"Dai Vale fallo" mi incitava anche Gaia...
Fallo dai, con tutto il male che ti ha fatto, insomma un po' se lo merita.
Si, non hai tutti i torti, anzi non ne hai proprio.
"Si va bene" dico ridendo.
"Evvai" esulta anche Travis.
Digito il numero, e già esce il contatto.
Ho paura, nonostante io sia ubriaca marcia, ma ogni tanto bisogna andare fuori delle regole.
Penso... da quanto tempo che non schiaccio sul suo contatto? da quanto non sento la sua voce?
Da tantissimo tempo.
Prima mi ha scritto, quindi motivo in piú per chiamarlo.
Non ci penso due volte e lo chiamo.
Sento i ragazzi urlare, gli faccio segno di abbassare la voce.
Andrea si alza e dice al Dj, di abbassare la musica solo per poco.
Uno squillo....due squilli...tre squilli, poi un rumore strano, poi la sua voce.
"Si? chi è?" domanda
"Cameron...."dico, le parole mi sono letteralmente morte in gola.
"Oh cazzo" impreca...susseguono attimi di silenzio.
"Mi dispiace davvero Vale, io non volevo che andasse cosí!" dice dal nulla.
Sento le lacrime uscire, la vista appannata, il fiato corto.
Faccio segno ad Andrea, di passarmi un piccolo bicchierino di vodka, l'errore piú grande che potessi fare, rifugiarmi nell'alcol.
"Vaffanculo! Come hai potuto eh? Tu! Non sai come mi sono sentita per tutti questi mesi, non sai niente! Come puoi pretendere che io adesso ti perdoni?! Sai, credevo di aver visto qualcosa in te, qualcosa in piú degli altri...credevo qualcosa di positivo...invece tu hai si, qualcosa in piú degli altri...un cromosoma!" dico facendo ridere i ragazzi.
Non aspettando altro, attacco giú, e sorrido soddisfatta.
Dopo tre mesi, direi che questo sfogo ci stava anche...
si era ora!
Anche se adesso...oddio se lo dirà a Taylor? mi uccide, se sa che ho bevuto!
Mi arriva un messaggio, sempre Cameron: 'Vai a casa, sei ubriaca marcia.'
Blocco Cameron, Tanto domani, oltre che ad un forte male alla testa, non ricorderó nulla.
Ma sono certa che la sua voce sarà sempre stampata nel mio cervello.
La sua voce cosí...roca, misteriosa...all'impatto pensi subito...' guarda che bel ragazzo, sicuramente avrà un cuore d'oro!' ... ebbene l'apparenza inganna!
Mi sento cosí stupida ad averlo chiamato! perché?!
Mi manca da morire,nonostante quello che ha fatto.
È normale?
No!
Lo so...io non so che fare!
La mia vita da quando sono tornata a Los Angeles, è cambiata!
Gente che mi perseguita, Cameron, i ragazzi...ci pensate? la mia storia potrebbe diventare un libro, magari chi lo sa...in un futuro tutto puó succedere.
Voglio mettere un po' ordine nella mia vita, devo chiudere i rapporti con i ragazzi, ma vado lo stesso a Natale perchè ho preso l'impegno.
Devo chiarire con mio padre, mia madre... si specialmente.
Un sacco di cose.
Ma con calma tutto si puó fare, vero?
Vai convinta!.
"Vado all'hotel" dico alzandomi seria.
Tutti annuiscono ma nessuno si alza per accompagnarmi,neanche si reggono in piedi.
Esco dalla discoteca,mentre cammino sento i fischi dei ragazzi e i loro commenti...viscidi.
Sono sulla strada di 'casa' quando metto male il piede e si rompe il tacco!
"oh andiamo!? davvero?" dico guardando verso il cielo.
Sento delle goccioline, man mano piove sempre piú forte.
Cerco di rifugiarmi sotto i tetti.
Una macchina sfreccia difianco a me molto velocemente,prende una pozzanghera, potete immaginare, mi sono bagnata tutta.
Dopo varie imprecazioni, arrivo all'hotel.
Grazie al cielo ho ancora la chiave magnetica.
La apro e vado diretta sotto la doccia.
****
"Svegliaaaaa!" urla una voce che conosco bene.
La profff!
"Prof ma lei è pazza!" dice Giulia nascondendosi sotto le coperte .
Appena apro gli occhi,un male alla testa mi colpisce immediatamente.
Corro in bagno e per il senso di nausea vomito tutto l'alcol che ho in corpo da ieri sera.
Mai piú una serata del genere!
Prepariamo le valigie,e verso mezzogiorno ci rechiamo al luogo d'imbarco.
intanto a Los Angeles ...
Valentina mi ha chiamato.
Valentina mi ha chiamato.
Continuo a ripeterlo, è strano sentire la sua voce.
Si sentiva perfettamente che aveva bevuto, e non poco.
Non è da lei, ma dal tronde, le persone cambiano, e non solo in meglio.
Parli proprio tu oh!
Dettagli, comunque, Taylor non lo deve sapere.
Bussano alla mia porta...
"Bro? posso entrare?" domanda Nash entrando solo con la testa.
Annuisco e entra chiudendosi la porta alle spalle.
" Chi ti ha chiamato ieri?" domanda diretto.
"Come fai a saperlo?" domando.
"Ero sul balconcino" dice.
Il balconcino è praticamente attaccato alla mia Camera.
"Nessuno...una delle solite troiette" dico
Non posso credere
ho dato della troia a Vale...
A Milano...
Bene siamo quasi arrivati e devo fare la domandina a Federico.
"Fede ti posso parlare?" domando girandomi verso di lui...
"Certo piccola" dice baciandomi.
"Ti va di venire con me Gaia e Camilla, e forse Andrea, a Toronto, in Canada per Natale e capodanno?" domando.
A lui le brillano gli occhi.
"Certo!" dice baciandomi, ancora.
Il resto del viaggio prosegue bene, solo penso sempre a lui...
N/A
Lo sooo! è cotto come capitolo, ma per questa settimana saranno cosí, perchè ho davvero poco tempo, e sono molto stanca a fine giornata.
Spero vi sia piaciuto lo stesso! un bacioneeee!
❤❤❤😏🐗
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E Poi Arriva Lui...Cameron Dallas 2
FanfictionÉ passata l'estate, Vale e le sue amiche devono ritornare in Italia per gli studi. La vita di tutte non sarà mai più come prima. Le vite di tutte ritorneranno monotone, senza i ragazzi di Los Angeles. Cameron, dall'altra parte del mondo, distrut...