Tu sei tutto del mio cuore❤

89. È per te❤

Nina è tra le mie braccia. Sembra più tranquilla adesso. Tutti quei discorsi su me la sorella mi ha fatto stare male. Non voglio assolutamente essere la stessa figura di mia madre. Non voglio assolutamente trascurarla. Lele ha finito di sistemare la cucina ed è andato a prendere Anna che piangeva nella carrozzina. Sorrido. Quanta premura ha per la sua famiglia. Quanta premura ha su sua figlia. Lo vedo arrivare con la cucciola in braccio.
«mamma»
«dimmi Nina » mi sistemo meglio sul divano e prendo Anna in braccio.
«posso prenderla in braccio?» guardo Lele che timoroso non vorrebbe.
«siediti bene » si siede composta con la schiena appoggiata al divano e le metto Nina tra le braccia. «stai buona così, non succede nulla»
« è bellissima mamma » sorrido.
«prendi la tua chitarra??» chiedo a Lele. Non capisce. «ascoltami» annuisce. Va in sala prende la chitarra, io in fretta e furia prendo il telefono. Lele mi guarda e capisce al volo.
«cosa cantiamo?» chiede. Lo bacio e mi avvicino alle piccole. Lele inizia a suonare qualcosa. Capisco la musica è inizio a cantare, mentre filmo le mie due cucciole che si guardano. Anna sorride ogni tanto e scalcia con le sue gambine muniscole.
«É per te che a volte piove a giugno
É per te il sorriso degli umani
É per te un'aranciata fresca
É per te lo scodinzolo dei cani
É per te il colore delle foglie, la forma strana delle nuvole
É per te il succo delle mele
É per te il rosso delle fragole
É per te ogni cosa che c'è
Ninna na ninnae» canticchio. Dedico di modificare un po il video, e poi caricarlo su instagram. “Vi guardo e sono certa che piano piano ci vedrò crescere. Vi guardo e sento di potervi amare dall'infinito. Vi guardo e canto. La mia forza nei vostri occhi. La mia vita in ogni vostro gesto. #ninaeanna #uncuoreindue #tuttolamorecheho #sonoanchetueleforzecheho ❤ #impareremoacamminare ” pubblico e chiedo a Lele di avvicinarsi.
«stai bene?»
«si, sto benissimo.» mi abbraccia. Mi lascia un bacio sul collo e poi ci giriamo verso le nostre donne. Anna si è addormentata.
«mamma, la sorellina dorme»
«ho visto cucciola »
«la prendi tu in braccio?» annuisco e prendo la cucciola mettendola nella carrozzina. Torno da loro e Nina sta abbracciata a Lele. Gli raggiungo e sorrido.
«siete la mia vita» confessa Lele sussurrando.
«anche voi la mia» Nina ci guarda e lascia un bacio sulle nostre guancie.
«io vado a nanna »
«non dovevi dormire con me e papà oggi»
«no mamma. Io sono grande. Anna è piccola.». Quanto stai crescendo amore mio. Riesci a capire le cose anche in poco tempo. E io quasi non ci credo. Più ti guardo, più mi sembra ieri che ti tenevo tra le mie braccia. Con il tuo sguardo spaesato appena venuta al mondo e io da sola senza il tuo papà.
«vuoi che vengo a sistemarti le lenzuola? »
«no papà. Stanotte farò da sola. Ho 5 anni e sono grande » Lele sorride e mi stringe la mano. Ha già capito tutto. Non so come faccia ma lo amo sempre di più. È mio marito e mi conosce come che sue tasche.
«allora buonanotte »
«buonanotte» dice con la sua vocina. Accarezza la manina di Anna e sale al piano di sopra.
«sta crescendo e io l'ha vedo sempre la mia piccolina» sussurrò.
«Elo prima o poi diventerà una donna e per quanto potrei essere geloso inizierà anche per lei la vera vita. Quella dell'adolescenza, quella dei primi amori, quella delle prime delusioni e noi non potremmo fare nulla. Se non starle accanto sempre. Come suoi genitori. Noi faremo del nostro meglio ogni giorno. Adesso a 5 anni è ancora una bambina ma quando crescerà non potremmo tenerla chiusa in una campana.»
«Lo so. Ma ho paura Lele. Il mondo è cattivo soprattutto nel nostro di mondo. »
«ci saremo in ogni suo passo Elo. Io ci sarò sempre » mi lascio stringere prima di salire tutti e tre in camera da letto e provare a dormire.