76. Proteggere dal mondo.

1.7K 84 21
                                    

«dai mamma!» Nina cerca di trascinarmi per il negozio di abiti da sposa, Lele mi guarda scuotendo la testa. Stamattina ha avuto la brillante idea di portarci in giro per i negozi, ma con Nina vedere con calma le cose è impresa. «dobbiamo comprare il mio abitino. Mica il tuo» scoppiamo a ridere.
«Nina ma non è presto?» chiede lele alla figlia prendendola in braccio; mentre afferra con la mano sinistra la mia mano.
«no papà, poi mamma si dimentica! »
«tesoro ancora non abbiamo deciso la data del matrimonio e in più dobbiamo comprare delle cose per il nuovo arrivato oggi»
«ma uffa»
«amore senti a mamma, tra due giorni è il tuo compleanno cosa vorresti? »
«una nuova Barbie e il vestito da damigella»
«per il vestito ci sta tempo. Per la barbie andiamo a sceglierla che dici?» chiedo. Lei annuisce felice e lele cammina tranquillo tendendola in braccio e me per mano.
Dobbiamo cercare di organizzare questa festa sorpresa senza che lei ci scopra. Giriamo verso il negozio da bambini, quando una fan ci ferma per chiederci una foto. Nina sorride pronta.
«anche io anche io» rido.
«se mamma e papà vogliono certo» dice la fan cercando di non invadere troppo.
«va bene, ma solo se poi questa a ragazza oscurera il tuo bel faccino»
«ma così non mi vedo papaaaaa! » protesta. Lele se la ride. Io pure.
«facciamo questa foto e poi vediamo su» ci si stimiamo e la ragazza scatta.
«grazie mille e.. Farò ciò che ha detto Lele. »
«grazie mille» dico io. Nina ci guarda imbronciati. Io e Lele siamo contro ai social. Non mettiamo quasi nulla di Lei su instagram o su FB. Vogliamo proteggerla da questo mondo. Purtroppo se usciamo come una famiglia non posso dircelo metterla su una panchina per far la foto. Sono certa che certe ragazze e certi ragazzi sono intelligenti da mantenere la privacy.
«nina, ascolta a papà noi ti vogliamo proteggere. Tu ora sei piccola è questo mondo non lo conosci. Noi si. È se chiediamo a quelle ragazze di oscurare il tuo viso, non è perché sei brutta e non vogliamo che ti vedi è che sei piccola. Sei la nostra bambina e ti dobbiamo tenere lontana da dei pregiudizi e da delle persone cattive. Come i mostri hai presente - annuisce a suo padre che come calamità attira la sua attenzione è pazzesco. Il mondo in cui le parla. Il modo con cui riesce a farla calmare. - quindi adesso andiamo a comprare questa Barbi. Prometto che facciamo una bella foto io te e la mamma e la mettiamo a casa. Così quando tutti vengono possono ammirarla. »
Vedo che sorride e si tiene al collo di Lele con le sue braccine. Sono orgogliosa del padre che è. Sono orgogliosa di lui.
«Papà, ma io sono bella?»
«amore tu sei la mia principessa e ci sarò sempre per te. Per la mamma e per il fratellino» sorride. Lo bacia.
«possiamo andare a comprare la Barbie adesso» rido. Guardò Lele e gli lascio un bacio sulla guancia. “Ti amo” sussurrò al suo orecchio e mi cinge un fianco ed entriamo al negozio.

Nina è finalmente crollata. Sono le due di notte. Batterie cariche a palla. Così prima di farla addormentare, ho provato a farla sedere con me a suonare la chitarra. Vorrei insegnarle tante cose. Vorrei insegnarle a suonare la chitarra, magari un giorno vuole diventare anche lei una cantante. Vorrei insegnarle che bisogna stare attenti al mondo crudele che troviamo fuori da casa. Che a volte non è facile essere dei genitori famosi. Vorrei farle capire che ci sono dei limiti; che lei adesso è piccola ma poi capirà, che io e la mamma l'amiamo e per questo che vogliamo proteggerla. Come abbiamo sempre fatto x il nostro amore.
«Lele» Elodie richiama la mia attenzione, alzo il viso e la vedo. Si avvicina, è in vestaglia completamente trasparente e si intravede il pancino.
«dimmi»
«a che stavi pensando? »
«Alla nostra vita - appoggio le mie mani suoi fianchi - vorrei proteggervi più, vorrei insegnare tante cose a Nina.»
«io sono orgogliosa di te. Di te come fidanzato, come compagno ma soprattutto come padre. Sono orgogliosa veramente tanto di come tratti nostra figlia Lele.  Sono orgogliosa di come ti poni con Lei. Sono felice quando vi vedo sul tappeto a giocare insieme. Sono felice quando pur di far stare tranquilla me decidi di lavarla e metterla a letto tu. Sono felice quando preferisci farla tu la cena perché io sono stanca. Sono piccole cose ma a me fanno sentire tanto importante. E davvero credo di sentirmi già sposata con te » confessa, sorrido. La bacio. La prendo a modo di principessa e la porto in camera. Facciamo l'amore è io mi sento completo. Vivo.

Tu sei tutto del mio cuore❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora