I professori di inglese mi dicevano che gli scrittori nati possono sedersi davanti ad un computer e creare una storia in un'ora, senza neanche aver bisogno di pensare. Le loro storie fluiscono dalla punta delle loro dita come l'acqua. Decisamente io non sono uno scrittore nato. Le persone come me, quelle nate senza alcun talento artistico - devono soffrire per creare. Abbiamo bisogno di orribili tragedie per scrivere le nostre storie. Ecco come ne traiamo profitto. Prendiamo le morti delle nostre madri e facciamo le migliori vendite o i libri per bambini piu' amati di tutti i tempi. Abbiamo bisogno di ispirazione. E l'ispirazione viene solo dal dolore.
Io scrivo storie d'amore. Strazianti e strappalacrime storie d'amore. Una figlia che perde sua madre o una ragazza alla sua prima delusione amorosa. Ecco cosa scrivo. Camminate in qualsiasi libreria e vedrete i miei libri - il mio nome è piu' grande del titolo - e poster con la promessa dell'uscita di un nuovo libro entro Gennaio. Essenzialmente hanno tutti la stessa trama, ma ogni singolo libro è stato scelto per farne un film. Non importa, ogni adolescente di questo paese andra' in giro con una scatola di fazzoletti, gridando il suo amore per il protagonista maschile. Questa merda succede ogni volta.
e' ovvio che i miei libri sono interessanti; ma se ti dicessi come li faccio, ti fermeresti sicuramente ad ascoltare. Ogni ragazza delle mie storie è reale. Ogni delusione d'amore è reale. Il loro dolore è il mio sostegno.
Ho trovato una ragazza, ventenne e carina. Vuole divertirsi, è desiderosa di amore. Dopo qualche appuntamento le confesso il mio amore. Mi dedico totalmente a lei - lei crede di aver trovato il ragazzo perfetto. La ascolto, la capisco. Parliamo dei nostri sentimenti e lentamente e con passione facciamo sesso. Sono come il classico amico gay che le procura diversi orgasmi ogni notte; il sogno di ogni ragazza. E quando arriva il tempo, le dico che stiamo per andare nel mio posto speciale. Le dico che è il posto che mi sono promesso che avrei condiviso solo con la persona che amo.
Guidiamo. Ci fermiamo per un po' per mangiare al ristorante sulla strada. Guidiamo per chilometri, fuori dalla citta' e dentro ai boschi. E' entusiasta di vedere quello che ho pianificato.
e' il crepuscolo e noi siamo nel bosco. Nell'Appalachia soffia il vento di montagna. Camminiamo per un po' e finalmente eccoci alla miglior vista di tutta la Virginia. La citta' al di sotto scintilla. La montagna si innalza contro il cielo rosso scuro. Lei mi dice quanto tutto cio' è meraviglioso.
E come sempre io le rispondo in un momento di sdolcinatezza, "Proprio come te." Lei si gira verso di me, l'amore risplende nei suoi occhi. Ovviamente qui è quando la pugnalo allo stomaco, piu' forte possibile. Di nuovo, ma nel petto. Quindi le squarcio la gola. Il suo urlo acuto non arrivera' alla citta'. Ecco la mia ispirazione. L'unica volta che qualcuno prova un vero crepacuore è quando realizza che la persona amata in realta' la odia. Posso vederlo nei loro occhi. La sensazione di tradimento straziante. Lei piange e urla per il dolore della morte e per il fatto che l'uomo che ha amato la vuole morta. Io voglio la sua morte. Cosi', la guardo negli occhi. Guardo i suoi movimenti. Ascolto il suo cuore che si spezza.
Sono a casa e sto scrivendo. Devo pubblicare un libro entro Gennaio. Questo lo chiamero' "La Pista". La storia di una ragazza che trova la sua vita e il suo amore (con conseguente crepacuore) grazie ad un'escursione lungo il cammino degli Appalachi. Di nuovo sento gia' le offerte di farne un film arrivare dalle grandi aziende cinematografiche.
Ogni giorno ricevo lettere dalle ammiratrici in cui mi dicono quanto io le ispiri.
Loro non sanno quanto sono loro a ispirare me.