Non volevo crederci, non volevo proprio crederci... Era notte, precisamente tre notti fa. Il mio amico stava lavorando ad un progetto al suo pc. Non sapevo a cosa stesse lavorando, so solo che non ne aveva parlato con nessuno per tutto il tempo. Lo avevano trovato totalmente sfigurato sulla sedia davanti alla sua scrivania, con la pelle ustionata, gli occhi bruciati e neri. Uno spettacolo assolutamente rivoltante.
Dopo che la polizia aveva lasciato l'edificio per le indagini entrai nella sua stanza, tutta coperta da teloni e pacchi della famiglia, e mi impicciai nel suo pc.
Vidi che nel desktop c'era solamente un file audio chiamato rec000.wav e un altro file chiamato Cenere.rar, lo aprii e sentii cosa diceva: Eccomi qua, salve a tutti. Sono riuscito finalmente a compiere ciò che avevo in mente: un passaggio per l'inferno. Non è stato del tutto facile ma sono riuscito a farcela. Praticamente funziona così: tramite un file l'anima della persona che sta al pc viene condannata alle pene eterne. Finalmente potrò riscattare la mia anima a quel bastardo. Ora cominciamo. Apro il file... (scoppio) aaaahhhhhh!!! (esplosione) ahhhh! vattene via!!! non tocca a me!!!..................................aaaaaaahhhh!!! la registrazione finisce qua.
Entrai nel file rar, vidi quella foto, oh mamma mia... quell'orrendo file... era davvero un demone quello nella foto... Il demone ha voluto fare un gioco con me. Mi aveva promesso che non avrebbe toccato la mia anima se entro un mese non avrei trovato la password che lui stesso aveva inserito nel file. Per aiutarmi (o depistarmi non so...) mi disse solo un indizio: Se ascolti la registrazione e guardi cosa è successo al tuo amico, capirai di cosa aveva bisogno in quel momento.
Qui c'è il file, buona fortuna. https://hotfile.com/dl/192317773/3e9b271/Cenere.rar.html
Ora tocca a voi. Io la password l'ho trovata. La mia anima è salva. Se entro un mese dal giorno in cui avete letto questa storia non trovate la password... LUI verrà a prendervi e vi farà fare la stessa fine del mio amico.
Ci vediamo tra un mese.
