☾ 48 • Travel

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Abbiamo viaggiato per tutta la notte verso Ovest.
Secondo un paio di siti di fonte sconosciuta si trova vicino ad altre due città molto vaste di nome Śughę e Bvüirt.
Queste le segnala su tutte le mappe ma non c'è traccia ancora della nostra meta.

-Sta sorgendo il sole..ho bisogno di fermarmi..- dice Sasha.

Ci fermiamo in in aria di servizio e prendiamo due caffè.
Guardo il telefono.

5 chiamate perse Anthony.
27 chiamate perse mamma.
4 chiamate perse Arya.

-Non è un mio problema siccome non dovrò vivere ancora a lungo qui..- dico bevendo un sorso dalla mia enorme tazza.

-Sempre se riusciamo a trovare questo posto del cazzo..- dice spazientito.

Continuiamo a cercare ancora per un po' e finalmente trovo una fonte più affidabile.

-Okay..qui dice che siamo ad un buon punto ma..- dico.

-Ma..?- chiede.

-Se oggi ci riposiamo..ci spetta ancora una nottata di viaggio..- dico passandogli il telefono.

-Sparami in bocca..- dice guardandomi.

Prendiamo qualche altra provvista.
Andiamo in bagno a darci una sistemata.
Ci sediamo in un angolo per rilassarci e guardiamo il maxi schermo della stazione di servizio.

Passano circa due o tre ore.
Sasha si alza stirandosi.

-Io suggerirei di ripartire..se ci vorrà tanto invece di viaggiare stanotte arriviamo con il
Buio quando tutti dormono..- dice.

-Non è una brutta idea..così iniziamo a cercare la sfera in santa pace..- dico alzandomi anch'io.

Torniamo alla macchina e troviamo uno specchietto spezzato.

-Delinquenti..menomale che ce ne andiamo da questa realtà..- dice sbuffando.

Saliamo.
Ci allacciamo le cinture.

-Pronta?- mi chiede.

-Sono nata pronta!- rispondo convinta.

Mette in moto l'auto.
Imposto il navigatore e partiamo.

-Senti Sa..posso farti una domanda?- dico appoggiandomi al finestrino.

-Dimmi Lù.- dice.

-Ti piace davvero Oliver?- chiedo.

-Si..sembrerà assurdo ma in poco tempo ho capito di stare bene con lui.- sorride.

-Come hai capito..- dico.

-Che provo davvero qualcosa per lui? Perché quando Arya lo ha chiamato "amore" -fa le virgolette con le dita e rimette subito le mani sul volante -Nonostante non siamo nella nostra realtà..beh mi ha fatto male..- dice con un nodo in gola.

-Ti capisco..ho visto Axel..- dico.

-Oddio..e sta con un'altra vero?- chiede.

-Non lo so e non voglio saperlo..però mi ha trattata male ecco..- dico ingoiando a vuoto.

-Mi dispiace..chissà cosa sarà successo nella nostra testa..se noi siamo qui..- dice dubbioso.

Effetivamente non me lo ero ancora chiesto.

Viaggiamo per 7 ore facendo qualche piccola sosta in qua e in là per andare in bagno o fare rifornimento.

Dopo un tempo interminabile..
Vediamo un cartello consumato con su scritto: Örtij.

-Finalmente!- Grida Sasha.

-Shh..tutti staranno dormendo..- dico.

-Beati loro..- dice.

Continuiamo per altri dieci minuti finché non ci troviamo al centro della città.
Scendiamo dall'auto.

È buio quindi ci aiutiamo con le torce de cellulare.

-Da dove possiamo cominciare?- chiedo.

•My name is Luna• (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora