14° Don't try to fix me, I'm not broken.

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"«Sei mai stato innamorato?» «L'amore è per la gente vera». «Tu sembri vero».
«La gente vera non mi piace». «Non ti piace?» «La odio»".(Charles Bukowski).

-Ma cazzo...voi che cosa ci fate qui?- Ci domanda Jimmy, sbarrando gli occhi.

Io e Arizona smettiamo di urlare e proviamo a tranquillizzarci nel vedere gli occhi azzurri del ragazzoe portare tra le mani una torcia elettrica che riesce ad illuminargli il viso.-Ah grazie per la bella accoglienza!- Ribatte Arizona, mettendosi una mano sul petto e respirando a faticaquasi quanto me.-Ci hai fatto prendere proprio un bello spavento!- Esclamo con sonorità, portando le mie mani contro le ginocchia e cercando di tranquillizzarmi il più possibile.-Voi non dovreste essere qui...come diavolo ci avete trovati?- Continua Jimmy, perplesso.-Adesso non ha importanza. Dov'è Brian?- Domando al ragazzo, vedendolo sospirare.-Ocean io non credo che sia una buon'idea...--Fanculo, portami da lui! E' arrivato il momento di mettere le cose in chiaro una volta per tutte!--Amica mia, non ti credevo così agguerrita!- Borbotta poi Arizona, riferendosi a me.-Sono semplicemente esausta di tutto questo.- Ammetto poi, portando il mio sguardo contro il pavimento che finalmenteriesco a vedere.-Fareste meglio invece a tornare a casa. Non credo che Brian o i ragazzi apprezzerebbero la vostra presenza qui.- Ci avvisaRev, con il suo solito sguardo del tutto amichevole.Come può un ragazzo così essere uno stupratore?-Ce ne andremo appena possibile, Jimmy. Dammi solo l'opportunità di parlare chiaramente con Brian.-Jimmy sospira ancora ma questa volta sembra arrendersi.-D'accordo, ma poi non dite che non vi avevo avvertite.- Io e Arizona annuiamo alle parole del ragazzo mentre ci da le spalle per dirigersi verso il corridoio.Entrambe seguiamo il ragazzo, osservando con attenzione ogni singolo dettaglio della casa completamente spoglia.Ben presto, il ragazzo ci conduce su per una scalinata che dovrebbe portare al piano di sopra dell'abitazione ed una voltasalite continuiamo a guardarci intorno.Non c'è niente in questa casa se non le finestre e le porte.Le pareti sono del tutto consumate quasi come le mattonelle ed alcune sembrano anche mancare.-State attente a dove mettete i piedi.- Ci avverte il ragazzo dagli occhi color cielo, facendomi seriamente preoccupare.Osservo con attenzione il pavimento, voltandomi poi verso le pareti e guardando ben presto in avanti.Cerco di guardarmi bene intorno e alle spalle senza rischiare di cadere.-Certo che questa casa mette i brividi...- Sussurra poi Arizona, mentre Jimmy abbozza un sorriso abbastanza divertito.-Sì ma Ocean, faresti meglio a calmarti, mica ti mangiamo!- Mi prende in giro James, provocandomi fin troppi istintiomicidi.-Beh, potrei aspettarmi qualsiasi cosa da gente come voi!- Ribatto incrociando le braccia al petto.-Non siamo ancora cannibali, non ti preoccupare.--Sai Jimmy? Questo mi fa sentire decisamente meglio.-Jimmy apre la porta di una camera dinanzi a noi e ci invita ad entrare sotto gli occhi di tutti i ragazziche sono sommersi da fotografie e documenti sparsi ovunque.-Oh, chi non muore si rivede.- Borbotta Arizona, mentre i ragazzi restano a dir poco sconvolti di vedercientrare in questa camera.Brian alza il suo sguardo verso il mio ed io rabbrividisco all'istante osservano il suo volto diventare sempre più bianco.Non ricordavo di aver mai visto il suo volto impallidire in questo modo.-E voi da dove siete sbucate fuori?- Ci domanda Matt, inarcando un sopracciglio.