☾ 39 • All together

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-Di cosa state parlando?..e dov'è Gabriel?- chiedo agitandomi.

-Lo abbiamo portato dalla zia lontano da qui! Non può stare con te..- dice.

Mi viene da piangere.
Sono davvero un mostro?

-Io..io ho cercato di salvare i miei amici..la scuola sarebbe crollata e sarebbe finita male per tutti gli studenti!- dico.

-Lo sappiamo..ma non sarai in grado di controllare i tuoi poteri..Sharon non ha potuto prepararti!- dice mia madre cambiando il colore degli occhi.

È lo stesso che aveva Sasha.

-M-mamma..- dico.

-Già ascolta tua madre..- dice mio padre cambiando voce.

Anche i suoi occhi cambiano.

-Dove sei!?- urlo.

Una nube nera appare improvvisamente dietro di loro.

-Vedo che sei sveglia dolcezza!- dice una voce riecheggiante.

-Prima te la sei presa con gli studenti della Rotterwood, hai rischiato di farmi uccidere Sasha, adesso lascia stare i miei genitori o finisce male!- grido avventandomi su di lui.

-Non puoi farmi niente! E non pensi a tuo fratello?- dice.

Mi fermo di colpo.
Gabriel!

-Cosa gli hai fatto!?- dico furiosa.

-È lontano da qui te lo hanno detto i tuoi genitori! E anche loro spariranno con me!- dice ridendo maleficamente.

-Sei crudele..- dico con gli occhi pieni di lacrime.

-Mai quanto questo mondo di merda..non vedo l'ora che il mio uragano spazzi via tutti voi..- dice svanendo insieme ai miei genitori.

-No..NO!- dico cercando di afferrarli invano.

Cado sulle ginocchia.
Ho bisogno di aiuto, sta diventando tutto così contorto.

Corro al piano di sopra.
Mi infilo una felpa e un paio di Jeans senza guardare come siano.

Entro in soffitta e mi siedo come al solito al centro.

-Sharon dimmi tutto quello che devo sapere, ora! Sto iniziando seriamente a spaventarmi..- dico tremando.

Sento sospirare.

-Avrei dovuto parlarti prima di Steve..- inizia.

-So già che ha sofferto di bullismo alla Rotterwood ma voglio sapere altro..- dico.

-Non era un semplice bullismo Lù..Steve veniva malmenato giornalmente soltanto perché aveva una relazione segreta con una ragazza di un'altro distretto scolastico e di un'altra città..per i giocatori di baseball della Rotterwood era un'oltraggio alle bellissime ragazze che la frequentavano..- dice sofferente.

-Come mai ha deciso di..- chiedo.

-Perché la sua ragazza una sera litigò furiosamente con i genitori e scappò con l'auto per andare da lui..ma quella ragazza morì..- dice.

-Sharon tu..- dico alzandomi lentamente in piedi.

-Adesso è furioso con tutti, con il mondo intero..specialmente con gli studenti della Rotterwood e con i nostri genitori Luna! Solo tu puoi fermarlo! Devi impedirgli di incrementare la catastrofe!- dice svanendo.

-Sharon! SHARON!- grido.

Corro giù, esco e mi dirigo a casa di Axel nonostante sia notte fonda.
Lo vedo infondo alla strada che mi sta correndo incontro.
Ci abbracciamo fortissimo.

-Io..non ce la faccio più..- dico scoppiando in lacrime.

-Non ti lascio sola. Sono qui, e ci sarò sempre.- dice stringendomi come non era mai successo prima.

-Nemmeno noi..- dice Sam.

Mi volto e vedo che tutti stavano tornando verso casa mia.

-Resteremo uniti contro tutta questa merda!- urla Arya.

-Sono in parte colpevole..quindi sono qui!- dice Sasha.

Lo guardo per fargli capire che non è mai stata colpa sua.
Senza di lui non saprei tantissime cose.

-Sempre con te Lù!- urla Oliver mettendo la mano avanti.

-Sempre!- Dice Lily aggiungendo la sua.

Ognuno mette la propria.
Li amo.
Li amo tantissimo.

•My name is Luna• (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora