Fumai. Non so quanto fumai, ma fumai molto, troppo. appoggiai la testa sulla righiera di legno e sospirai. Mi asciugai le lacrime e chiusi gli occhi.
Sentii una mano sulla mia e subito aprii gli occhi. Lo guardai. Non dissi niente. Lui nemmeno. Prese la mia mano e la intrecciò nella sua. Mi fece alzare e mi fece entrare in casa. Non disse nulla e nemmeno io. Mi condusse in camera, la "nostra" camera momentanea. "Cam ma che fai?" Domandai quando ormai eravamo in camera. Ma lui in tutta risposta mi prese il volto tra le mani e mi baciò..Rimasi basita al bacio. Cam aveva le mani sul mio volto e le sue labbra erano unite alla mie in un tocco dolce e delicato. Si staccò leggermente da me e inizio a baciarmi la mandibola. "Cam.." sussurrai con tono autoritario. "Shh.. lascia che mi prenda cura di te.. lascia che ti faccia sentire bene Nicole.." sussurrò sulle mie labbra. Lo guardai negli occhi.. sembrava sincero..
Mi mordicchiai il labbro nervosa e pensierosa. "Ti prego Nicole.. solo per questa notte.. poi se vorrai.. non ti toccherò più in questo modo.." disse accarezzandomi la guancia. "E nemmeno in questo.." disse dandomi un bacio sul naso e un leggero bacio a stampo. "E nemmeno in questo" disse dandomi un bacio sulla mandibola "e questo" disse mettendo la mani sui miei fianchi e tirandomi a lui. "Ma ti prego.. fammi assaporarti un ultima volta Nicole" sussurrò portandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.Non resistetti più. Portai le braccia dietro la suo collo e lo baciai. Lui fece scendere le mie mani sul mio sedere ed io con un saltello andai in braccio a lui allacciando le gambe al suo bacino. Lo baciai con foga e desiderio e lui lo stesso. Si avvicinò al letto e mi distese su di esse lentamente. Lo guardai negli occhi e sorrisi. "Sei bellissima" sussurro sorridendo. Arrossi e lo tirai su di me per la maglia per poi iniziarlo a baciare. Gli sfilai la maglia e mi misi a cavalcioni su di lui. Lui sfilò la mia maglia e io inizi a lasciargli una scia di baci sul petto e sulla pancia ricoperta da addominali scolpiti. Nella stanza non si sentiva nient'altro se non gli schiocchi dei nostri baci e i nostri mugulii.
Cam mise le mani dietro la mia schiena e con un gesto fulmineo mi tolse il reggiseno. Le posizioni in un nanosecondo si invertirono e cam si ritrovò di nuovo sopra di me. Misi le mani sul suo cavallo dei pantaloni e in men che non si dica sia i miei jeans che i suoi si ritrovarono a terra.
Continuavamo a darci baci avidi e piedi di desiderio. Cam iniziò a baciarmi il seno e la pancia fino ad arrivare alla mia intimità. Ci sfilammò gli ultimi indumenti rimasti e poi tornammò a baciarci. Cam mi baciò il collo ed io feci lo stesso e gli feci un succhiotto ben evidente sulla clavicola. "Mmh.. mi hai fatto un succhiotto?" Sussurrò. Io annuii. "Esattamente Mr. Dallas" sussurrai anche io. Lui sorrise e si alzò da me e ricevette un mugulio di disapprovazione da parte mia ma quando realizzai che stava andando a prendere il preservativo che si trovava nella tasta dei jeans arrossi."Ma guarda guarda come fa la timida" sussurrò al mio orecchio. "Mmh.. fino a poco fà non facevi la timida" sussurrò di nuovo con voce rauca. Mi stava palesemente torturando. "Cameron.." mormorai quando iniziò a mordicchiare il lobo del mio orecchio. "Si?" Sussurrò lui "ti prego.." sussurrai. Lui si abbasso sul mio ventre e diede un bacio su di esso poi in meno di 10 secondi si mise il profilattico ed entrò i me. Misi le mani dietro la sua schiena e avvicinai il suo petto al mio. Quando le spinte aumentarono di velocità istintivamente allacciai le gambe intorno al suo corpo. "Cazzo nicole sei mia è basta.." sussurrò sul mio collo.
"Ragazzi" urlò mia madre. "La smettete di urlare come bambini? Mi avete fatto venire il mal di testa" disse esasperata. "Ma lui non mi ridà il telefono" dissi saltando cercando di riprendere il telefono da mano a Cam le lo squoteva per aria. "Cameron smettila e dai il cellulare a Nicole" disse josh. "Nha.. è divertente vederla saltellare come una scimmietta." Disse ridendo. "Te la faccio vedere io la scimmietta!" Urlai per poi saltare su di lui facendolo cadere sul divano ed automaticamente il finii su di lui "oh cavolo il culo" disse Cam. Mia mamma e josh ridacchiarono "e ora ridammì il telefono" dissi strappandolo dalle sue mani. "E non ti permettere più di toccarlo" dissi alzandomi da sopra di lui e avvicinandomi a mia madre. "Dai ragazzi andiamo che la nonna ci aspetta." Disse josh. Io annuii e presi il mio zaino che avevo appoggiato a terra precedentemente e salii in auto.
Per tutto il tragitto dalla casa in montagna a casa della nonna ascoltai musica e dopo un po mi addormentai.
"Nicole.. Piccola svegliati siamo arrivati" sussurrò. "Si amore due minuti" sussurrai accucciandomi di più a lui. "Come mi hai chiamato?" Domando biasito. Spalancai gli occhi "Cameron ti ho chiamato cameron" dissi per poi uscire fuori dall'auto e correre in casa della nonna.
"Nipoti miei" disse la nonna prima di abbracciare prima cam e poi me e poi pizziccarci le guancie ad entrambi.
[...]
"Tornate a trovarmi presto" disse l'anziana signora salutandoci dal porticato di casa sua mentre noi salivamo in macchina "torneremo domenica mamma" disse josh ridacchiando. La nonna sorrise e quando noi mettemmo in moto l'auto lei rietrò in casa. È davvero una vecchietta simpatica, piena di vitalità e voglia di vivere e con una stretta di guancie micidiali.
Arrivammò a casa ad ormai mezzanotte passata così mi cambiai velocemtente e mi coricai a letto.
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Aggiornerò presto.-Nuccy💘
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Ancora Tu? ||Cameron Dallas||
FanfictionNicole una ragazza di 16 anni frequenta il terzo anno delle superiori. Cameron e nicole si odiano a vicenda ma un giorno una scoperta farà rimanere sconvolti i due ragazzi... Cosa succederà se uno dei due prova a essere simpatico e dolce con l'altra...