-Stavo giocando a nascondino tra i boschi e abbiamo pensato di venirvi a fare una visitina.- Ribatte Arizona con i suoi soliti modi di fare.-No, sul serio, come avete fatto a trovarci?- Continua poi Johnny, riponendo in una scatola alcune fotografie.-E' bene che voi usciate subito di qui se non volete rischiare di morire giovani.- Continua poi Brian, alzandosi dal pavimentoe puntandoci contro una pistola.Arizona si posiziona dinanzi al mio corpo, facendomi da scudo.Dannazione a quel giorno che gli mostrai quella fottutissima pistola.-Se vuoi uccidere lei, dovrai prima passare sul mio corpo, Gates.- Sbotta Arizona con una sicurezza che personalmentele invidio molto.-Sono stato io.- Borbotta improvvisamente Zacky, alzando una mano mentre tutti ci voltiamo verso di lui.-Sei stato tu a fare cosa?- Gli domanda Jimmy, curioso almeno quanto me.-Ho portato io Arizona qui. Okay?- Continua Vee mentre io osservo Arizona sbarrare gli occhi con sorpresa.-No...non è vero.- Prova a difenderlo lei, lasciandomi con l'amaro in bocca.-Sì che è vero! Mi dispiace ragazzi di non avervi detto niente.- Continua il ragazzo, sentendosi il colpevole.-No, non credetegli! Lui non mi ha mai portata qui...-Resto sbalordita del modo in cui Arizona continua a giustificare inutilmente il ragazzo.Non credevo che potesse tenerci così tanto a lui.-Siete proprio due teste di cazzo. Jimmy, portale via.- Sbotta Brian, dandomi poi le spalle.Jimmy mi prende ed io comincio a dimenarmi e soprattutto urlare.Mi avvicino con velocità e soprattutto rabbia a Gates, costringendolo a voltarsi verso di me.-Non sono di certo venuta qui per chiederti di tornare o quello che pensi Gates, quindi adesso apri le orecchiee stammi bene a sentire!- Urlo, vedendo i ragazzi sorpresi almeno quanto me di questa mia reazione.Brian si volta, mostrandomi il volto tipico di chi mi sta prendendo in giro.-Io sono così stanca di questa situazione e soprattutto, sono stanca di vivere sommersa dalla paura che qualcunodi voi possa farmi del male! Perché ti ostini a non comprendermi e pretendi che io sia davvero un giocattolo di tua proprietà?Anch'io ho la mia vita Brian e sto facendo di tutto per viverla al meglio!- Urlo furiosa, cercando di trattenere le lacrimenei miei occhi.-Io non ho niente da dirti. Puoi tranquillamente uscire di qui perché sai che questo è il mio gioco.--Io ti ho già detto che non voglio farne parte! Almeno non così!--Ocean, la porta è quella. Non ti tratterrò qui e non sono il tipo di persona che costringe le altre a stargli accanto.Io non ho bisogno di nessuno, tanto meno di una ragazzina come te. Ti è abbastanza chiaro il concetto o devo ripetertelo?-Le parole di Brian sono come lame dentro di me e a momenti credo che che potrei cadere distrutta a terra.Ma non ora. Non qui.Sto continuando a chiedermi perché le sue parole riescano a distruggermi in questo modo, eppure avevo promessodi non lasciarmi più uccidere il cuore da nessun altro uomo in tutta la mia vita.Ci sono ricaduta e questa volta, fa più male del solito.-Tu sei d'accordo con lui?- Arizona si rivolge a Zacky che a sua volta si limita ad abbassare lo sguardo contro il pavimento.-Bene.- Continua la bionda, sentendosi ferita almeno quanto me.-Suppongo che quindi non tornerete più a casa nostra.- Continuo, con la debolezza nelle gambe tremanti ed un vuoto al petto.-Supponi bene.- Mi risponde Brian, incastonando ancora una volta i suoi occhi spenti nei miei.Occhi che mi mostrano sempre la stessa tristezza.-Ocean, dai, vieni via.- Arizona mi prende una mano trascinandomi via con lei.