È ormai mezz'ora che cammino per tornare a casa, penso di essermi persa, prima non ci ho messo tutto questo tempo per andare alla festa.
Giro in un vicolo troppo scuro e buio, persino per i miei gusti, così decido di tornare in dietro e magari di chiamare a Cam o Shawn O Nash in modo da farmi venire a prendere, ma appena giro i tacchi per uscire dal vicolo vengo spinta in avanti, perdo l'equilibrio e cado a terra, grazie a dio non mi sono fatta male. Mi rialzo e mi guardo intorno "chi c'è?" Domando al buio. Niente nessuna risposta. Così cammino verso l'uscita di quell'inferno, ma vengo spinta con la faccia verso il muro.
La mia guancia era a contatto con i mattoni del muro freddi, una mano enorme teneva le mie due mani ferme dietro la schiena. "BeneBeneBene. Che bel bocconcino abbiamo qui" disse una voce così rauca, malefica e disgustata da farmi rizzare i peli sulle braccia. Iniziai a tremare dalla paura quando questo ragazzo strinse i miei capelli in un pugno e tiro la mia testa in dietro. "Ma come sei bella" disse il ragazzo accarezzandomi il volto. "c-chi sei? Che vuoi da me?" Chiesi spaventata. "Tranquilla, non ti farò del male, ci divertiamo solamente" disse per poi darmi un morso sul collo.Soffocai un urlo quando mi diede un piccolo morso sul collo. Ero spaventata, troppo spaventata. Sentii le sue grandi mani sui miei fianchi che pian piano scendevano sulle mie coscie "n-no no ti prego no" dissi iniziando ad aggitarmi sotto al suo tocco. "Shh.. piccola tranquilla se fai la brava ti prometto che non ti farò male" disse iniziando a baciare il mio collo. Mi girai verso di lui e gli misi le mani sul suo petto e lo spinsi lontano da me, ma lo feci indietreggiare solo di qualche centimetro. "Ma che ragazza ribelle abbiamo qui" disse riavvicinandosi a me. Rimise le mani sulle mie coscie e poi sotto al mio vestito. Stavo andando in panico. Volevo urlare ma il fiato mi si mozzava in gola. Iniziò a mancarmi l'aria e a sentire quel un senso di soffocamento. No, un attacco di panico ora no. Cercai di ricordare cosa avevo fatto la volta precendente quando avevo avuto un attacco di panico.
"Nicole guardami, guardami" mi prese il volto tra le mani "S-Shawn" sussurrai "Nicole è un attacco di panico, devi respirare" disse velocemente "non.. non ci.. non ci riesco" dissi lentamente. Lui mi guardo per una manciata di secondi e poi mi baciò, trattenni io fiato dalla sorpresa, quando lui si staccò lentamente io tornai a respirare. "T-tu mi hai baciata?" Sussurrai "si.. quando si ha degli attacchi di panico bisogna trattenere il respiro e quando ti ho baciato... hai trattenuto il respiro"
Chiusi gli occhi e trattenni il fiato per una manciata di secondi, poi facendo forza a tutte le mie energie appoggiai le mani sulle spalle del ragazzl e gli tirai una ginocchiata in mezzo le gambe. Il ragazzo si piegò in due tenendosi la parte lesionata tra le mani. Approfittai di quel momento per chiamare la prima persona che mi venne in mente: Cameron.
"Dai cazzo cam cam rispondi."
Cameron's pov.
Stavo giudando beatamente nella mia range rover nera quando il mio telefono iniziò a squillare. Lo cacciai dalla tasca e lessi il nome di chi mi stava chiamando: Nicole♡.
Sbuffai e buttai il telefono sul sedile passeggeri e tornai a guidare.Nicole's pov.
