8.

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Torno a casa sconvolta. Continua a ronzami quella domanda: "perché mi hai lasciato Elodie?". Perché sono una cogliona o forse perché volevo che ti spiccassi nel mondo della musica. Come posso risponderti Lele. Come puoi pretendere che io dica i motivi. Mi odierai e io non voglio. Guardò mia figlia correre verso la sala giochi e ada appoggiata alla porta della cucina. Mi fissa e poi alza le spalle. Ha perso le speranze. Mi avvicino a lei.
«Ho incontrato Lele al parco!»
«che cosa?? »
«non urlare!»
«E alla bambina che hai detto? A lui?»
«niente ada! Io non gli ho detto nulla. Lui mi ha chiesto perché lo lasciato il non ho saputo rispondere, anzi gli ho detto che saperlo non gli cambiava nulla tanto tra noi era finita»
«mio dio! Tu sei pazza! Elo sai che più rinvii sta cosa più si incazzera come una bestia? » mi chiede leggermente scioccata.
«lo so ada! So benissimo! Ma io..non sapevo che dire... Non mi sembrava il momento e poi nel parco.. Potevano vederci!»
«stai rinviando qualcosa di importante Elo. Troppo importante! »
«Non voglio rovinare ne la vita a lui e ne la felicità a mia figlia!» urlo stavolta.
«É sua figlia Elooooo! Sua figlia! È tu gliela stai negando. Ti ha chiesto perché lo hai lasciato. Tu dovevi rispondere che eri stata da una cretina ma quella davanti a lui era sua figlia. Perché sei così egoista? Perché? » non rispondo. Non lo so perché sono così egoista. Ma non voglio fare del male a nessuno dei due.
«Nina vuole invitarlo a casa!» sbarra gli occhi.
«E tu?»
«le ho risposto un altra volta! »
«sai che non si dimenticherà? » annuisco. Sono consapevole che quando le prometto una cosa poi mi assillera tutti i giorni per volerla. Sono consapevole che finché non invito Lele a casa allora continuerà a chiedermi di lui. Respiro.
«ho bisogno di una doccia» dico. Lascio un bacio sulla guancia a Nina e salgo al piano di sopra. Mi infilo in doccia cercando di scacciare i mille pensieri che mi perseguitano. Non posso di certo andare avanti così. Da quando è tornato tutto va a rotoli. Esco dal box doccia e raggiungo la camera con un solo asciugamano addosso. Prendo il telefono è scrivo un messaggio "Voglio che mi lasci in pace, tra noi è finita! Io non ho niente da dirti; fidati non ti cambierà nulla sapere per quale motivo ti ho lasciato. " invio e attendo risposta sapevo che mi avrebbe risposto. "Ti lascerò in pace quando mi dirai una volta per tutte perché hai preferito lasciarmi andare anziché provare a lottare. Ti lascerò in pace solo quando mi dirai che non mi amavi più. "
Come faccio? Come faccio a dirgli che non lo amavo più, se io lo amo ancora? Come posso dirgli il vero motivo se non riesco neanche a guardarlo negli occhi? Dio mio che casino.

Flashback 4 anni prima.
«Lele torna tanto li non sei felice! »
«gabri ti prego!!»
«devi riprendere in mano la tua vita e sai che è qui con Elodie»
«no, Gabriele la mia vita non ci sta più accanto di Elo. Lei mi ha lasciato è incinta di un altro come potrei solo tornare. Non voglio farmi più del male.»
«non vuoi più vedermi?»
«ma non ho detto questo! Puoi venire a trovarmi ma ho ACCETTATO di restare qui per tre anni. Lavorerò sodo con la Sony inglese per le canzoni »
«Tre anni! Tu vuoi stare a Londra Tre anni Lele? »
«Si gabri, lo faccio per me stesso »
«non è giusto »
« è andata così! O forse doveva andare così è basta. Il nostro amore non era abbastanza per lei. Io non ero quello giusto per lei. Abbracciala e dalle un bacio da parte mia anche se non lo vorrà. Vi voglio bene. » chiusi la chiamata e nello stesso istante scoppi a piangere. Avevo preso una decisione che faceva male, tre anni lontano dalla mia famiglia. Tre anni lontano dal mio migliore amico, tre anni senza poter vedere chi io reputavo l'amore della mia vita. Forse sentivo solo io determinate cose. Ora devo andare avanti per me stesso, lei lo ha già fatto!

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