-Ti va di venire a casa mia?- mi chiede durante il tragitto.
Lo guardo male.
-Beh non fraintendere..non dobbiamo perforza dormire insieme..chiaccheriamo..io non ho sonno, tu?- continua.
-Nemmeno io ma..i tuoi nonni?- chiedo.
-Non se ne accorgeranno nemmeno..- dice abbassando lo sguardo.
Questo mi fa capire che è lui a prendersi cura di loro mentre nessuno lo fa per lui.
So che posso fidarmi a questo punto.-Mando un messaggio ai miei..- dico scrivendo al cellulare.
Mamma resto a dormire da Arya abbiamo fatto tardi al cinema.
~Luna~Avviso anche la mia migliore amica.
Arya coprimi dormo fuori, poi ti spiego giuro.
~Luna~Entrambe le risposte sono positive, perfetto.
Non appena arriviamo a casa di Axel entriamo cercando per sicurezza di fare il minor rumore possibile. Saliamo in camera sua, è davvero bella..piena di poster attaccati alle pareti, foto sue da piccolo..
-Camera mia rispetto alla tua è più spoglia..ho strappato tutto dalla rabbia.- sussurro.
-Dopo la morte di tua sorella?- chiede accendendo una lampada.
Rimango di sasso.
-Oh..scusami..- dice rattristandosi.
-Non fa niente..anzi..voglio parlartene..-
Ci avviciniamo alla sua finestra, ci sediamo ed accendiamo una sigaretta..
Axel mi guarda in attesa del mio racconto.
Faccio un respirone e chiudo gli occhi.-Sharon era la sorella che tutti vorrebbero..premurosa..sempre disponibile..dispettosa quanto basta..insomma a chi non mancherebbe?- faccio un tiro di sigaretta e faccio uscire qualche cerchio.
Axel è seduto davanti a me in silenzio con la sigaretta che si sta consumando da sola.
-Circa due anni fa i miei hanno cominciato a litigare di continuo, per qualsiasi cosa..mettendo di mezzo anche noi figli..Mio fratello era così triste che stava smettendo di andare a scuola..io parlavo pochissimo, mi stavo chiudendo in me stessa respingendo tutto e tutti..Sharon smise di mangiare, di fare tutto..piangeva sempre..lei finiva più di tutti nei litigi dei miei.- sospiro.
Axel mi scosta una ciocca di capelli dietro un orecchio per guardarmi meglio negli occhi..forse si è accorto che stanno diventando lucidi.
-Finché non arriva Natale..ed i miei decidono di divorziare. Sharon ha fatto di tutto per impedirglielo ma non vedeva buoni risultati anzi..un giorno ci fu la litigata più grande di tutte.. i miei urlarono a Sharon di essere stata un errore..Mio fratello piangeva in un angolo, io dall'altro- finalmente scende la prima lacrima.
-E..come è successo..- chiede Axel interrompendomi per la prima volta.
-Abbiamo trovato la mattina dopo un bigliettino sul tavolo con su scritto "Gli errori vanno corretti..se ciò non è possibile vanno eliminati" -
Scoppio a piangere sul petto di Axel.
Mi stringe forte a se.-Ha preso la macchina..non aveva ancora la patente..ha cercato di scappare..non voleva veramente morire io lo so!- dico con la bocca contro la sua felpa.
-Mi dispiace così tanto..- dice.
Dopo un quarto d'ora di pianto mi asciugo le lacrime. Ho tutto il mascara colato e sembro un panda assassino.
Ci alziamo.-Adesso ho sonno..- dico stropicciandomi gli occhi e peggiorando la situazione.
Axel ride.
-Che c'è?- chiedo.
Mi passa un fazzoletto e capisco.
-Comunque se vuoi dormire ti lascio tutta la mia camera, le lenzuola sono pulite..io vado giù sul divano..- mi dice.
-Non mi va di rubarti il letto, piuttosto rimani qui con me, non c'è nulla di male infondo..- dico pulendomi gli occhi dal mare nero.
-L'importante è che non pensi male..- ridacchia passandomi una sua maglia.
-Come potrei?- rispondo entrando le suo armadio a cabina per cambiarmi.
Mi sta enorme.
Ci infiliamo sotto le coperte. E ognuno si gira dal lato opposto.
-Ehm..buonanotte..- dice Axel.
-Buonanotte..- rispondo.
I sorrisi non fanno rumore..eppure credo di aver sentito il suo qua nel buio.
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•My name is Luna• (#Wattys2017)
Teen Fiction-Tu sei l'uragano più forte!- Quando la vita ti cambia tutte le carte in tavola..cosa puoi fare? Luna è una giovane ragazza dai capelli blu che ha perso una persona davvero importante della sua famiglia. Dopo questa perdita ha deciso di costruirsi...