Capitolo 24

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E' ormai quasi arrivata l'ora di pranzo e per tutta la mattina non ho potuto fare altro che starmene li a sentire i commenti di Sarah su Will senza poter dire niente.
All'inizio era divertente ma più si andava avanti e più diventavano piccanti facendomi sentire in imbarazzo. Per fortuna eravamo stese sulla spiaggia a prendere il sole e quindi non poteva vedermi in faccia.

"Sai devo proprio ammettere che a baciare è davvero bravo!"- mi dice tutta eccitata, 'lo so?' sentendo dentro un senso di nostalgia ma anche quella penso sia gelosia.

"Okayy"- tiro per le lunghe "possiamo cambiare argomento!".

"Bene, bene... Allora dimmi un pò che Università frequenta così posso iniziare il trasferimento?"- la sento sorridere, sperando che scherzi.

Distinto mi alzo a sedere "Non lo so"- dico scioccata non è stato ancora toccato il tasto Università! Cioè io sono una ragazza a cui non piace prevedere il futuro, non riesco a pianificare ciò che mi aspetterà il domani. Ho iniziato a lavorare nel bar come 'lavoro estivo' e si ho mandato qualche volta ho pensato al mio futuro ma non ho ancora deciso.
Mia madre dopo l'accaduto non mi ha mai forzato a fare qualcosa. Mi ripeteva sempre che il mio futuro me lo creo io e quindi ho sempre preso io le mie decisioni.

"Rimedierò io dopo a questo problema!"- dice rimettendosi gli occhiali che si era tolta.

"Mmm mmm" - riesco solo a dire.
Come ho fatto a non ricordarmi di potergli chiedere cosa fa nella vita? Fa così tanto il 'playboy' che non è passato nemmeno per l'anticamera del cervello che lui potesse frequentare un' università.
Se lo fa, di solito iniziano ad ottobre mancano questi ultimi giorni di agosto e poi un mese!
Ciò significa che non lo vedrò sempre come adesso?

"È pronto!"- sentiamo mia madre chiamare dalla cucina.

"Arriviamo" -risponde Sarah tirandosi su e dandomi un pizzicotto per distrarmi,

"Ahi" -dico grattandomi il braccio.

"Sai dovresti pensare sul serio di dover fare l'università. Voglio dire capisco che il motivo per cui lavoravi a San Francisco ma ora, guarda, hai avuto un'altra opportunità per pensare di più a te!" - mi dice seria alzando un angolo della bocca.
Sono molto pensierosa, "Forza andiamo" -mi si avvicina porgendomi le mani per alzarmi.

"Ah"- dice ricordandosi di qualcosa, "tuo fratello" -la fulmino "ah già fratellastro è ancora in acqua corro a chiamarlo"- mi fa sorridere leggermente ed alzare lo sguardo al cielo.

Si volta in fretta e furia e corre sulla spiaggia, la vedo agitare le mani in aria e la sento urlare qualcosa.
Lui se ne accorge e si avvicina alla riva per uscire, quando man mano vedo il suo corpo uscire dall'acqua, rimango sempre più incantata.

I suoi passi sono lenti, o almeno credo, si tuffa un ultima volta e quando sale sorge dall'acqua come un Dio agita la testa facendo scuotere i capelli.
Riprende la grande tavola sotto il suo fianco ed esce.
Lo vedo sorridere ed io credo di avere la bocca a dir poco spalancata!
Mi accorgo a malapena che Sarah mi passa accanto, riesco a sentire soltanto "Che sfortuna, che dei fidanzata altrimenti guarda qua che bocconcino. Altro che fratellastro, lo rinchiuderei tutto il giorno nella stanza con me! E fidati non ci annoieremmo mai."
-entra in casa.

Io continuo a fissarlo e lo vedo appoggiare la tavola alla staccionata per asciugarsi per poi salire la scalinata di legno.

"Attenta!" - mi dice lui quando passa di fronte "Ho capito che lo spettacolo deve essere fenomenale" - si vanta " ma vedere la saliva che ti cade dalla bocca non è una bella vista!" - mi dice sorridendo. Sposto subito la mano sul mento ma non ce niente, così mi volto velocemente dando una grande scossa del capo e facendogli finire i capelli in faccia.
"Attenta!" - mi dice, ma io proseguo per la mia strada.

Seduti al tavolo iniziamo un grandissimo pranzo, solo dopo il primo ero già sul punto di scoppiare.
Josh è seduto a capotavola con a fianco alla sua sinistra mia madre, accanto a lei c'è Will mentre dall'altra parte del tavolo io sono di fronte a mia mamma con Sarah accanto.
"A che ora parti oggi?" -chiede mia madre alla mia amica.

"Alle quattro così per cena sarò a casa!" - risponde gentile.

"Potrai venire qui ogni volta che vorrai" - interviene Josh. Lei termina il boccone di carne che stava mangiando,

"Oh certo grazie mille, ne sarei molto felice" - espone anche lei il suo miglior sorriso per riceverne due in risposta.
Appena tutti ritornano a mangiare Sarah mi tocca leggermente il braccio e mi indica di guardare la sua gamba e poi Will.
Vedo appena che la alza e poi sposto lo sguardo e lui di scatto alza la testa e apre le palpebre come se gli uscissero gli occhi dalle orbite.

Inizia a tossire e sposta una mano davanti alla bocca.
"Tutto bene?" -dice mia mamma dandogli leggeri colpetti alla schiena ed io non riesco proprio a trattenermi scoppiando in una fragorosa risata. Mi sento osservata ma non spiaccico parola a ciò che è accaduto.

Veniamo interrotti dal suono del campanello.
"Vado io" -dico alzandomi, chi mai potrà essere a quest'ora di domenica.
Giro lentamente la maniglia della porta.
Apro lentamente e mi ritrovo davanti lui "Kyle?"- dico a bassa voce, la sala da pranzo è li vicina e quindi ci potrebbero sentire e poi non me la sento di presentarlo ai miei genitori, non dopo quello che è successo.
"Cosa ci fai qui a quest'ora? Sto mangian..."- mi si butta subito addosso la sua bocca copre la mia e cerca di renderlo più passionale ma lo spingo via con le braccia!

"Ti dovevo parlare! Mi dispiace per ieri, per come..."- inizia a macchina quasi impaurito,

"Ne parliamo un altro giorno okay?"- dico sottovoce.
Apre la bocca per rispondere ma dietro di noi "Ciao! Sono la madre di Jocy. Tu sei un suo amico o di Will?"- chiede lei gentile.

Scuoto la testa da dietro mia madre sperando che lui mi veda e capisca che non deve dilungarsi con i dettagli.
"Beh.... Ehm io... sono il suo ragazzo e amico di Will!"- dice lui tranquillo sorridendo, facendo incavolare me. Perché l'ha fatto?
Non sono neanche sicura di ciò che provo per lui, e non posso più stare con lui dopo che l'ho tradito, anche se questo non lo sa, ma non è giusto nei suoi confronti ed ora invece fa questo, ma diamine!
"Oh wow" - dice mia madre voltandosi verso di me, "prego accomodati"- gli fa segno con il braccio e lui viene verso di me sorridendo.

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Ciaoo
Che ne pensate di come si sta evolvendo la storia? Cosa accadrà?

(Vi piace la nuova copertina del libro? L'ho fatta oggi! Prometto che non la cambio più ahaha)

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