-Va al diavolo, Brian.- Sbotto con rabbia, mentre la mia amica continua a trascinarmi via.Io non ho neanche la forza di camminare.-Gates, che ne facciamo di questa?- Sento domandare da Johnny.-Buttatela. Fatela sparire.- Risponde Brian serrando la mascella.Osservo il nanetto gettare a terra la cassetta di colpo come se fosse un qualcosa che non vorrebbero mai più rivedere.Arizona mi tira ancora a sé, ma io sono incuriosita da quella videocassetta più di quanto lo siano probabilmente i ragazzi.Con velocità e senza farmi vedere da loro che continuano a riporre delle foto e dei documenti in alcuni scatoloni, prendo di corsa lavideocassetta, nascondendola al di sotto del mio giubbino.Arizona mi guarda perplessa ed insieme usciamo dalla casa abbandonata, dirigendoci verso la sua auto.Entrambe entriamo nella Mercedes, riparandoci dal freddo pungente.-Perché l'hai presa?- Mi domanda la mia amica, riferendosi alla videocassetta che ho ora tra le mani.-Non sono sicura di volerla guardare. Ci penserò su ma ho come la sensazione che questo ci aiuterà almeno un po'a scoprire qualcosa delle loro vite.--E' una videocassetta...non si utilizzano più da anni ormai.--Hai ragione ma...l'hai buttato il tuo vecchio videoregistratore?- Domando ad Arizona, vedendola pensarci su.-Mmm...sì. Era vecchio e non funzionava più come doveva. Poi oggi ci sono i cd e i dvd.--Travis non aveva il padre che lavorava in un negozietto dell'usato?--Sì, ora che ci penso mi sembra proprio di sì.--Potresti chiedere a lui! Sono sicura che riusciranno a procurarci un videoregistratore.--Ocean, perché ci stiamo mettendo nei guai per loro?--Arizona, fidati di me. Ho come la sensazione che loro continuino a nasconderci parte del loro passatoe che magari abbia a che fare con il loro presente. Io ho bisogno di capire cos'è successo e devo farlo al più presto.--Beh...ormai ci siamo dentro fino al collo ma stiamo per uscirne...--Uscite o no, so di stare per fare una cosa orribile ma devo capire.--Va bene. Facciamolo.-Io e Arizona ci sorridiamo a vicenda ma mentre lei mette in moto l'auto io mi rendo conto di averle appena vistouna lacrima ribelle attraversarle il viso.-Arizona...--Non farmi domande, ti prego.--Perché stai così male?--Perché...Zacky non mi aveva portata qui per scopare o altro. Mi aveva portata qui per farmi conoscere un pezzodella sua vita e poi...ha osato annuire alle parole di quel pezzo di merda di Gates e...--Okay, piccola, calmati adesso. Ti prometto che andrà tutto bene, amica mia.--Me lo prometti?--Sì, te lo prometto.- Sussurro, abbracciando forte l'unica e sola fonte di vita che mi è rimasta.*********Io e Arizona ci siamo addormentate in fretta.Adesso sono le sette del mattino ma mi sono appena ricordata che è sabatoe che quindi oggi non dobbiamo andare al college.Alla fine Arizona ieri sera prima di addormentarsi mi ha spiegato che quella lìè la casa in cui vivevano da piccoli con gli zii.Gli zii di Brian in realtà che adottarono il resto dei ragazzi dopo un circa un anno.Almeno è questo che le ha detto Zacky, ecco perché dicono costantemente di esser cresciuti insieme.Per quanto riguarda la videocassetta ho deciso di nasconderla nell'armadio, tra la pila di vestiti in modo che nessunopossa trovarla.Sono quasi spaventata all'idea di poter scoprire qualcosa che non devo, ma alla fine sono sicurache si rivelerà una cosa più semplice del previsto.Spero solo che il padre di Travis riesca a procurarci il prima possibile un video registratore.Per il resto, ho un peso nel cuore che da ieri sera non sembra volersi più dissolvere.Probabilmente non