Capitolo 66

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In revisione

Sento un leggero vuoto sotto di me, delle braccia calde che mi sollevano, mi rannicchio di più
"Che stai facendo?"- sento una voce in lontananza è Josh,
"Mi ero alzato per andare in cucina a bere qualcosa e l'ho vista li fuori al freddo così la stavo portando di sopra cercando di non svegliare nessuno!."- mi stavo ormai svegliando ma decisi di lasciarmi a peso morto per ascoltare quello che non avrei dovuto,
"Okay, bravo figliolo"- mi sento i loro sguardi puntati addosso.
Ci muoviamo lentamente verso la porta,
"Will"- lo richiama il padre, non si gira verso di lui rimane immobile,
"Sai all'inizio pensavo che non saresti mai andato d'accordo con lei, con sua madre, con la situazione, poi invece avete iniziato a bisticciare e ho pensato che fosse un buon passo in avanti, poi avete fatto metà anno all'università insieme e siete tornati molto legati, usciti con la stessa compagnia, non è che per caso, cioè mi passa per la testa che tu, dal modo in cui la guardi, sia a tavola che prima nel salotto, tu sia... interessata a lei!"- mi dice.
Rimango di sasso non so che pensare, la nonna e adesso lui tutti se ne stanno accorgendo,l pensavo di essere in gradi di nascondere i miei sentimento o almeno metterli da parte in alcune occasioni,
"Papà non ce niente!"- iniziano a tremarmi gli occhi, sento le sue braccia farsi più rigide sotto di me,
"Tu stai per fare la proposta di matrimonio a sua madre e va bene cosi"- sento il suo battito contro di me, so che cerca di stare calmo e non lasciarsi andare alle emozioni
"Io amo veramente sua mamma e dopo tua madre è l'unica donna che veramente è riuscita a entrare dentro la nostra famiglia..."- lo sento lasciarsi andare alle sue emozioni "... e se tra te e Jocy ci sarà qualcosa saremo costretti a separar tutti quanti"- ritorna autoritario,
"Afferrato papà, stai tranquillo, la tua relazione è salva"- lo sento girarsi,
"Tanto io ho una vita davanti no"-lo sento arrabbiarsi, "chi se ne frega di cosa provo io, tanto io sono quello che va con tutte no?! So che sapevi che portavo a casa le ragazze sentivo la donna delle pulizie dirtelo ma mi hai lasciato fare, quindi a te non cambia niente "- finisce prima di dirigersi verso le scale.
Ho avuto paura che per un secondo confessasse tutto anche se nelle sue parole ha fatto intendere che provi qualcosa per me.

_____

Arriva il giorno di Natale e io non faccio che pensare a questo giorno,
"Ehi Jocy"- mi chiama il nonno di Will, poco prima di pranzo quando siamo seduti in salotto a raccontarci vari inediti imbarazzanti ovviamente, io sono seduta sul bordo di una poltrona per mancanza di spazio mentre mia nonna è accanto a me,
"Si, mi dica"- rivolgo a lui la mia attenzione,
"Sei una carinissima e gentile ragazza, ma ti prego non darmi del lei"- sorrido,
"Certo Mark"- mi correggo,
"Molto meglio"- ride "studi insieme all'università del mio caro nipotino giusto?"- mi domanda incuriosito, stringe le palpebre interessato all'argomento,
"Si voglio diventare maestra d'asilo un giorno, mi piacerebbe molto lavorare con i bambini"- lo informo,
"Una bella ambizione e dopo l'università vuole togliersi qualche sfizio prima del mondo lavorativo?"- mi chiede, domanda molto interessante,
"be io non ci avevo mai pensato a dir la verità avendo appena iniziato ora sono concentrata sullo studio e il passare gli esami"- provo a essere ironica, anche se non è il mio punto forte,
"La nostra famiglia ha questa tradizione di girare il mondo peer circa un anno prima di iniziare il lavoro per conoscere nuove lingue, tradizioni, culture,.."- mi dice fiero,
"Oh beh"- rimango scioccata "questo non lo sapevo"- sposto lo sguardo verso Will seduto di fianco a lui. Fortuna che ta noi non cerano più segreti.
"Scusatemi "- mi alzo per tagliare corto prima che venga a scoprire altre cose, è ovvio che non avendomelo detto io non rientro nei piani, ogni volta che inizio ad avere un briciolo di fiducia spunta qualcosa di nuovo, ha provato pure a chiedermi di sposarlo, ma a sto spunto spero per lui stesse scherzando perché mi convinco sempre di più che questo ragazzo abbia qualcosa che non va.
Guardo il mio riflesso nello specchio del bagno,
"Ci penserai domani, ora lascia stare questo giorno e goditelo"- mi do una rinfrescata al viso. Quando alzo la testa vedo il suo riflesso nello specchio
"Ma che hai volevi uccidermi dallo spavento?"- provo a rallentare il battito,
"Non prendere il viaggio come una cosa brutta, non te l'ho detto fino adesso perché siccome è una cosa che fa tutta la mia famiglia non significa che anche io debba farlo e poi loro non erano innamorati al college e io non ho intenzione di lasciarti"-  il rospo,
"Non hai minimamente detto niente di questa cosa"- inizio a riscaldarmi, non riesco a fidarmi molto delle persone e lo sa bene e io vengo a scoprire che non ci vedremmo per un anno se questa storia va avanti, "beh e hai pensato al fatto che io sarò ancora all'università quando tu dovresti partire? Ma no perché tanto in fondo non sappiamo neanche se andrà avanti questa cosa!"- indico entrambi,

"Ragazzi dove siete?, venite"- sentiamo in fondo alle scale.
Esco prima che qualcuno ci becchi.
Quando scendiamo tutti sono in giardino con le loro giacche pesanti "è un evento raro che nevichi qui e sono tutti fuori"-dice suo zio, o almeno credo,

Alzo il viso e sento il primo fiocco di neve appoggiarsi sulla guancia, la mi pelle è cosi calda che si scioglie subito, chiudi gli occhi e alzo il viso verso il cielo, godendomi anche il resto.
Si sono andata altre volte in montagna da piccola ma questo momento mi sembra magico e non solo a me a quanto pare perché Josh si ta inginocchiando di fronte a mia madre.
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Ciao a tutttiii,
Volevo lasciarvi questo capitolo prima del weekend🎉, cosa ne pensate? Cosa accadrà?

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