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CANZONE CAPIOLO: CLOSER -THE CHAINSMOKERS FEAT HALSEY

Entrai in casa con il mio piccolo zaino contenente i vestiti per il giorno dopo e salii una piccola su una scala fatta in legno. Questa casa è realmente fatta tutta in legno. Al piano di sopra però c'erano solo tre stanze. "Mamma" urlai "dimmi tesoro" disse salendo le scale e subito dopo intravidi il corpo di Camerom. "Ci sono solo tre stanze, qual'è camera mia?" Dissi innarcando il sopracciglio. "Oh ehm.. penso proprio che tu e Cam dovrete dormire nella stessa camera" disse mia madre evidentemente imbarazzata. Vidi un sorriso sghembo sul volto di Cam. Oh no.. questo non va proprio bene. "Ma ma ma ma maccome, sai che sono una ragazza che bisogno di molta privacy" dissi "si tesoro lo so ma non credo che per una notte di succeda qualcosa. Sei in camera con Cam, cosa potrebbe mai succedere?" Chiese lei. Guardai cam che per poco non scoppiava a ridere. Innarcai un sopracciglio. Cosa sarebbe potuto succedere? Cosa sarebbe potuto succedere?! Oh sarebbero potuto succedere tante cose!
Sbuffai ed entrai in camera 'nostra' buttai lo zaino sul letto e mi sdraiai accando a esso quando mi sentii spintonata. "Fatti più in la, con sto' culo ti prendi mezzo" disse cam spostandomi con il suo sedere più fuori al letto facendomi cadere. "CAM!" urlai "si?" Disse lui facendo finta di niente "Dio. Ti Odio" dissi frustrata salendo su di lui e mettendogli il cuscino in faccia. "Fino a ieri non la pensavi così" disse togliendosi il cuscino dalla faccia. Alzai gli occhi al cielo e scesi da sopra di lui. ''Sei impossibile Cameron Dallas" dissi sdraiandomi sul letto di fianco a lui. "Ma ehi" disse salendo a calancioni su di me "io non ti avevo detto di scendere da sopra di me" disse incrociando le braccia al petto. "Cameron ma quanto cazzo pesi? Sto per morire" dissi dandogli degli schiaffetti sul braccio "però non ti lamentavi l'altra notte" sussurrò al mio orecchio. Io arrossii violentemente e lui inizio a baciarli il collo "Cameron" dissi "mmh" mormorò mentre mi mordicchiava il collo. "Cam.. non.. non possiamo" dissi mettendo le mani sui suoi bicipiti "shh" surrurrò al mio orecchio per poi leccare il lobo. Portai le mani nei suoi capelli mentre lui continuò a baciare, succhiare, mordiare e leccare il mio collo. Mi lasciai sfuggire un gemito e gli tirai leggermente i capelli facendolo mugulare. "Cameron..." sussurrai di nuovo "fermati" gli ordinai, ma mi uscì più come una supplica. Lui si staccò dal mio collo e mi guardò negli occhi. "Posso farti una domanda?" Mi chiese. Annuii accarezzandogli la guancia. "Se non fossimo stati fratelli ed io ti avrei chiesto di diventare la mia ragazza, cosa mi avresti risposto?" Mi chiese. Mi si mozzò il fiato quanto sentii la frase La Mia Ragazza, lo guardai dritto negli occhi. Che gli avrei risposto? Si? No? Forse? Devo pensarci? Che gli avrei detto. Magari prima, prima che succedesse il casino quella notte, gli avrei risposto si, mille volte si. Ma ora, ora che so che mi potrebbe riprendere di nuovo per il culo, ora che so che può essere davvero una cattiva persona quando vuole avrei fatto prevalere la parte razionale si me e probabilmente gli avrei risposto di no.
Ma siccome sono una 17enne innamorata, siccome non farò mai prevalere la parte razionale di me ma sempre quella irrazionale, non gli avrei risponsto di no, ma nemmeno di si. Penso che gli avrei risposto... "ci dovrei pensare" risposi. Lui mi guardó negli occhi e nel suo sguardo non riuscii a scorgere nessuna emozione, solo quando iniziò a sorridere la tensione che avevo in corpo si alleviò. "Vieni qui" dissi aprendo le braccia. Lui mi abbracciò ed io lo strinsi forte a me. "Ti voglio bene Cam" sussurrai. "Anche io Nicole.. anche io" sussurrò anche lui.

