Mi dirigo con passo veloce verso il reparto di rianimazione; in mano, un piccolo fiore.
Shey mi aspetta ogni giorno nel solito posto, e così anche le infermiere che si prendono cura di lei e dei fiori profumati che le lascio sul comodino. Ormai hanno formato un bel gruzzoletto, e non sono minimamente intenzionata a smettere di portarli: la dottoressa mi ha assicurato che potrebbero essere loro la causa dei miglioramenti della sua paziente.
Un'altra causa potrebbe essere il suono della mia voce. Non sono abituata a parlare, ma se è tutto ciò che posso fare per aiutarla...-Ciao piccola...
Scaldo la sua piccola mano tra le mie, disegnandole dei cerchiolini sulla pelle lattea.-Ti... Ti trovo in forma oggi...
Gioco con le sue dita, alla ricerca di qualche argomento di conversazione, quando mi volto verso il mazzo di fiori.
-Dovrei comprare un vaso per quelli... Devono essere la prima cosa che vedrai non appena aprirai gli occhi... D-dopo di me, ovviamente!Mi correggo, sognando ad occhi aperti quel momento. "Sì, io sarò quì... Ti aspetterò, piccola..."
-Resterò al tuo fianco.
Le ripeto a voce alta, posandole un leggero bacio sul dorso della mano.-Signorina..
Sibila un uomo in divisa alle mie spalle. Lo saluto con un cenno del capo, come ad indicargli che non mi sarei mossa di lì per nessun motivo. Il poliziotto scorta vicino a me un altro signore, un uomo della scientifica probabilmente, che comincia a prendere impronte digitali e a passare cotton fioc ovunque. Li guardo interrogativa, ma i loro volti restano impassibili, come se non fossi degna di alcuna spiegazione.
Il poliziotto interroga sia me che le donne nella stanza, prelevando anche le nostre impronte.-Vieni quì spesso?
-Si... Ogni giorno.
-Quindi troveremo molte tue tracce intorno alla paziente.
"Dove vuole arrivare..?"
-Presumo di si...Le stesse domande vengono poste a loro, compresa una lista specifica dei soggetti che varcano questa soglia. Io, i parenti di Shey, le inservienti, la dottoressa...
Finito l'orario delle visite mi allontano, accompagnata dalla solita infermiera, sotto lo sguardo gelido di quegli uomini. La cosa strana è che Benjamin oggi non mi ha seguito, anzi, non si è fatto proprio vedere... "Possibile che si sia finalmente stancato di seguirmi?" mi domando, scorgendolo rintanato sotto le coperte nel suo letto, ma senza raggiungerlo.Tiro dritto per il corridoio, quando noto i miei genitori in compagnia del pediatra, aspettarmi all'entrata della camera.
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In a land Far Far Away...
Mystery / ThrillerSequel di You are my Once upon a Time. La vita di entrambe le ragazze è cambiata dalla fredda notte invernale di un anno fa, ma i problemi non sono finiti con quell'assassinio. Alis deve mettere in gioco tutto quello che ha per proteggere Shey, seg...