rivedremo mai più i ragazzi e potrà sembrare assurdo ma questo mi fa davvero male.Come le parole di Brian che mi hanno quasi spazzata via dalla faccia della Terra.Parole così forti e decise che mi hanno davvero spaventata come non mai.Per non parlare poi del suo viso così denutrito e stanco.Insomma, non lo avevo mai visto così malridotto, eppure, ho anche la sensazione di averlo vistopiù magro del solito.Dannazione, io non dovrei provare tutto questo per uno come lui. Non dovrei proprio.Come può avermi fatto innamorare una persona che non ha un cuore?Scendo dal letto sentendomi girare la testa e cercando di raggiungere la cucina per preparare la colazione.Mi addentro nel salotto di casa e, sbadigliando, entro in cucina aprendo la dispensa.Un colpo al cuore nel momento stesso in cui mi sono resa conto di una cosa.Chiudo di scatto lo sportellino della dispensa, uscendo dalla cucina ed osservando con attenzioni i divanidel salotto.Su di uno vi è posizionato Johnny che sta litigando con i cuscini, su di un altro Jimmy che sta parlando nel sonno,sul terzo Matt e sul pavimento Zacky ed infine Brian.Li guardo sconvolta, desiderando solo di volerli cacciare di casa a calci ma mi trattengo, sentendomi stranamentefelice di rivederli qui.-Che razza di facce toste che sono.- Sbotta Arizona alle mie spalle, facendomi sussultare.Mi volto di scatto verso di lei che continua ad osservarli sorridendo.-Gates non ti aveva detto che non sarebbe più tornato?- Mi domanda la mia amica mentre io non riesco proprioa capire il motivo di tutti questi suoi sbalzi d'umore.Ed avevo ragione. E' dimagrito più del solito.-Mi chiedo dove vadano tutte le mattine sempre alla stessa ora. Non è strano?- Continua Arizona, osservandoli ancora.Beh in realtà non ci avevo mai pensato ma si...è piuttosto strano.Forse vanno a fare qualche complotto o a ritrovarsi con quelli della loro specie.-Anche io ma...l'unica cosa che voglio sapere adesso è chi sono in realtà.--Ocean, perché senti che quella videocassetta possa avere tutte le risposte alle tue domande?--Non lo so, ma lo sento.-Arizona annuisce alle mie parole mentre insieme ci dirigiamo verso la cucina per prepararci qualcosadi buono da mangiare per iniziare la giornata.Io mi occupo di tagliare per bene dei pezzi di frutta mentre Arizona prende i cornflackes dalla dispensa e delloyogurt greco abbastanza denso.Taglio per bene delle fragole per poi aggiungere allo yogurt greco e ai cornflackes che ha appena messo la ragazzanella mia tazza.Entrambe mescoliamo per bene il tutto ed ecco che la nostra colazione è finalmente pronta.-Buongiorno.- Borbotta Zacky, entrando nella cucina e grattandosi la nuca.Vedo Arizona diventare perfettamente rossa nel vedere il ragazzo a torso nudo dinanzi a sé ed ancora non riescoa capire come facciano questi tizi a dormire senza maglietta in pieno inverno.Davvero, sono sconvolta.-Ah, ma guarda un po' chi è tornato alle origini.- Sbotta Arizona, stuzzicando il ragazzo che si siede al tavolo senzadire altro.-Sai com'è, forse si sono resi conto di quanto faccia loro comodo avere delle cameriere qui a loro disposizione.- Continuo io,abbastanza acida mentre osservo il ragazzo abbozzare un sorriso.-Cosa ridi, Vengeance? Non c'è proprio niente da ridere.- Ribatte poi Arizona, quasi più acida di me.-Oh andiamo, siete davvero così arrabbiate per ciò che è accaduto ieri? Non vi facevo così permalose.- -Buongiorno...- Jimmy, Matt, Johnny e Brian entrano in cucina con i loro volti assonnati e l'energia che sprizza da tutti i loro pori.Scherzavo, ovviamente.Sembrano quasi degli zombie.