"Dai cam rispondi" imprecai per la millesima volta. "Ciao sono cam in questo momento sono occupato, richiamami dopo e probabilmente ti risponderò o lascia un messaggio dopo il segnale acustico" biiip. Staccai la chiamata e mi affrettai a telefonare Shawn. "Brutta stronza vieni qui" disse il ragazzo avvicinandosi a me. Urlai spentata. "Pronto?" Shawn rispose al telefono e mi sentii sollevata nel sentire il suono della sua voce. "Shawn Shawn aiutami c'è un ragazzo che vuole violentarmi aiutami ti preg-" non riuscii a finire la frase che una grossa mano si depositò sulla mia guancia, sentii la guancia pizzicare e solo dopo realizzai che ero appena stata schiaffeggiata. Il telefono mi cadde di mano quando il ragazzo si buttò addosso a me e inizio a baciarmi il collo avidamente. Il telefono era affianco al mio volto e sentivo Shawn che urlava di dirmi dove mi trovavo. Mi girai in torno e cercai di trovare un qualcosa quando vidi l'insegna di un bar "All Black!" Urlai. Il ragazzo mi schiaffeggiò di nuovo e chiuse la chiamata. Le sue mani tornano sulle mie coscie e inizio ad accarezzarmi. "Cazzo me lo hai già fatto diventare duro" disse. "No levati levati" ricevetti un'altro schiaffo. "Zitta stronza" urlo il ragazzo. In men che non si dica mi ritrovai senza slip e il ragazzo si abbasso il pantalone e poi gli slip. "No ti prego non farlo no" lo supplicai. Ma lui mi tappo la bocca con una mano e poi entrò in me violentemente. Non era come cam, non era delicato come lui, non mi sussurrava cose dolci, non era il tocco di cam. Iniziai a piangere quando le spinte diventarono più veloci e di conseguenza più forti. "Oh cazzo piccola oh si ah.." il ragazzo gemeva come non mai ed io piangevo. Mi sentivo usata, sporca.. inutile. Poco dopo smisi di piangere e di dimenarmi e lo lasciai fare, mi rassegnai.. non avevo più le forze per combatterlo, mi sentivo indegna di questo mondo, mentre sentivo i gemiti del ragazzo mi sentivo inutile. Era tutto così doloroso e strazziante finchè tutto non smise. Non sentii più il peso del ragazzo su di me. Non riuscivo ad alzarmi, ero a terra, inerme, guardavo un punto indefinito sul muro, quando iniziai a vedere tutto sfocato e poi solo il volto di Shawn che si avvicinava al mio. "Shawn" fu l'ultima cosa che sussurrai prima di svenire.
Shawn's pov.
Ero sul divano a guardare la TV quando il mio cellulare squillò. Vidi la schermata e notai che era Nicole così subito risposi. "Pronto?" Dissi "Shawn Shawn aiutami c'è un ragazzo che vuole violentarmi aiutami ti preg-" non finì la frase che sentii un tonfo e poi un'alrò più grande. Iniziai ad agitarmi. "Nicole. Nicole, dimmi dove sei subito" urlai "nicole dove cazzo sei!?" Urlai di nuovo. Ci fu un secondo di silenzio e poi sentii urlare "all black" e subito capii dove si trovava. Mi precipitai nel mio sub e guidai come un pazzo sino alla all black. Scesi velocente e mi avvicinai al bar "oh cazzo piccola oh si ah" sentii dei forti gemiti provenire dal vicolo di fianco al bar e subito mi precipitai in esso. Quando vidi il piccolo corpo di nicole steso a terra, immobile con il ragazzo sopra di lei che gemeva come un pazzo mi ribollì il sangue nelle vene. Senza pensarci due volte mi buttai sul ragazzo e lo tolsi da sopra nicole e iniziai a prenderlo a pugni e a calci. Quando mi assicurai che non si fosse mosso da terra per un po mi avvicinai a Nicole. Mi guardava con occhi deboli ed uno sguardo assente. "Shawn" fu l'ultima cosa che sussurrò prima di svenire.
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Hi there!🌹
Vi è piaciuto il capitolo?🌸
Un po forte e pieno di colpi di scena, spero vi sia piaciuto.
Fatemi sapere cosa ne pensate con voto o un bel commento.
Aggiornerò presto.-Nuccy💘
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Ancora Tu? ||Cameron Dallas||
Hayran KurguNicole una ragazza di 16 anni frequenta il terzo anno delle superiori. Cameron e nicole si odiano a vicenda ma un giorno una scoperta farà rimanere sconvolti i due ragazzi... Cosa succederà se uno dei due prova a essere simpatico e dolce con l'altra...