33 Presents

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Dopo l'accaduto, sono rimasta tutto il tempo con Cameron.
Non si sa bene cosa succederà tra di noi, perchè tante cose sono ancora da chiarire.
"Buon giorno! Già sveglia?" Domanda Shawn scendendo in cucina.
"Ciao, dormito bene?" Domando.
Annuisce e si prende il suo succo d'arancia.
È da tanto che non parlo con Shawn.
Si siede al tavolo e si avvicina guardandomi.
"Parliamo? È da tanto, per varie ragioni, che non parliamo più come una volta." Dice sorseggiando il succo.
"Certo!" Dico sorridendogli
"Cosa ti turba?" Domanda.
"Bella domanda...
Tante cose, a partire dalla mia situazione con Cameron, e non solo...tutto quello che è successo anche con mio padre.
Le amicizie che non sono più come quelle di una volta.
Tutto quello che è successo anche con 'X' sta ritornando a galla e più spaventoso di prima...e sai perchè? Prima non avevamo così tanta paura di questa situazione perchè era come se fossimo stati una cosa sola, 'gli intoccabili' quelli che andavano in bagno anche insieme.
Ma, purtroppo, troppi segreti sono nascosti e dopo un po' se certi segreti ti riguardano diventa pesante" dico sbuffando e abbassando lo sguardo.
"In parte è anche vero.
Anche io ho notato che qualcosa non stesse andando benissimo, o almeno non come l'anno scorso.
Forse è proprio vero che certe amicizie, si lasciano andare, ma non per motivi drastici, ma semplicemente per star bene te e i tuoi amici, che prima erano il 'tutto' della tua vita.
Io partirò a breve, dopo Capodanno, andrò in giro per il mondo con la mia Band a suonare.
Il mio nuovo album ha spaccato e ora devo mettere un'impronta sulla mia carriera e non solo.." .
Le parole di Shawn mi hanno colpito non l'avrei mai detto.
Alla fine tutti quanti stanno prendendo strade diverse, ed è brutto da accettare.
"Buongiorno" dice Gaia scendenso le scale.
"Ciao" diciamo in coro io e Shawn.
"Tutto bene? Che musi lunghi..." dice sorridendo.
"Nulla di che" dico alzandomi per andare nella mia stanza.
"Sicura di stare bene?" Domada Gaia.
"Sisi, sta bene" risponde Shawn per me facendomi un occhiolino.
Gaia alza le spalle e sbuffa, odia non sapere le cose e la curiosità la divora, sempre.
Salgo lentamente le scale, sembrano infinite.
Gradino per gradino, come la vita.
Le cose vanno fatte una cose per volta, gradino per gradino, e in questo periodo, troppo lungo, tante cose si sono mischiate.
Entro in stanza silenziosamente e trovo Camilla e Taylor baciarsi.
Per istintochiudo la porta ma poi la riapro lentamente "scusate ragazzi devo solo prendere le mie cose" dico sorridendo timidamente.
Prendo i vestiti, trucchi e telefono, per poi salutare uscendo.
Entro nel bagno e chiudo la porta a chiave, tre volte, per essere sicura, poi metto un asciugamano dove si trova il buchino, ho sempre l'impressione che qualcuno mi guardi mentre sono in bagno.
Sono strana lo so...
Prendo il maglione bordeaux e i jeans neri con uno strappo sul ginocchio.
Mi guardo allo specchio, il biondo mi ha stufata, voglio avereun'innovazione, qualcosa di nuovo.
Mi lavo i denti e faccio un trucco leggero, esco dal bagno e metto al suo posto l'asciugamano.
Entro nel corridoio e prendo i miei stivaletti neri che arrivano alla caviglia, e poi il mio giubbotto lungo fino al ginocchio anch'esso nero con ritocchi a quadri bianchi e grigi.
Esco di casa e nel giardino trovo Cameron con Eleonor.
Mi nascondo dietro il muretto che porta al cancello per uscire dalla casa.
"Cameron io penso che sia una mossa azzardata" dice Eleonor, che gatta morta.
"Io penso di no alla fine cosa costa chiedere?" Domanda lui.
"Bhe tanto visto che ne stai parlando con la tua ex" mette il broncio lei.
"Oh senti Eleonor ne abbiamo già parlato, eri solo un passa tempo e tu lo sapevi e se rimasta anche al gioco" dice Camerron come se lei, fosse solo un giocattolo.
Che persona schifosa.
Decido di uscire dal mio 'nascondiglio'.
"Oh ciao Vale da dove sei uscita?" Domanda Eleonor con un sorrisetto mica male.
"dal grembo di mia madre" risposi con aria intellettuale, con questa risposta Cameron si mise a ride, ciò non era il mio intento priore.
"Non fare tanto la spiritosa, che non lo sei affatto" disse Eleonor come contro risposta.
"E chi ha detto che volessi essere simpatica" risposi ancora con aria più superiore.
Lei sbuffò e sussurrò qualcosa sotto voce in modo che non la sentissi, che strana.
