Ancora Tu? ||Cameron Dallas||

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"Mi raccomando ragazzi, fate attenzione e andate piano"

Ci ripetette mia madre per la millesima volta.

"Si mamma tranquilla"
Dissi io avvicinandomi all'auto.

"Vieni qui" disse attirandomi a se e abbracciandomi.

"Mamma tornerò tra qualche giorno,non sto mica andando in guerra in Afghanistan" dissi ridendo.

"Pronta?" Domandò Cameron.

Annuii salendo in auto.

"Pronta?" Mi Domandò Cam mettendo in moto il veicolo

"Pronta!" Dissi allacciando la cintura

Lui sorrise e diede gas.

Quando eravamo abbastanza distanti dai nostri genitori, cam mi lascio un veloce ma dolce bacio sulle labbra e prese la mia mano nella sua.

"Quattro giorni solo io e te" disse sghignazzando.

"Non farti passare strane idee per la testa signorino" dissi prendendolo in giro.

Dopo 5 ore di macchina arrivammo davanti sua vecchia casa, e mi vennero i brividi ripensando alla sera in cui scoprimmo che saremmo stati fratelli.

Scesi dalla macchina e mettendo lo zaino sulle spalle deglutii.

"È tutt'ok piccola?" Disse Cameron avvicinandosi a me.

Annuii.

"Questa casa, mi fa tornare in mente molti ricordi" gli confessai.

Lui apri la porta con la chiave che gli aveva consegnato il padre ed entrammo nell'edificio.

Camminavamo in silenzio uno di fianco all'altro e appena entrammo in cucina accesi la luce e mi catapultai sul divano.

"Oh Dio che mal di schiena. La tua auto è così scomoda" dissi io beandomi della morbidezza del divano.

"Hey! Non offendere Brian" disse lui incrociando le braccia al petto.

Si.. Cameron aveva dato un nome alla sua auto..

24 anni e non sentirli

Roteai gli occhi e Cameron si sedette di fianco a me.

Appoggiai la mia testa sulla sua spalla e sospirai.

Lui iniziò a lasciarmi dei baci tra i capelli che pian piano iniziarono a scendere dapprima sulla mia guancia, poi sul collo ed in fine sulle mie labbra.

Iniziammo a baciarci con passione e, prima di rendermene conto, Cameron mi tirò addosso a lui facendomi sedere a cavalcioni sul suo grembo.

Iniziai a baciargli il collo e lui strinse le sue mani intorno ai miei fianchi tirandomi col bacino sempre più verso di lui.

Sentii una scarica di brividi e di adrenalina attraversarmi tutto il corpo e continuai a baciargli il collo.

"Mi fai impazzire ogni volta sempre di più" sussurrò al mio orecchio facendomi venire la pelle d'oca.

Avrei voluto rispondergli "anche tu" ma prima che potessi rispondere lui inchiodò le sue labbra sulle mie.

Dopo qualche minuto eravamo entrambi mezzi nudi sul suo divano.

Iniziò a baciarmi il petto e in mezzo ai seni.
Accarezzò lentamente i miei fianchi e le mie cosce, fino ad arrivare al mio sedere nudo.

Strizzò il mio sedere facendomi gemere ed eccitare sempre di più.

Gli sbottonai il jeans e mi calai su di lui iniziando a lavorarlo prima con le mani e poi con la bocca.

Iniziai a pompare sempre di più velocemente finché lui non strinse le sue mani intorno ai miei capelli tirandomi ancora più vicino alla sua intimità.

"Di questo passo finirò per venirti in bocca" disse lui tra un gemito e l'altro.

E a quel punto mi staccai dai suo membro per iniziarlo a baciarlo di nuovo con più foga di prima.

Sentii le sue mani scivolare per tutto il mio corpo fino ad arrivare alla mia intimità la quale lui iniziò a stimolare con le dita.

Sentii una scarica di piacere e lasciai che un gemito mi scappasse dalle labbra.

"Dio Santo Cameron"

Urlai quando aggiunse un secondo dito.

In quell'istante sperai che il tempo si fermasse.

Quando le sue dita lasciarono la mia intimità per far spazio a qualcosa di molto più grande, iniziai a gemere come non mai.

Le sue spinte si fecero sempre più forti e veloci, sentii il suo corpo perfetto sul mio.

Continuava a baciarmi il collo mentre io saltellavo sul suo grembo.

Buttai la testa all'indietro per lasciargli più spazio, e quando iniziò a baciare e a torturare i miei seni credevo di poter svenire dal piacere che provavo.

Gli tirai leggermente i capelli facendolo gemere gemere.

Ritornò a torturarmi il collo e a lasciare succhiotti su di esso.

"Cazzo, se sei mia Nicole" disse gemendo al mio orecchio. "Appartieni solo a me" sussurrò ancora.

E quelle semplici parole bastarono per farmi avere l'orgasmo più bello di sempre.
Dopo pochi istanti venne anche lui e, entrambi stremati, cercammo di far calmare il nostro respiro affannato.

Mi sentivo il cuore battere così forte e così veloce che temevo potesse uscirmi fuori dalla gabbia toracica.

Appoggiai la mia testa sul petto nudo di Cam e lui mi abbracciò.

"Ti amo" sussurrò in un sospiro.

Strinsi le mie braccia intorno al suo collo.

"Anche io Cameron, tanto" dissi lasciandomi cullare dalle sue carezze, le quali furono così rilassanti da farmi addormentare su di lui.

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Non uccidetemi..
Scusate per l'ennesima volta del mio ritardo, prometto di farmi perdonare.
Commentante e votate in tanti.
Voglio sapere cosa ne pensate di questo capitolo!!

See u soon guys!

~Nuccy💘