48 Prepariamo le valigie

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POV'S CAMERON
Finalmente avevo detto tutto ciò che pensavo di lei in faccia.
Stavamo passando un bel momento, singolare e privato, ma ad un certo punto una cazzo e fottuta chiamata parve sul suo telefono, e notai anche che sullo sfondo c'eravamo ancora io e lei, quando tutto filava liscio, o almeno apparentemente.
Ero immerso nei miei pensieri, e Valentina mi lanciava delle occhiatacce e mimava di chiamare tutti i ragazzi, annuii e chiesi cosa fosse successo, ma pensai 'sicuramente non qualcosa di bello'...
Prendo il telefono e chiamo Tay: "Ei bro, dove cazzo sei?"
"Ei a casa coglione"
"Ah..si allora vieni in camera di tua sorella" attacco.
Poi passo a Cami e Gaia che saranno sicuramente insieme:
"Ciao ragazze, dove siete?" Domando
"Ciao, ti sei smarrito e ci vuoi?" Domanda camilla, sempre la solita.
"Arriviamo ora" dice Gaia e attacchiamo insieme.
Poi sucessivamente passo agli altri...
"Okay-" rientro il stanza ma vedo Vale con la faccia pallida e una lacrima le solca il dolce e tenero viso, non si merita tutto questo, solo per colpa mia, si forse dovrei amarla ad occhi chiusi come si fa con le stelle.
Si esatto, perchè a tutti piacciono le stelle, piccoli corpi, pianeti illuminati, tutti usiamo o speriamo di diventare una stella scintillante, brillante.
Ma le vere e le uniche stelle si amano da lontano, si invidiano a 16,5 anni luce dalla terra.
Tanto tempo fa c'era la preistoria, e prima ancora la terra appena nata.
Le persone che ci sono state prima di noi ci hanno lasciato un ricordo, un segno, e sono rimasti impregnati nei noisi libri di storia.
Guardate Achille, Ettore e Elena..
Achille sognava che, dopo la sua morte il suo nome fosse ricordato nei secoli a venire, ma nessuno leggendo la sua storia, si sarebbe mai immaginato che potesse morire per amore, un guerriero dal cuore di pietra, eppure il suo nome fu ricordato lo stesso.
E invece, io? Io comportandomi così sarò ricordato? Compiangere una persona oramai morta e non averlo fatto quando era in vita è come se non lo avessi mai fatto.
Le anime esistono? La mia com'è? Lo decido io come e dove andrò una volta morto? la risposta è no.
Bisogna badare alle conseguenze e sbagliando si impara, ma sbagliando troppo si perde, si perde la pazienza, lasciando andare chi ti è stato accanto.
"Ei cam, tutto bene?" Domanda Nash.
"No, Nash, non va bene" dico abbracciandolo.
"Cam, tutto bene? Usciamo" dice facendomi un cenno.
Intanto gli altri per i miei casini si stanno sbattendo e io sono come un cretino a piangere su i miei errori...
"Dimmi tutto" dice.
Non so neanche perchè sono uscito.
Volevo stare solo un po' sulle mie da solo.
È stato un anno difficile.
Cosa succederà nei prossimi anni?
Noi tutti che fine faremo? Sono sicuro che la mamma e il papà di Valentina faranno pace o non so magari non vorrano più saperne dell'america, di noi.
"Vuoi stare da solo?" Domanda Nash, mi ero dimenticato di lui.
"Si grazie" dico neanche guardandolo.
Si alza dalla panchina e entra in casa.
Prendo il mio telefonino e scorro le foto.
La vita passa così velocemente, che non me ne sono neanche reso conto.
Tra poco farò diciannove anni e devo prendere in mano la mia vita, perchè ne vale del mio futuro, e sono certo che il mio futuro lo voglio passare con le persone che mi vogliono bene, e io stesso voglio  mettere fine a questa situazione.
Entro in casa e prendo il telefono dalle mani di Valentina.
"Federico, so che gioco stai facendo e ora mi sono rotto i coglioni, se devi fare del male fallo a me ora." Dico
Vedo tutti girarsi verso di me.
"Non aspettavo altro." Dice
"Sai dove trovarmi"  dico incazzato nero.
"Stasera nel parco, e tu sai quale" dice attaccando giù.
Stai giocando con il fuoco
"Cam" inizia Vale, ma Nash gli fa un gesto e lei si blocca.
"Che avete da guardare?" Domando girandomi.
"Cam calmati" dice Camilla.
"Stai zitta, perche qua nessuno si è fatto avanti per fermare questa situazione, e ora io la finirò" dico uscendo dalla stanza.
******
Non ho mangiato nulla e sono stanco.
POV'S VALENTINA
Cosa succederà a Cam stasera?
Io, Shawn e Nash abbiamo deciso di andare di nascosto in quel parco che evidentemente Nash conosce.
Cameron non ha mangiato nulla, mentre io per l'ansia sto mangiando come un elefante imbestialito.
Sono le nove di sera e fuori nevica e fa freddo.
Cameron non ha distolto lo sguardo dalla finestra, chissà a cosa pensa.
Io mi sto preparando e anche Shawn e Nash, Cameron è appena uscito e secondo Nash è neglio fare il suo stesso giro ma dall'altro lato della strada.
"Sicuro che funzionerà?" Domanda Shawn coprendosi per il freddo.
Non avevo mai notato quando fosse bello Shawn, Gaia si è persa un bel figliolo...
Veramente pensi a Shawn?
No, e solo che sono preoccupata e per non pensare a ciò sto sparando cazzate.
Siamo arrivati esattamente come era stato messo per iscritto da Nash.
"Nascondiamoci qua" dice Nash indicando un cespuglio.
"Non fate rumore calpestando qualche ramo secco." Dice Shawn da dietro di me.
"Nash così non ci vedrà?" Domando
"Secondo te perchè se no avrei deciso di nasconderci?" Dice ovvio.
"Nash calmati è agitata" dice Shawn.
"Bene bene bene" dice una voce.
"Silenzio" dico.
Ci accovacciamo per essere comodi e per vedere.
"In quanti siete?" Domanda Cameron.
"Cosa pensi? Che sia così codardo?" Domanda Federico con un sorrisetto buffo.
Ma con chi cazzo sono stata insieme?!
"Se te lo chiedo ci sarà un motivo" dice Cameron a denti stretti.
Federico si avvicina e tira un pugno in faccia a Cameron che subito ricambia.
"Dobbiamo fare qualcosa" dico.
"Shhhhroa" un rumore sinistro.
"Cosa è stato?" Domando.
"Ho il presentimento che Federico non sia solo" dice Shawn
"Cazzo" dice Nash.
"Cosa cazzo vuoi" dice Cameron.
"Oh nulla, solo quello che mi hai tolto" dice Federico tirando fuori una pistola per poi sparare.
"Noooo" spunto dal cespuglio.
"Cameron!" Corro piangendo verso di lui.
"Va-vale, cosa ci fai qua?" Domanda sdraiato a terra.
"Cam" dico piangendo e prendendo la sua testa tra le mie mani.
" Ti amo troppo per lasciarti." Dico.
Guardo le mie mani, sporche di sangue.
"Cam, non può finire così" dico.
"Ti-ti amo ricordalo sempre" dice per poi chiudere i suoi occhi
"Noooooooo! Cameron!" Urlo



E Poi Arriva Lui...Cameron Dallas 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora