☾58 • Finding Him

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Apro gli occhi.
Mi trovo in una camera che non riconosco.
Il soffitto è colorato di blu.
Sulle pareti sono attaccate tantissime foto.
Molte mie..
Tante altre mie in compagnia di un ragazzo..
Sento muovere qualcuno sotto alle coperte.
Vedo il suo viso.
Sono nel letto di Anthony.
Oh no.

Sguscio lentamente fuori dal letto per non svegliarlo.
Sono in mutande e reggiseno.
Se solo penso a cosa avrò fatto la sera precedente mi viene un attacco di panico.
Trovo un paio di pantaloncini, una maglietta corta e le mie scarpe.
Mi vesto in silenzio ed esco dalla camera.

Sembra che in questa realtà abiti da solo.
Prendo la mia borsa ed esco.

Prendo il mio cellulare e cerco in rubrica il numero di Oliver.
Lo chiamo.
Ti prego rispondi..

Oliver: Lù..?
Luna: Oliver sei tu?
Oliver: Menomale mi hai chiamato non sapevo come trovarti..
Luna: Dove ti trovi?
Oliver: A casa mia, tu?
Luna: Preferirei non parlarne..sto arrivando.

Prendo il bus e scendo alla fermata più vicina alla casa di Oliver.
Mi apre sua mamma.

-Luna..da quanto tempo! Tutto apposto?- mi chiede sorridente.

-Si Susy tutto a meraviglia..c'è Oliver?- dico.

-Ma certo sta scendendo..evidentemente ti aspettava..- dice.

-Mamma esco con Luna..- dice Oliver.

-Non fate tardi!- dice sua mamma.

Usciamo e camminiamo a passo svelto per allontanarci da casa sua.

-Imbarazzante..- dice.

-Non immagini nemmeno quanto io lo sia..- dico.

-È stato un momento panico svegliarmi e scoprire di avere una sorella.- dice.

-Tu non hai una..ah già siamo qui adesso..- dico.

-Posso sapere dove ti sei ritrovata?- mi chiede una volta per tutte.

-A casa di Anthony! Il mio attuale fidanzato..soddisfatto?- dico.

Sgrana gli occhi ma non commenta.
Cambia discorso per fortuna.

-Come troviamo Sasha?- chiede.

-Tu non sai il suo numero a memoria?- chiedo a mia volta.

-Si ho già provato, ma qui mi dice che è inesistente..- dice.

-Cavolo..e adesso?- dico mettendomi le mani fra i capelli.

-Adesso siamo nella merda..ecco cosa..- dice.

Alla fine come minimo ci ritroveremo a dover attaccare per tutta la città volantini con una sua foto.
Potremmo sempre chiedere a tutta la scuola se lo conoscono.
O tornare da Arya siccome lei lo ha visto.
Anche se non credo sia una buona idea siccome farebbe di tutto per baciare Oliver mettendolo in imbarazzo.

-E se andassimo a casa sua?- propongo.

-Non è una brutta idea..- dice Oliver sistemandosi la felpa addosso.

Ci avviamo a piedi a casa di Sasha.
In questa realtà stranamente Oliver non ha la patente.

Arriviamo.
Suoniamo.
Ci apre suo fratello.

-Luna! Buongiorno.. Entra..- dice.

Entriamo.

-Piacere Oliver..un..amico..di Sasha..- si presenta stringendogli la mano.

-Mio fratello è strano da giorni, non vuole uscire da camera sua..provateci voi..- dice indicandoci la sua porta.

Lo ringraziamo per averci aperto e bussiamo alla sua camera.

-Non voglio vedere nessuno..- sentiamo dire.

Ci guardiamo.
Entriamo lo stesso.

-Sa..siamo noi..siamo venuti a prenderti..- dico.

-E voi chi siete?-  chiede Sasha seduto alla sua scrivania con il volto oscurato.

•My name is Luna• (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora