☾24 • Full Moon

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Sono in estremo ritardo!
Sento trillare il cellulare:

Sei caduta in un buco nero?
~Axel~

Simpatico.
No sul serio.

Scusa..Sam è rimasta fino a tardi! Ti giuro che arrivo!
~Luna~

Appoggio il telefono sulla scrivania e mi sfilo la maglietta per metterne un'altra.
Non faccio in tempo a cambiarmi che trilla ancora.

La luna si vedrà bene fra un'ora. Muoviti.
~Axel~

Sorrido.
Ci tiene molto a questa faccenda.
Sono felice che voglia aiutarmi.

Afferro lo zaino ed il libro.
Scendo le scale urlando che esco con degli amici.
Mi incammino a passo svelto verso casa di Axel..fa davvero freddo stasera, ho fatto bene a mettermi il cardigan.
Che ansia.
Ho tutto l'occorrente che mi serve nello zaino..non so se sarà alquanto imbarazzante fare ciò che dovrò fare davanti a lui.
Rido.

Arrivo e non suono il campanello perché i suoi nonni sono già a letto.
Gli faccio uno squillo e riaggancio subito.

Appena esce mi indica di seguirlo alla macchina in silenzio.
Lo faccio.

Saliamo sull'auto e partiamo.

-Torniamo al fiume vero?- chiedo.

-Ti piace così tanto?- mi chiede.

-Si..- rispondo appoggiandomi al finestrino.

Mi guarda per un attimo e apre la bocca per dire qualcosa.
Ma non dice una parola e torna a guardare la strada.

-Tutto ok?- chiedo.

-Si. Io si..- risponde.

Lo guardo alzando un sopracciglio.

-I nonni..- dice alzando le spalle.

-Che succede?- chiedo risedendomi composta.

-È da due giorni che stanno male..non si sono proprio alzati stamattina, ho dovuto portargli da mangiare a letto..sono un pò preoccupato..- dice sospirando.

-Axel torniamo indietro..- dico.

-Perché?- chiede.

-Li hai lasciati da soli e stanno male..- dico.

-Tranquilla dormono da oggi pomeriggio! E poi voglio stare con te stasera..hai una cosa importante da fare e non la affronterai da sola..okay?- mette una mano sulla mia gamba.

Annuisco e mi appoggio nuovamente al finestrino per guardare la strada.
"Va tutto bene..va tutto bene.."
Sono le uniche parole che riesco a ripetere nella mia mente.
Ogni tanto Axel mi guarda per accertarsi che sia tutto apposto.

Se Sharon fosse ancora viva.. Ci sarebbe stato tutto questo? Avrei dovuto affrontare una cosa più grande di me o lo avrebbe fatto lei?

Una volta arrivati ci accorgiamo che nel punto in cui volevamo metterci ci sono diverse famiglie con i bambini che sono venute a vedere la luna piena.

-Axel non posso farlo..- dico voltandomi per tornare indietro.

-Ferma signorina..- mi afferra per un braccio.

-Spaventerò i bambini..e queste povere persone..so cosa comportano gli incantesimi..- dico liberandomi dalla sua presa.

-Ormai siamo qui..troviamoci un posto e guardiamo la luna piena..- dice.

Ha ragione..e poi non ho tutta questa voglia di tornare a casa..

-Va bene..posso sempre consacrare l'amuleto..- dico sorridendo e toccandomi la collana.

Camminiamo un pochino e troviamo un posto non troppo illuminato.
Prendo dallo zaino una coperta bella grande e la stendo per terra.
Ci sediamo.
Frugo meglio e tiro fuori una candela, l'accendino, dei bastoncini di incenso e la boccetta d'acqua di fiume.
Sistemo tutto davanti a me.

-Non vedo l'ora di vederti all'opera..- dice Axel.

Tolgo la collana con il pentacolo e mi concentro.
La passo sopra la fiamma della candela.

-Voglio consacrare questo amuleto con il fuoco..- dico scandendo bene le parole.

Passo la collana sopra il fumo dell'incenso.

-Voglio consacrare questo amuleto con il fumo..- dico.

Prendo la bottiglietta con l'acqua e ne verso qualche goccia sopra il pentacolo.

-Ed infine voglio consacrare questo amuleto con l'acqua pura.- dico alzando lievemente la voce.

Lo faccio oscillare disegnando un cerchio nell'aria.

-Con la promessa di intervenire in aiuto su questa terra dichiaro questo oggetto ufficialmente consacrato e pronto a donarmi protezione!- dico ad occhi chiusi.

L'amuleto si ferma di colpo e comincia a ruotare nel senso opposto per poi fermarsi nuovamente.
La candela si spegne.
L'incenso si polverizza.
L'acqua evapora.
Sento un brivido percorrermi la schiena.

-Axel..- dico sorridendo.

-Luna..?- dice

-Ci sono riuscita!- grido -Ha funzionato!-

Mi alzo in piedi e comincio a saltellare ovunque.

-Okay okay..però ora siediti.- dice ridendo.

Mi risiedo e appoggio la testa sopra la sua spalla.

-Sto così bene..non lo so perché..- dico felice.

-Anch'io ti giuro..- risponde.

Mi prende una mano e incrocia le mie dita con le sue.

-Ci comportiamo come fidanzati..- ride.

Sento un buco allo stomaco.
Ho fame di già? Eppure ho cenato.

-Ti senti con qualcuna?- chiedo.

-Che impertinente..- borbotta.

Gli tirò una gomitata.

-Ahia! Scherzavo..- dice.

-Dai lo sai che sono curiosa!- dico.

-Ho fatto pace con Clarissa..ci stiamo sentendo e boh, si starà a vedere..- dice guardando il cielo.

Lo sapevo che ciò che ha detto quella sera non lo pensava davvero..

•My name is Luna• (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora