☾26 • I feel so bad

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I funerali sono così tristi..
Mi ricordo che il giorno del funerale di Sharon me ne andai senza voler parlare al microfono.
Scappai in un giardino lì vicino, mi strinsi le ginocchia davanti al viso e scoppiai a piangere come non avevo mai fatto.
Mi trovarono dopo ore con gli occhi gonfissimi e le mani sbucciate.
Avevo tirato pugni a terra senza sentire dolore, era già troppo quello che covavo dentro di me per sentirlo altrove.
Non mi pento di non aver detto niente in onore di mia sorella..tutto quello che avevo da dirle l'ho fatto non appena ho scoperto di poterla sentire.

Sto andando con Arya al funerale dei nonni di Axel.
Sta piovendo.
Amo la pioggia ma oggi è la giornata meno adatta di tutte.

Una volta arrivate in chiesa vediamo un sacco di persone.
Vicini di casa..il panettiere del quartiere, tutti i suoi compagni di classe..Oliver, Sam e Lily.
Ci avviciniamo ad Axel.

-Condoglianze..- dice Arya abbracciandolo.

Quando si stacca, Axel abbraccia anche me.

-Già lo sai..- sussurro.

-Grazie per essere venuta..- mi dice nell'orecchio.

-Ci sarò sempre per te..- sussurro ancora.

Ci sediamo accanto.
Mi sto innervosendo.
Le chiese mi hanno sempre risucchiato energia..

PROPERANTER REMISSIONEM FACIO = Per rilassarsi immediatamente e completamente.

Sto ripetendo questa formula dall'inizio del funerale.
Ho il bisogno di uscire ma voglio aspettare che Axel dica qualcosa..
Dopo neanche cinque minuti si alza e si dirige al microfono.
Fa un grosso sospiro e inizia a parlare.

-Non so da dove cominciare..ci sarebbe davvero tanto da dire..- fa una pausa per bere un sorso d'acqua -Erano i nonni migliori del mondo..prima della malattia si sono presi cura di me senza volere nulla in cambio.. A loro bastava un abbraccio..oppure a mia nonna bastava che mangiassi un piatto di ps al forno in più per renderla estremamente felice..- dice alzando le spalle.

Una lieve risata esce dalla bocca di tutti.

-In conclusione..mi mancheranno..si facevano voler bene da tutto il vicinato, anzi da tutto il quartiere. Grazie di tutto..- dice tornando a sedere.

Sto piangendo, ma non voglio che se ne accorga, non appena si volterà verso di me sarà tutto apposto.

-Luna sei bianca.. Vuoi uscire?- mi chiede Arya.

-Si nota tanto?- chiedo.

-Abbastanza..- di mi dice toccandomi la fronte.

-Non preoccuparti fra poco finisce tutto..- dico sforzando un sorriso.

Finito il funerale usciamo dalla chiesa e io faccio un grandissimo respirone.
Ho bisogno di riprendermi da questo estremo calo di forze.
Io, Axel, Arya, Sam e Lily ci incamminiamo ognuno verso le proprie case..

-Arya..- dico avvicinandomi al suo orecchio -Vorrei stare con Axel oggi..ti spiace?-

-No Lù fa pure..- mi accarezza e lo saluta con la mano.

Vado da Axel e gli prendo la mano.

-Oggi sto con te okay? Non ti lascio da solo..- dico.

Mi sorride come può senza dire una parola.
Dopo poco rompe il silenzio.

-Ti ho vista prima.. Ti sei sentita male..eppure sei rimasta.- dice.

-Ora è passato..- dico.

-Ma sei rimasta.- continua.

Camminiamo verso casa sua.
Entriamo.
Ci sediamo in silenzio sul divano.
Oggi c'è poca voglia di parlare.
Ma dobbiamo tirarci su le maniche ed andare avanti.

-Celeriter anìmum recipio ex falsa spe..- dico sottovoce.

-Che significa..?- chiede.

-È per riprendersi velocemente dalle delusioni..- dico.

Mi tolgo la collana e la lascio fra le sue mani.

-Vedo che stai imparando tantissime cose..- dice sorridendo.

-Stringi l'amuleto..prendi un po della mia energia, ne hai bisogno- dico.

-Oh no..tu di più..guarda come sei bianca..- dice restituendomi la collana.

-Axel..ti prego- dico non prendendola.

-Ti prego io..- si siede dietro di me e mi scosta i capelli per mettermela.

Quando le sue mani mi sfiorano il collo sento un brivido.
E per una volta so per certo che non è stata mia sorella.

-Guarda hai pure freddo..ti prendo una coperta..- dice alzandosi.

Non protesto.
Meglio che la pensi così.

Mi lascio coprire.

-Incredibile..- dico.

-Mh?- dice.

-Sei tu che hai bisogno di attenzioni eppure ti prendi cura di me, ancora..- dico.

-Ancora?- chiede.

-L'ultima volta che lo hai fatto ci hanno sospesi entrambi..- rido.

Ride.

-Hai fatto un bel discorso..- dico.

-È stato breve..potevo parlare di più..- risponde.

-No..hai fatto bene. I funerali sono per i vivi..non per i morti..non dovevi dimostrare niente a nessuno credimi..- dico.

-Perché ogni volta che parliamo sto bene?- dice cambiando discorso.

Non so cosa rispondere.
Forse perché succede anche a me ma non c'è nulla da spiegare.

•My name is Luna• (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora