30. Momenti importanti.

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*spazio autrice: ciao ragazze, sento particolarmente questo capitolo. Ho pianto un sacco mentre lo scrivevo. Mi sono emozionata per ogni singola lettera scritta. Lo lascio nelle vostre mani e scrivete ciò che vi passa per la testa oltre che a un semplice "stupendo". Grazie veramente a tutte quelle che ci sono sempre da costruire a oggi. Un bacione grosso. ❤"

I risvegli migliori sono quelli dove trovi le persone più importanti per al proprio fianco. Quando sposti la mano e non senti l'altra parte del letto vuota. Quando sai che puoi aprire gli occhi e la figura dell'uomo che ami ti appare come un bambino tranquillo. Un risveglio come quello di questa mattina, ho mosso il braccio è ho trovato Lele con Nina sopra al suo petto. Per poco non scoppiavo a piangere dall'emozione. Domani pomeriggio da pomigliano raggiungiamo Gabriele a torre non vedo l'ora di sapere questa grande novità anche se ho idea di cosa possa essere.
Nina corre per casa scalza, la bambolina che nonna linda le ha regalato e sale su divano. Lele la guarda disperato con le calzine in mano.
«è bello vederlo così felice» confessa Linda alle mie spalle mentre appoggiata allo stipite della porta osservavo la scena.
«non me lo aspettavo così! »
«cosi bravo?»
«sì, fin dall'inizio hanno avuto una chimica pazzesca, più li guardavo e più non riuscivo a tenermi dentro il macigno che portavo per anni. Quando Nina lo ha invitato a casa la prima volta,quasi non ci credeva. Lui a casa della ex con una figlia che pensava avessi fatto con un altro. Linda, io...» mi volto e la guardò «...non mi pento di non averglielo detto, ho sbagliato si, ma se gli avrei detto che aspettavo un bambino non sarebbe mai andato a Londra. Non sarebbe diventato quello che è diventato. Ha scritto un sacco di canzoni belle. È cresciuto a livello umano e artistico. Ha lavorato sodo. È sono fiera di lui.»
«gliele hai dette queste cose» scuoto la testa e lei mi abbraccia.
«diglielo ogni tanto che sei fiera di lui o che sei orgogliosa di ciò che ha fatto e sta facendo. Si sentirà importante Elodie»
«voglio ricominciare. Voglio far crescere mia figlia con suo padre. Voglio tenere unita la famiglia. Voglio che lui si goda la figlia perché se lo merita e poi lo amo quindi perché dovrei tenerlo lontano. Voglio andare avanti perché ormai quello è passato e non posso pensarci sempre. »
«io sono orgogliosa di voi. Orgogliosa del vostro amore perché ne ha superate tante e siete ancora qua. Litigate perché tutto rende vivo. Coccolatevi quando ne avete bisogno. Parlate Elo perché il dialogo in una coppia è importante. Statevi vicino perché gli uragani sono sempre dietro l'angolo e solo insieme si affrontano. Stringervi e proteggete la famiglia perché l'unica cosa bella che a volte si ha nella vita. Amatevi sempre. Non lasciate mai che le vostre mani si separino ancora o vostri occhi si guardino con disprezzo o senza amore perché il bello sta dentro di voi. Noi ci siamo sempre. Sai che per me sei come una figlia e ci sarò ogni volta che vorrai.»
«perché mi fai sempre piangere » la stringo forte «sei una mamma speciale linda non dimenticarlo mai. »
Ecco che scoppia a piangere anche lei. Ne avevamo bisogno entrambe. Respiriamo insieme. Le lascio un bacio sulla guancia.
«beh sarà ora di controllare sta parmigiana prima che si bruci» scoppio a ridere e annuisco. Raggiungo Lele e lo abbraccio da dietro.
«Ehi» non dico nulla. Affondo la testa sulla sua schiena e lo stringo. Lui appobaci le sue mani tra le mie.
«Ti amo» gli dico. Si volta, mi guarda e mi bacia a stampo. So che Nina ci guarda quindi mi limito a lasciargliene un altro piccolo.
«Ti amo anche io» mi sussurra a millimetro tra le labbra.
«mamma papà voglio anche io un bacio»
«arriviamo subito cucciola» diciamo insieme e la raggiungiamo per baciarla. Lei ride tra i nostri baci.

Famiglia•

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