-Bene ragazzi, la cucina è questa e stamattina la colazione ve la preparate voi.- Sbotto con decisione, vedendo poi Arizonaannuire alle mie parole.-Che...- Prova a dire Jimmy, ma io gli posiziono tra le mani una tazza vuota, uscendo dalla cucina seguita poi dalla mia amica.-Ah e comunque, nella dispensa, non c'è più niente.- Sbotta Arizona questa volta, meritandosi tutta la mia stima mentre ha appenadetto testuali parole ai ragazzi che assonnati non ci avranno capito un bel niente.-Forse era meglio non tornare.- Sentiamo dire dal nanetto dopo che Brian gli ha posizionato una tazza in testa.Io e Arizona ci diamo il cinque, fiere di noi stesse.Vogliono giocare con il fuoco? Bene, noi siamo pronte.Entrambe ci sediamo sui divani, accendendo la televisione per poter guardare qualcosa di interessante ma girando tra i vari canali non riusciamo a trovare alcun programma che soddisfi le nostre richieste.All'improvviso però sia io che Arizona veniamo sommerse da del latte scremato che ci hanno appena versato addosso.-Grande Gates!- Esclama Matt, battendo le mani mentre tutti gli altri ridono come non mai.-Volete la guerra? E guerra sia!- Urla Zacky, dopo aver versato il latte anche addosso ad Arizona.Io e la ragazza ci guardiamo con rabbia, alzandoci poi dai divani e cercando di dimenarci contro i ragazzi.-Luridi bastardi!- Urla la mia amica, mentre io mi dimeno contro Brian, tentando di colpirlo ma senza riuscirci.Lui ride e nel bel mezzo della lotta io mi fermo ad osservare il suo sorriso rendendomi conto di non aver mai vistonulla di più bello e splendente in tutta la mia vita.Johnny e Matt prendono in braccio Arizona, buttandola sul divano e facendole il solletico come al solito mentre io sono appenastata bloccata da Brian che mi tiene un braccio contro lo stomaco per evitare di sfuggirgli.-Sei proprio uno stronzo, Gates! Questa me la paghi!- Gli urlo contro, vedendolo però continuare a ridere per poifarmi voltare verso di lui e sentire le sue labbra aderire alle mie come al solito.Sto provando a spingerlo via ma non ci riesco, vedendolo poi baciarmi ogni singola parte del viso.-Mmm...speriamo che questo latte riesca ad addolcirti.- Mi sussurra, facendomi quasi sciogliere.-Stronzo!--Lo hai già detto.--E lo ripeterò per sempre!-Mi volto velocemente verso Arizona, correndo poi verso di lei per aiutarla ma Jimmy riesce ad acciuffarmi, fermandomiprima che potessi salvare la mia amica.Osservo Zacky farla ridere mentre continua a farle il solletico e per un istante ho davvero pensato che insiemesarebbero la coppia perfetta.E' strano da dire, ma ho avuto proprio questa sensazione.Provo a dimenarmi da Jimmy vedendolo ridere, ma scivolo con il fondoschiena sul pavimento per colpa del latteversato sul pavimento.Tutti ricominciano a ridere compresi Zacky e Arizona ed io mi sento una totale imbranata.Brian mi si avvicina e con grande sorpresa, mi porge una sua mano.Io mi volto dall'altro lato facendogli capire che non ho bisogno del suo aiuto, ma le sue parole mi lasciano comesempre di stucco.-La mano puoi anche accettarla.- Mi dice ed io decido di accontentarlo, lasciandomi aiutare e incastonando la mia piccolamano nella sua decisamente enorme.Brian mi aiuta a rialzarmi ma l'attimo dopo si allontana da me, comportandosi da indifferente.-Okay...e adesso chi ripulisce tutto questo disastro?- Domanda Johnny, guardandosi intorno.-Cominciate a prendere gli stracci e le scope. Puliremo tutti insieme.- Continua Arizona, respirando a fatica.-Le scope?- Jimmy scoppia a ridere e tutti lo guardiamo sconvolti.-Okay, la smetto.- Continua poi, mentre io comincio seriamente a sentirmi più strana del solito.Perché tutto ad un tratto inizio a sentirmi bene con loro?-Ma io non voglio pulire!- Si lamenta poi il nanetto, mentre Arizona gli tira un orecchio.-Ed invece dovrai farlo.- E così abbiamo fatto.Abbiamo passato tutta la mattinata a buttarci addosso del cibo mentre io e Arizona cercavamo di ripararcidietro ai divani.Ad un certo punto però, ci siamo fermati.Abbiamo sentito delle sirene. Delle sirene echeggiare ovunque e sembravano essere proprio quelle dellapolizia. Lo erano.Ci siamo rivolti tutti dei continui sguardi ed ho visto la paura negli occhi di Brian prender forma.Mi sono affacciata alla finestra sentendo le sirene allontanarsi sempre di più. L'auto della polizia stava seguendodei delinquenti. Dopo siamo riusciti a rimettere tutto in ordine ma i ragazzi se ne sono dovuti andare.Ci hanno semplicemente detto che avevano da fare.*********Arizona mi è accanto e sta guardando da ore ormai delle puntate della sue serie preferita in tv.Le faccio compagnia notando però che i ragazzi non sono ancora tornati a casa.Chissà se si saranno cacciati in qualche pasticcio o avranno intenzione di tornare alla casa abbandonata.Ancora non mi è chiaro del perché abitavano con gli zii di Brian ma sono sicura che lo scopriró presto.-Hey, hai visto cos'è arrivato, prima?- Mi domanda Arizona, limandosi le unghie.-No, cosa?- Mi guardo intorno cercando di capire a cosa si riferisce la mia amica.-Vai a dare un'occhiata in camera.-Alle parole della bionda, mi alzo di scatto dal divano e corro verso la camera trovando un videoregistratore sul letto.Finalmente.Prendo il video registratore, portandolo poi verso il salotto con soddisfazione.-Ma è perfetto! Ringrazia Trav da parte mia.- Borbotto, armeggiando con l'aggeggio per posizionarlo sulla mensola al di sotto del televisore. -Sai come metterlo in funzione?- Mi domanda ancora Arizona, osservandomi armeggiare con il contenitore di videocassette.-Vedrai che riusciró a farlo funzionare!--Va bene. Io adesso devo andare quindi fammi sapere.- Continuala bionda, alzandosi dal divano.-Ma...non resti a vederlo con me?--No. Zacky mi ha appena scritto e vuole che lo raggiunga alla sala giochi.--La sala giochi?!--É un posto strano per scopare ma dobbiamo pur farlo.--E chi ci crede che tu ci scopi. Tu ci fai l'amore con quello lì.--Sì, può darsi. Fammi sapere cos'è che contiene la videocassetta, tesoro.--Okay, a dopo!-Arizona esce di casa ed io dopo un po' riesco finalmente a far funzionare il videoregistratore.Non ci posso credere.Tra meno di un istante riuscirò a scoprire qualcosa riguardante probabilmente la vita dei ragazzi.Quasi non mi sembra vero.Ritorno in camera velocemente per prendere dall'armadio la videocassetta, spostandovi tutti i vestititra cui l'avevo nascosta per poi ritornare al salotto e tenerla stretta tra le mani.La osservo per un po' ancora indecisa sul da farsi.Chissà se sto per fare davvero la cosa giusta. Forse non dovrei. Insomma, questa videocassettanon riguarda neanche me e sarebbe la violazione della loro privacy ma...io ho bisogno di saperedel perché ai miei occhi continuano ad essere delle persone avvolte totalmente da un velo di mistero.Con decisione, inserisco la videocassetta nell'apposito video registratore, sedendomi sul divano con il telecomandoalla mano.La videocassetta sta per partire ma in corso c'è ancora una schermata di caricamento.Ed ecco che con una schermata con lo sfondo nero riesco a capire che la cassetta è appena partita...

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