65. Nuovo arrivo

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Spingo la porta della ginecologa e la saluto stringendole la mano. Trattengo il respiro e poi mi sdraio sul lettino. La ginecologa si avvicina.
«allora Elodie mi hai detto che in due mesi hai fatto due test e entrambi negativi. E che ti sono sempre venute - annuisco - e perché sei qui? »
«non lo so perché! Forse voglio solo togliermi il dubbio di non essere incinta.»
«bene allora vediamo un po' »
Mette quel gel ghiacciato sulla mia pancia e muove l'ecografo per controllare. Si stranisce, schiaccia un bottone e un battito inizia a espandersi nell'aria. Non ci posso credere.
«Elodie tu sei incinta di un mese esatto»
«che cosa?»
«si, guarda questo è il tuo bambino. È un puntino perché è ancora piccolo. »
«e allora come lo spiega il ciclo e i test »
«i test possono sempre sbagliare. Per il ciclo tesoro sono alcune perdite. Può capitare non è nulla di grave, vedrai che nei prossimi mesi spariranno. »
«io non ci posso credere»
«secondo figlio?»
«si. Ma stavolta non farò l'errore dell'altra volta.» mi sorride senza capire e mi pulisco la pancia.
«Elodie mi raccomando: niente pesi, niente robe strane, niente sforzi. Riposo sei solo al primo mese può capitare di tutto!»
«starò attenta dottoressa »
«bravissima. Ti prescrivo delle vitamine e aspetta qua che ti vado a prendere l'ecografia e le analisi fatte prima » la vedo allontarsi e poi tornare. «tutto tuo tesoro. Ci vediamo tra un mese che ti prescrive delle analisi da fare e la morfologica per il terzo mese»
«grazie mille» sto per uscire «ah dottoressa?»
«dimmi»
«stasera vorrei prendere un aereo per Londra posso? »
«Sei proprio una pazza!»
«la prego devo vedere il mio fidanzato »
«ti faccio un foglio. Stai tranquilla»
«ok»
Saluto e vado via.

[…]

Sento la porta della stanza di registrazione aprirsi mentre sistemo gli spartiti. Vedo che qualcuno cerca di fermarne un'altra persona. Esco dalla stanza. Mi avvicino.
«che sta succedendo? »
«non so chi l'ha fatta passare! Non dovrebbe essere qui» mi accorgo che Carlotta sta di fronte a Elodie per bloccarla. Che ci fa qua? È sparita tutto il giorno. Si presenta qui per cosa?
«carlotta è la mia ragazza. Può passare »
«ah scusami»
«che modi sgarbati che avete da queste parti oh»
«Elo eddai. Posso avere 30 minuti di pausa»
«certo.» prendo elodie e la porto in una stanza per stare soli.
«ma che ci fai qui? Ti ho anche chiamata e non mi hai risposto! »
Mi prende il viso e mi bacia. Un bacio che desideravo da giorni.
«sei partito da un giorno e già mi mancavi un sacco. »
«sei salita per questo ?» chiedo sorridendo. Ci sediamo sul divano. Mi stringe le mani.
«che mi nascondi? » chiedo di nuovo.
«sono salita per dirti una cosa. È importante. Non posso fare un altro errore nei tuoi confronti. Avrei voluto che ci fossi stamattina con me. Ma voglio che in questi 8 mesi tu mi stia accanto. Voglio che mi accompagni ogni mese dalla ginecologa. »
«aspettiamo un bambino??» annuisce. La tiro verso di me e la stringo.
«ti starò accanto amore mio»
«stamattina non ci credevo. Sono al primo mese. Non avrei dovuto prendere l'aereo sono una pazza!!! Ma volevo fartelo sapere e non era giusto mandarti un misero messaggio.»
«Resti?» chiedo.
«se mi chiami un taxi mi faccio trovare nel tuo appartamento a prepararti la cena. Resto oggi è domani mattina torno giù. Nina è con Emma e francy»
«dopo però ti fermi vero?» sorride.
«si, ti prometto che faccio da brava» la bacio.

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