eravamo tutti e tue sporchi di colore. Io avevo una macchia verde in faccia enorme.
Entrammò al ristorante e tutti ci guardarono un pó male a causa del nostro aspetta ma la cosa non ci importò molto. Ci sedemmò ed ordinammò da mangiare "cosa volete da bere?" Chiese il cameriere "coca cola" rispondemmò io e cam insieme po ci guardammò e ci sorridemmò. Il cameriere scrisse le ordinazioni sull'agenda. "Lasciatemelo dire siete proprio una bellissima coppia" arrossi violentemente. Spalancai la bocca e guardai cam. Cam mi guardò per un nano secondo per poi rivolgere il suo sguardo al cameriere di mezza età fhe avevamo di fronte per poi sorridergli. Mi prese la mano da sotto il tavolo "grazie" disse con un sorriso tirato. Il cameriere annuì e sparì nella cucina del ristorante.
"Bella coppia eh?" Mi stuzzicò "e piantala" staccai la mia mano dalla sua e gli buttai il tovagliolo addosso. Lui ridacchiò. Ma non come fa sempre era diversa quella piccola risata, era sincera e senza malizia. Non so se riesco a spiegarmi...

Parlammò del più e del meno, ridemmò e scherzammò. Stavo così bene. Non volevo andarmene. Volevo stare lì per sempre. Ma il per sempre é un periodo di tempo troppo lungo.

All'improvviso cam si avvicinò al mio viso ed io pensai che voleva baciarmi ma allungò il police e mi pulì le labbra "avevi sporco qui" disse pulendo con il dito. Persi qualche battito. Calma Nicole, calma. É così fottutamente perfetto quando si concentra. La sua mano si appoggiò sulla mia guancia e mi avvicinò a se "oh eccoli li" qualcuno urlo "cazzo cam è mia madre" io e cam ci staccammo in un nano secondo "avete mangiato bene?" Ci chiese ed entrambi annuimmò "bene. Ora paghiamo e poi torniamo a casa" disse mamma euforica. Dio menomale che non ci aveva visti. Sarebbe stata la fine. Sforzai un sorriso e seguii mia madre alla cassa mentre cam uscì fuori con josh.

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Holaaaaaa i'm came back!!💕
Sta volta ho aggiornato prima del solitoo yee
Se il capitolo vi è piaciuto votate e commentate sono curiosa di sapere il vostro giudizio💕
Aggiornerò presto.

-Nuccy💘