"Ragazzi io e josh andremo a cena stasera, penso siate abbastanza maturi e responsabili da poter rimanere soli qui no?" Disse mia mamma. Guardai Cam che già mi stava guardando. "Ma certo Karen, andate pure" disse Cam. Mia mamma ci sorrise e poi prese sotto braccio Josh. "Mi raccomando non fate casini" ci raccomandò josh. Sorrisi ad entrambi e loro uscirono di casa.
Mi girai verso di cam e notai che lui mi stava guardando. "Allora.." dissi dondolandomi sui talloni e mettendo le mani nelle tasche dei jeans "che si fa?" Continuai poi. Cam si grattò la nuca. "Non lo so" disse. Calò il silenzio, un silenzio al quanto imbarazzante. "Io.. credo proprio che andrò in camera e starò sul cellulare" dissi per salendo le scale. Sentii cam sbuffare ma non ci diedi tanta importanza ed entrai in camera. Presi il cellulare dalla tasca dei jeans e iniziai a messaggiare con Nash e Shawn.

Cameron's pov

È un ora che è chiusa in camera. Che diamine starà facendo? Uff.. io sono sul divano ad annoiarmi e lei è sopra.
Cristo siamo soli in casa e che facciamo? Nulla.
So che mi ha detto che è meglio rimanere amici e blablabla ma io non ci riesco, averla avanti agli occhi dalla mattina alla sera e sapere di non poterla toccare mi fa impazzire, sopratutto ora che ho la certezza che lei vuole.
Cristo non riesco! Non riesco a star qui fermo.
Mi alzo in piedi e a passo veloce raggiungo la nostra camera e spalanco la porta.
La vedo. Sorride al cellulare. Sorride e digita qualcosa sul telefono. Con chi sta parlando?
"Con chi parli?" Chiesi curioso. "Ah.. nessuno" disse continuando a smanettare con il cellulare. Avanzai a grandi falcate verso di lei e le strappai il cellulare da mano e vidi con chi parlava. SHAWN?! STAVA PARLANDO CON SHAWN CAZZO! "Ehi! Ridammi il cellulare" protestò lei. Continuai a leggere le chat e un messaggio da parte del ragazzo attirò la mia attenzione "Tanto si sa che sei mia" il sangue iniziò a ribollirmi nelle vene. Come cazzo di permetteva di dire questo a Nicole? Alla mia Nicole. "Oh ma sul serio? Parli con quello sfigato di Shawn!" Dissi gesticolando "non sono affari tuoi" disse togliandomi il cellulare da mano e posandolo sul comodino. "Oh si invece! Non devi parlarci più con quello! Parla con Nash, con Katrine ma non con Shawn!" Urlai "se voglio parlare con Shawn ci parlo, se non ci voglio parlare non ci parlo. Tu non mi comandi Cameron" urlò.

Nicole's pov

Dio. Quanto odio quando Cam fa queste scenate. "Ma tra tante persone perchè dovevi conoscere un Mendes!" Urlò. "Ma che cazzo hai contro di lui!" Urlai a mia volta "è un bravo ragazzo, carino, simpatico, gentile e a differenza tua non spezza i cuori della gente, anzi tutt'altro!" Urlai. "Ah ora vorresti rinfacciarmi l'errore che ho fatto?" Domandò urlando "oh si che te lo rinfaccio! Sai come stavo male? Sai quanto ho sofferto? Ovviamente no perché sei stato tu! Sei stato Tu a procurarmi tutto quel dolore e a te non interessa un emerito cazzo di me! Non ti interessa nulla di me! Tu vuoi solo scoparmi!" Urlai, ormai le lacrime avevano inziato a scendendere e non avevano intenzione di fermarsi. Cam mi guardava con bocca e occhi spalancati. Mi asciugai le lacrime sulle guancie e presi il pacchetto di sigarette con l'accendino dal mio zaino e poi uscii fuori dalla stanza e poi fuori casa sbattendo la porta. Ni sedei sul gradino in legno e mi accesi una sigaretta.

Fumai. Non so quanto fumai, ma fumai molto, troppo. appoggiai la testa sulla righiera di legno e sospirai. Mi asciugai le lacrime e chiusi gli occhi.
Sentii una mano sulla mia e subito aprii gli occhi. Lo guardai. Non dissi niente. Lui nemmeno. Prese la mia mano e la intrecciò nella sua. Mi fece alzare e mi fece entrare in casa. Non disse nulla e nemmeno io. Mi condusse in camera, la "nostra" camera momentanea. "Cam ma che fai?" Domandai quando ormai eravamo in camera. Ma lui in tutta risposta mi prese il volto tra le mani e mi baciò..

To Be Continued...

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Hi there!❤
Oggi is cameron's bithday!!! 22 anni.. minchia raga si sta facendo vecchio😂😂
Allora... cosa pensate del capitolo? Vi piace? No? Si? Forse? Sono cinese? Idk.
Girls if il capitolo vi è piaciuto votate & commentate❤
Aggiornerò presto.

-Nuccy💘

Ancora Tu? ||Cameron Dallas||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora