61

6.5K 207 34
                                    

Bea era uscita già da un pezzo dal bagno mentre io ero a crogiolarmi nell'acqua calda della vasca riempita fino all'orlo.

Niente era più rasserenante di un bel bagno e l'acqua calda che ti rilassa i muscoli.

Ero ad occhi chiusi a godermi ogni singolo istante di quel momento quando la porta del bagno si aprì e si chiuse in modo furtivo mostrandomi un Cameron in soli boxer.

"Cameron!" Esclamai io comprendo il mio seno con la schiuma.

Non so perché abbia fatto, Cameron mi ha vista così tante volte nuda eppure stavolta mi sento in imbarazzo, non so spiegarlo.

Erano settimane che eravamo in astinenza quindi per me era come se fosse la prima volta che lui mi vedesse nuda, quindi ero al quanto imbarazzata.

Rimase a fissarmi per qualche secondo, anche se a me parvero ore.

Si passò lentamente la lingua sul labbro, ed io abbassai lo sguardo dal suo volto non riuscendo a reggere più il suo sguardo.

Ma appena notai la sua protuberanza nei boxer, ormai troppo aderenti, sentii la gote arrossarsi.

Alzai immediatamente lo sguardo sul suo volto spalancando la bocca e guardandolo sbalordita.

Non me lo ricordavo cosi...

Così..

Così..

Grande.. ed enorme.

Ero fin troppo imbarazzata.

Lui abbassò lo sguardo sulla sua parte intima e poi lo fece tornare di nuovo su di me.

"Questo è l'effetto che mi fai piccola." Disse avvicinandosi a me.

Ignorai la sua frase e coprii ancora di più il mio seno con la schiuma e cercai di coprire le mie guance rosse con delle ciocche di capelli bagnate.

Lo vidi calarsi i boxer ed entrare nella vasca da bagno.

Le nostre gambe si sfiorarono procurandomi una scarica di brividi lungo tutto il mio corpo.

Ebbene sì, dopo un anno questo ragazzo mi fa provare sempre le stesse emozioni, mi fa sempre lo stesso effetto.

Anzi, direi proprio che le emozioni che mi regala sono sempre più forti.

Non c'è stata una singola volta in cui non mi ha fatto venire la pelle d'oca anche solo con uno sguardo, nemmeno una volta in cui non mi ha fatto sobbalzare il cuore sfiorandomi anche solo con un dito.

Non c'è stata una singola volta in cui io non l'abbia amato e voluto con tutta me stessa.

Cameron picchiettò sul suo petto con il dito indice ed io, capendo immediatamente cosa intendesse con quel gesto, cambiai posizione mettendo mia schiena bagnata contro il suo petto ancora interamente asciutto.

Appoggiai la testa sulla sua spalla sorridendogli e lui prese la mia mano e la intrecciò con la sua.

Iniziai a giocare con le nostre mani, mentre lui lasciava baci delicati sui miei capelli bagnati.

Mi lasciai cullare dalle sue braccia, dalle sue carezze e dalle sue piccole attenzioni, scollegando il cervello e qualsiasi parte razionale di me che mi ripeteva che tutto ciò era contortamente tutto sbagliato, ma c'era lui con me, e tutto il resto non contava.

Niente contava quando lui era con me.

Era tutto così perfetto e semplice.

Continuo a giocherellare con la sua mano destra quando, ad un centro punto, la sua mano sinistra iniziò a solleticarmi il ventre.

Ancora Tu? ||Cameron Dallas||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora