E Poi Arriva Lui...Cameron Dallas 2

24 Segreti, sempre segreti

Canzoni per il capitolo:
Shape of you-Ed sheeran
Castle on the hill-Ed Sheeran
Human- Christina Perri
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"Ma cosa?! Io non ci vengo ancora in quella scuola" dice Camilla.
"Dai, almeno cerchiamo di capire qualcosa di questa situazione" cerco di convincerla.
Camilla sbuffa e annuisce, mi fiondo su di lei e l'abbraccio.
"Vado a cambiarmi e arrivo" dice salendo le scale.
Gaia esce dalla mia stanzetta con in mano uno scatolone rosa con dei dellagli color panna.
"Cos'è?" Chiedo.
"Siediti con me sul divano"  dice sorridendomi maglignamente.
Ci sediamo e apre la scatola mostrando tantissime foto che non sapevo neanche di aver conservato, tra cui le foto che ci siamo fatti al liceo e a Milano tanto tempo fa.
Prende un mazzetto e trova una foto di lei abbracciata a Shawn, la vedo sorride e le do una spallata, ma lei non toglie lo stesso gli occhi da quella foto.
"Ti manca?" Chiedo.
"Si, mi manca il nostro gruppo, ma devo essere anche sincera, non voglio casini nela mia vita per il momento anche se ci sono già dentro, questo gruppo è pieno di sotterfugi e di falsità, è cambiato molto e ora i nodi stanno arrivando al pettine" dice mettendo via la foto e prendendone una di Camilla e Matt.
In quel preciso scende Camilla che vedendo quella foto, cambia espressione sul viso.
"Andiamo" dice fredda uscendo di casa senza salutare nessuno.
"Va bhe dopo ci parlo io, ah dopo preparo io la cena" dice Gaia entusiasta.
Sorrido e la saluto mentre esco di casa.
Camilla è appoggiata al muretto, con le cuffiette nell orecchie.
Le faccio segno di andare, tanto non sentirebbe la mia voce...
"Non ho fatto partire la musica tranquilla" dice con una voce sottile.
Le metto un braccio sulle spalle e la tengo stretta a me.
"Vedrai passerà tutto.
Tutto ha inizio e una fine" dico consolando anche me stessa.
Lei annuisce, togliendosi le cuffiette.
Mi sembra di tornare indietro nel tempo, questa strada, stessi passi, stessi problemi, stessa vita, stessi ragazzi.
Una mandria di ragazzi inonda il cancello della scuola.
Non mi ricordavo fosse così vicino a casa mia, tanti volti nuovi ci squadrano da testa a piedi, i primini.
ti ricordo che anche tu lo sei stata.
Va bhe, ma il ciclo della vita cambia, da primini a adulti.
"Che ricordi" sento dire da Camilla.
Appena tocco la staccionata per entrare nella scuola, un'ondata di ricordi, di pianti, di baci, di litigi, di tutto quanto inonda i miei pensieri e solo al pensiero che Cameron forse non si ricorderà nulla...mi fa stare male! Tutto quello che abbiamo passato è stato qua dentro.
Quando ho scoperto di Nash e Anna nello sgabuzzino, quando ho scoperto che Matt aveva baciato Camilla nella sua stanza dopo aver fatto rissa con Gaia...oddio
Quando ridevo o mi incazzavo con Cameron o quando mi prendeva la mano e faceva il geloso per tutta la scuola.
Mi ricordo anche del tradimento, del gioco, di cui tutti ne hanno fatto parte per una certa Melissa, per Tommaso, per Alex, per X.
È così strano come la tua vita dipenda da così poco, che solo un'edificio, scolastico tra l'altro, ti faccia vivere sensazioni che avevo dimenticato, la felicità, la sensazione della felicità di sentirsi a casa, ecco come mi sento adesso.
"Vale? Ci sei? Ancora con questi dialoghi interiori?" Mi domanda svegliandomi dallo stato di trans.
"Sisi entriamo" dico prendendole la mano e varcando quella soglia che avrò calpestato tante di quelle volte che oramai è come se fossi a casa.
"Solo a me sembra di essere ritornata indietro nel tempo e di rivedere noi com'eravamo?" Domanda senza guardarmi negli occhi.
Io osservo ogni minimo dettaglio di questa scuola.
Non è cambiato nulla.
Infondo al corridoio si trovava il mio armadietto...
"Camilla vieni" dico e  lei senza fiatare mi segue e come previsto il mio armadietto è ancora quello.
Adesso sarà occupato, ma voglio lo stesso tentare di aprirlo inserendo il codice.
'Cinquantadue' ecco il codice perchè cinque più due fa sette e il nostro gruppo era composto da sette persone.
Sento un 'tack' non ci credo è ancora incustodito!
Lo apro e trovo alcuni fogli che avevo lasciato, e anche foto...
Lo ripulisco e metto tutto nello zaino che si è portata appresso Camilla.
Approposito Camilla dov'è? Non c'è più...
"Vale! Ho scoperto una cosa stranissima, anzi due cose stranissime" dice correndomi incontro.
Lupus in fabula...
Esatto!
"Cami, dimmi tutto" dico lei sospira per il fiatone e inizia il suo discorso..
"Tutti i nostri armadietti sono liberi, non sono stati occupati da nessuno e il nostro ex preside se n'è andato un giorno senza dire nulla e sembra scomparso." dice prendendo fiato
Rimango abbastanza sbalordita da tutto ciò, specialmente per la storia del nostro ex preside, anche perchè a me non sembrava un tipo svogliato nel fare il suo lavoro, anzi, tutt'altro.
"Dici che..." inizio.
"Si credo che qui ci sia lo zampino di 'X'" dice sbuffando.
Ci vibra il telefono:
"Quando suonano le campane è ora di lanciare il pane bianco" -X
Ma cos...
N/a
Scusate per l'assenza era per motivi personali e per studio cercherò di essere più attiva❤❤