Suona la sveglia, ma io sono già sveglia, non ho dormito quasi niente.
Ho la costante paura che la stessa cosa che é successa a Camilla con Matt della foto, si ripeta con me e Cameron.
Mi scende una lacrima solo al pensiero, e poi come per magia mi cade l'occhio sulla mia bacheca piena di nostre foto, con i ragazzi.
Vale basta soffrire, escine fuori ora!
Per la prima volta nella storia, hai pientamente ragione, quindi mi alzo e scaglio la bacheca sul pavimento, migliaia di pezzi in frantumi come la relazione mia e di Cameron.
Basta, ora lui si é fatto una vita con Eleonor, e la cosa più brutta è che non posso neanche dare la colpa a lei, se una é troia, non puó diventare una santarellina e lei ne ha colto l'occasione per stare con Cameron.
Fattene una ragione..
Si hai ragione.
Non c'é un futuro per chi vive nel passato...
Hai ragione, ora si cambia!
Mi alzo e prendo dei vestiti, mi trucco e mi guardo lo specchio sorridendo.
Prendo le mie superstar e prendo la borsa per la gita di Parigi.
A questo punto meglio soli che male accompagnati.
Scendo le scale e saluto mia mamma con un'abbraccio.
Bene andiamo.
Mi avvio alla fermata del pullman e dopo circa due minuti, arriva e salgo.
Arrivata, mi fiondo su Camilla e Gaia tutta raggiante.
"Cosa ti é successo!?" dice Gaia felice.
"Ho capito che le persone che vivono nel passato non avranno mai un futuro, quindi basta sono tornata la vecchia Vale! " dico sorridendo.
Sisi ehmm tutto grazie a me!
"Alleluja! " dice Gaia.
Camilla invece é ancora scossa dalla foto.
"Cami anche tu escine fuori! Non possiamo continuare così... E poi si vede da due metri che Andrea quello della D ti fa il filo! " dico.
Lei sorride e annuisce.
Gaia invece sorride e guarda il telefono.
Chissà cosa stá scrivendo....
"Ragazze mi é arrivato un messaggio dove devo chiamare una persona mi allontano" ci avvisa.
Io e Camilla la guardiamo con occhi maliziosi.
"Gaia ha trovato il giovanotto! " dice Camilla facendole un pizzicotto sulla guancia, sottolineando la parola giovanotto.
Io rido, che amiche!
"Ma no hahah" ride Gaia.
La lasciamo andare perché é suonata la campanella.
"Ehy koala! " mi sauta Federico con un bacio sulla guancia.
"Ciao tricheco! " dico saltandogli addosso.
"Siamo di buon umore? " domanda abbracciandomi da dietro.
Annuisco e divento paonazza.
"Sei bellissima quando arrosisci " dice staccandosi e andando in classe.
"Altro che Andrea, qui Fede é cotto a puntino! " dice Gaia.
Mi giro e le abbraccio.
"Hehehehe" sorride Cami.
"Io vado sono in ritardo! " dico.
"Si anche noi! " dicono.
Quest'anno siamo in classe diverse io sono nella C, Gaia nella F, e Camilla nella D.
Mi siedo difianco a Fede che mi sorride.
"Bene ragazzi, oggi si parte e staremo via tre giorni, miraccomando niente storie con le camere, maschi con maschi e femmine con femmine.
E non voglio sorprese di notte o rumori strani! " dice severa.
Io mi copro la faccia solo al pensiero che qualcuno faccia qualcosa in una gita scolastica.
Oramai, non mi stupisco neanche.
Già.
"Emmh... Vale vuoi.. C'é nel senso... Stare vicino a me..? Sul pullman. " mi domanda Fede mettendosi una mano dietro alla nuca imbarazzato.
Mi fa ridere e pena allo stesso tempo.
"Certo! " dico sorridendogli.
Lui ricambia e mi passa la borsa, che sarebbe una mini valigia.
"Davanti o dietro? " mi domanda.
"Centrali" dico ridendo.
"Okay koala! " dice posando le valigie nella parte sotto del pullman.
Gaia e Camilla mi fanno l'occhiolino e io sorrido.
Mi vendicheró, appena avvisto Andrea, accidentalmente gli vado addosso facendolo scontrare con Camilla.
Lei si gira e diventa paonazza, Gaia se la ride secondo me ha intuito la mia mossa!
Cami si gira verso di me e sorrido.
Mi manda uno sguardo di fuoco, quelli che potrebbero incenerire .
"Sei proprio bastarda eh! " dice ridendo Fede.
Mi giro e sorrido "mai sottovalutare Valentina Todi! " dico.
"Sissignora! " dice mettendosi in posizione dritta facendo il gesto dei soldati.
Sorrido e saliamo sul pullman.
"Me la pagherai! " dice Camilla ridendo affiancandomi mentre saliamo.
"Si ci conto! " dico.
Gaia e Cami sono sedute davanti perché Gaia lo soffre un po'.
Io metto le cuffiette e Fede mi fa segno di dargli una cuffia.
Così faccio partire Quadrifogli.
Io faccio per camibiarla ma lui mi ferma mettendo la sua mano sulla mia.
Sento un brivido salire su tutto il braccio fino alla schiena portandomi ad avere la pelle d'oca.
"Hai freddo? " mi chiede.
"Un po'" mento.
Fa per togliersi la giacca ma lo fermo.
Accoccolati a lui.
Ma...
Muoviti!
Okay...ma se faccio una figura di merda é colpa tua.
Va bene, ma io ho sempre ragione
Lascio perdere il mio dialogo mentale e mi accocolo a Federico.
All'inizio sussulta quindi faccio per alzarmi ma lui mette il suo braccio intorno alle mie spalle.
Mi rilasso e sento il suo cuore battere forte.
Lo sento appoggiare il mento sui miei capelli biondi, che bella sensazione.
All'improvviso sento un rumore di flash, mi guardo intorno e non vedo niente.
Sento gli occhi pensare e mi addormento.
Intanto a Los Angeles...
Bene sono stato sospeso, ma fotte un cazzo.
Sento il cellulare vibrare un messaggio da un numero privato.
É una foto.
Non me la carica cazzo!
"Nash passami il cubo del Wi-Fi !" urlo dalla cucina.
"Si ma bro datti una calmata eh! " dice passandomelo.
Gli lancio un'occhiataccia e lui alza le mani in segno di resa e se ne va.
Mi si é caricata e quello che vedo non mi piace per niente.
Vale abbracciata a uno mentre dorme!
Chi cazzo é? Gli devo spaccare la faccia!
Solo al pensiero che quelle labbra possano essere baciate da lui, che quel corpo possa essere toccato, marchiato da lui, che quei capelli biondi possano ritornare il biondo lucente come quando era con me, solo al pensiero che in quei occhi possa passare quella scintilla mi fa incazzare.
Sbatto il telefono sul telefono e Nash scende le scale e mi affianca.
Appena vede la foto sbarra gli occhi.
Sento gli occhi bruciare e le mani formicolare.
"Vaffanculo mondo! " urlo.
"Bro, tu stai con Eleonor lei si é fatta una vita come hai scritto tu nel messaggio!
Non puoi pretendere che lei ti stia ad aspettare metre te ti scopi gente!
Hai diciotto anni! Ti comporti come un bambino" dice con tono autoritario e di riprovero
Io abbasso la testa.
Come dargli torto? É vero, non mi sono preoccupato di chiamarla e dirglielo almeno con la mia voce invece io gli mandai un fottutissimo messaggio in segreteria telefonica , e per tanto non mi sono preoccupato di come avesse reagito al messaggio.
Mi sento una fottuta merda.
Forse lo sei, senza il forse.
Sempre gentile.
Bravo Cameron l'hai persa.
Non del tutto...
Cosa hai in mente?
N/A
Spero vi sia piaciuto, consiglio le storie di:
Gaia027
camyamadeo
annnina02
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E Poi Arriva Lui...Cameron Dallas 2
FanfictionÉ passata l'estate, Vale e le sue amiche devono ritornare in Italia per gli studi. La vita di tutte non sarà mai più come prima. Le vite di tutte ritorneranno monotone, senza i ragazzi di Los Angeles. Cameron, dall'altra parte del mondo, distrut...