"Dove vai?" Domanda Cameron.
"È tardi devo andare, non sono affari tuoi Cameron" dissi sputando odio verso di lui.
"Ma cos?" Disse sotto voce anche lui, che se ne stia con Eleonor sono fatti l'uno per l'altra.
Esco dal cancello definitivamente e poi sorrisi, ero felice di aver affrontato la cose con molta intelligenza.
Mi incammino fino alla scuola, alla fine ogni strada é collegata ad essa, ora che ci pendo mancano si e no cinque giorni prima di partire per il Canada, a Toronto, per poi aspettare tre giorni per Natale e altri per il capodanno.
Passo davanti alla scuola, quanti ricordi, ma poi mi dirigo verso il centro per comprare i regali di Natale per tutti i ragazzi e si, anche Eleonor.
Diamo inizio a questa giornata.
Sono esattamente sei ore che sono dentro questi centri commerciali, il regalo più difficile fu quello di Gaia.
Sono stanca morta, ho preso tutti i regali, dal più piccolo al più grande.
Per la prima volta nella mia vita posso dire che sono davvero stufa di fare shopping, e detto da me è grave.
Se mi dovessero mettere davanti un pacco di vestiti vomiterei.
Entro finalmente in macchina, un posto sicuro, e pensare che devo anche incartarli alcuni, perchè ditemi come cavolo si fa a far pagare 5.71$ dollari un impaccamento.
Sono così messi male da far pagare una carta da regalo così tanto?
Accendo il motore e metto l'aria calda al massimo, fa freddissimo.
Guido con calma, da ragazza responsabile.
Se ahahha che bella battuta ahaha
Cerco di sollevare tutti i regali da sola, una volta arrivata a casa in modo da non far vedere nulla a nessuno.
"Ei pss" mi giro e trovo Shawn.
"O cristo! Che spavento!" Urlo ridendo.
"Vuoi una mano?" Mi domanda.
"Si ma no.
Sono i vostri regali e alcuni sono spacchettati e potrebbe essere anche il tuo" dico.
"Okay, allora me ne vado" dice salutandomi e voltandosi entrando in casa.
Una volta riuscita a portare tutto dentro di nascosto da tutto, ho messo tutto quanto nel cassetto dell'intimo, e quest'ultimo nel casetto generale sotto le magliette, nel caso Taylor dovesse prendere qualcosa per camilla come spunto per il regalo di Natale.
Mi straio sfinita sul letto togliendomi anche lw scarpe e il giubbotto, un po' di pace.
Bussano alla porta.
E ma cavolo non e possibile, non c'è un attimo di pace!
"AVANTI!" urlo.
"Ei calma" indovinate....Esatto,, Cameron.
"Cameron sparisci" rispondo in modo poco garbato, mi urta il sistema nervoso e non solo, questo viene da me quando gli pare e piace, ma chi si crede di essere?!
Cameron Dallas?
Ti ci petti pure tu?
È il mio lavoro, lo sai
Levati dai.
"Mi spieghi cosa ti ho fatto?" Domanda.
O carissimo avrei tanto da dire, ma te l'ho gia detto quindi ti risparmio la mia logorroicità.
"Mi mandi in confusione, quindi levati" dico sviando.
"No, ora mi spieghi" dice lui chiudendo la porta, ma lui rimase dentro.
"Cameron ti devi levare, altrimenti urlo" dico, e gia mentalmente mi sto preparando per urlare.
" va bene fai pure" dice con un ghigno.
Bene, se vuole la guerra, che guerra sia.
Il silenzo e l'indifferenza solo l'arma migliore no? Ebbene si le userò.
"Bhe non parli?" Domanda dopo lunghi attimi di silenzio assoluto.
Non rispondo.
"È pronto da mangiare!" Urla Taylor da sotto.
"Arriviamo" urlo dando uno spintone a Cameron scansandolo definitivamente, non si aspettava secondo me una reazione del genere...VALENTINA È PIENA DI RISORSE.
Scendo le scale con un sorrisetto da matrigna maligna sul viso.
"Tutto bene?" Danda Shawn.
"Ottimo direi" dico facendogli un occhiolino.
*************
Sono passate due ore da quando Cameron mi ha rivolto la parola, da li non mi ha più dato minimamente fastidio.
Non cantare vittoria troppo presto...
Bussano, (ancora), alla porta.
"Ora io e te dobbiamo parlare o con le buone o con le cattive" entra Cameron.
Non ho mai visto il suo sguardo così cattivo.
N/A
CIAO A TUTTI!
Scusate davvero davvero davvero davvero tantissimissimo l'attesa ma dovevo trovare l'ispirazione, il tempo e la voglia.
Ma è ritornato tutto come prima.
Spero vi sia piaciuto, commentate cosa pensate succederà tra Vale e Cam.
-Valæ 💕🌼🌸🌵💎🔫👅💕⛅💐🌌

E Poi Arriva Lui...Cameron Dallas 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora