Cameron's pov
"Cazzo si" gemevo come un vecchio arrapato che non scopava da una vita. In effetti è vero, non che sono un vecchio arrapato ma che non scopo da una vita. La bionda sotto di me mi stava facendo godere, questo non lo metto in dubbio, ma non è delicata come lei..
Do un ultima spita prima di venire gemendo il suo nome. Uscii dalla ragazza, di cui non so nemmeno io nome, e mi rivesto in men che non si dica. Prendo le chiavi dell'auto che avevo lasciato sul piccolo tavolino del motel ed esco dalla stanza mormorando un "ciao" salgo in macchina e mi dirigo verso casa.Apro la porta ed entro, ma mi ritrovo una cosa più tosto in solita: due agenti della polizia e mio padre e karen preoccupati. La prima persona che mi venne in mente non vedendola fù Nicole. Avanzai a grandi falcate verso l'interno della casa sbattendo la porta, mi feci spazzio tra i due agenti della polizia abbastanza alti e vidi una scena che mi spezzo il cuore in due: Nicole in braccio a Shawn, con una coperta sulla spalle e una tazza, probabilmente, di cammomilla. Nicole aveva gli occhi chiusi e la testa appoggiata sul petto di Shawn, il quale quest'ultimo, le accarezzava la schiena con movimenti troppo dolci e le lasciava una marea di baci sui capelli. Non capivo cosa era successo, o che stava succedendo, così decisi di porre una domanda: "che cosa è successo?" Subito tutti gli occhi si puntarono su di me, tutti tranne quelli di Nicole. "Cosa è successo?" Chiesi di nuovo avvicinandomi a Nicole. "Tua sorella è stata violentata e stiamo cercando di ricavare più informazioni possibili sull'aggressore" rispose il poliziotto scuro di pelle. A quelle parole mi si gelò il sangue nelle vene. Chi cazzo si è permesso di toccare Nicole, la mia Nicole!
Spalancai la bocca e mi avvicinai ancora di più a Nicole, appoggiai una mano sul suo ginocchio ma lei si ritrasse immediatamente. Tolsi la mano e alzai lo sguardo verso Shawn che la stringeva a se. Non so se essere incazzato perchè la mia Nicole è stata stuprata, o essere incazzato per come si sta comportando Shawn. Cazzo lei è mia e lui si deve togliere dalle palle, dovrei essere io quello che la consola non lui!
Vidi un paio di lacrime iniziare a solcare il volto di Nicole, così misi da parte il nervosismo e "l'incazzatura" e mi avvicinai a Nicole di nuovo. "ehi" sussurrai. "Mandalo via" sussurro a Shawn, quest'ultimo mi guardo di cagnesco, ma io lo incenerii con uno sguardo. "Mandalo via di prego" sussurrò di nuovo continuando a tenere gli occhi chiusi e a piangere stringendosi a Shawn. Aprii la bocca per dire qualcosa, ma prima che mia bocca possa emettere qualche suono la voce di Shawn mi interruppe "forse è meglio se vai" disse autoritario. Mi irrigidii. "Non ho intenzione di andarmene" risposi serio. "Cameron va via" disse di nuovo Shawn. "No cazzo, non me ne vado. È mia sorella è non ho intenzione di andarmene!" urlai. "Allora dove cazzo eri quando ti ho chiamato!? Dove cazzo eri quando quello psicopatico mi stava stuprando!? Dove cazzo eri quando stavo urlando a quel maniaco di smetterla!? Dove cazzo eri!?" Urlo Nicole alzandosi in piedi facend cadere la tazza a terra, facendola frantumare in mille pezzi. Aveva le lacrime agli occhi. Quegli occhioni azzurri che sprigionavano felicità da tutti i pori, ora erano rossi e gonfi, e quella luce di felicità, quella scintilla, non c'era più, aveva il labbro tremante, e con esso tremava anche lei. "Dove eri quando avevo bisogno di te Cameron?" Sussurrò sta volta. Spalancai la bocca e gli occhi. Lei scosse la testa in segno di disprezzo e delusione.
Provai a dire qualcosa ma non sapevo che dire, stavo così male. Era per questo che mi aveva chiamato, voleva che la salvassi invece io cosa ho fatto? Sono andato a scopare con una puttana qualsiasi?
Indietreggiai confuso e amareggiato da tutto ciò, quando Nicole si accovaccio a terra e iniziò a piangere. Appena feci un passo verso di lei per abbracciarla e confortarla, Shawn già era vicino a lei che le sussurrava non so cosa. Non so cosa Shawn gli stava dicendo, ma lei annuiva ad ogni singola parola.Già odiavo questo ragazzo, ma ora che ci prova con la mia ragazza lo odio ancora di più.
Nicole si alzò da terra, prese per mano Shawn. Shawn la prese in braccio e la condusse al piano di sopra.
Guardai i miei "genitori" che mi guardavano delusi. Karen stava piangendo disperata invece mio padre, si vedeva da tre metri di distanza che era preoccupato per nicole, ma allo stesso tempo incazzato con me. "Sognori è meglio che per ora togliamo il disturbo" disse lo stesso poliziotto di colore. I miei genitore annuirono e dopo un ultimo saluto i poliziotti andarono via.
Shawn scese dalle scale e si avvicino ai miei "genitori". "Mr e Mrs Dallas, Nicole si è appena addormentata" karen sorrise e strinse in un abbraccio Shawn. "Grazie per aver salvato mia figlia" sussurrò Karen. Shawn sorrise e strinse Karen "questo ed altro per Nicole" disse una volta che si staccarono dall'abbraccio e subito dopo Karen salì al piano di sopra. "Ragazzo, te ne saremo per sempre debitori, ora torna a casa, sono le 3 del mattino hai bisogno di riposare" disse mio padre dandogli una pacca sulla spalla a Shawn il quale annuì. "se non vi dispiace domani vorrei tornare per vedere Nicole come sta" disse il ragazzo.
Col cazzo che rimetti piede in questa casa.
"Quando vuoi" disse mio padre. " arrivederla Mr. Dallas, buonanotte" di shawn per poi uscire da casa mia._________
Ho aggiornato di nuovoooooh!!
Due volte in un giorno💪
Amatemi😏
Allora il capitolo com'è? Merdoso vero?
Fatemi sapere cose ne pensate con un voto o un bel commento.
Aggiornerò presto.-Nuccy💘
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Ancora Tu? ||Cameron Dallas||
FanfictionNicole una ragazza di 16 anni frequenta il terzo anno delle superiori. Cameron e nicole si odiano a vicenda ma un giorno una scoperta farà rimanere sconvolti i due ragazzi... Cosa succederà se uno dei due prova a essere simpatico e dolce con l'altra...