Un pomeriggio di sole, io e i miei compagni ci stavamo allenando. Bobby era poco presente agli allenamenti, una settimana esatta prima della partita però ha deciso di venire.
Bobby: «Pant pant... R-Ragazzi! Mi sono allenato in una palestra... Che mi aveva consigliato Nelly... La Inabikari... Mi dispiace se non sono stato presente... Però avevo un sacco di compiti da terminare...» ha detto correndo verso di noi con aria ansimante e piuttosto stanca.
Mark: «Interessante! Dopo ci andremo! E comunque... Stai tranquillo! Ora facciamo due tiri...»
Bobby: «Contro la Brainwashing non dobbiamo farci prendere in castagna! Girano voci che sia la squadra che dopo la Royal finora ha dato più problemi!»
Mark: «Certo che non ci lasceremo battere! Saremo noi a coglierli di sorpresa!»
Bobby: «È solo una settimana, però sono sicuro che faremo progressi!»
Mark: «Infatti! Non vedo l'ora di sfidare la Royal Academy!»
Irene: «Ne sei così sicuro? Io sto perdendo l'entusiasmo...»
Mark: «Ma come?! Vedrai Jude, il tuo migliore amico! Io al tuo posto salterei e piangerei dalla gioia!»
Axel: «La capisco. Si è confidata con me.»
Bobby: «Ehm... A-Anch'io!» mmh... C'era qualcosa che non quadrava... Non potevo non essere l'unica ad essere così esitante. A meno che... Bobby non sia una spia? No, Irene... Non saltare a conclusioni affrettate. Non è da te.
Mark: «Bene... Ragazzi! Bobby è qui! Continuiamo!» ha gridato riferendosi agli altri compagni.Ci eravamo allenati tutto il tempo, la sera al fiume, io e Axel eravamo rimasti da soli, stesi sull'erba a goderci il tramonto...
Axel: «Irene... Quando ci racconterai della tua esperienza alla Royal?»
Irene: «Sei curioso... È per Jude?» che domanda retorica...
Axel: «Sì. Non riesco ad accettare l'idea che voi due possiate essere migliori amici. Quel terribile giorno in cui io e te eravamo usciti allo scoperto, e la Royal ci ha riservato una visita di tutto rispetto, sembravate litigati.»
Irene: «Esatto! Sono arrabbiata con lui perché da quando me ne sono andata via, nessuno mi ha degnato di chiamarmi. Solo Jude.»
Axel: «Se alla partita delle finali regionali succede qualcosa, non glielo perdonerò mai a quel pervertito.»
Irene: «Succede qualcosa? Nel senso che litighiamo?»
Axel: «Non solo. Se osa alzare le mani con te, non intendo per picchiarti.»
Irene: «La sua perversione e i suoi sentimenti come la cattiveria, l'insensibilità e il sadismo accomuna lui a Dark.»
Axel: «Hai ragione. Non preoccuparti, io ti proteggerò ad ogni costo.»
Irene: «Grazie Axel.» ho ricevuto un messaggio da Clare, diceva che sarei dovuta tornare entro le 20. Mancavano giusto 5 minuti. «Ora devo proprio andare, mia madre mi sta riempiendo di messaggi... Domani ti racconto la mia esperienza alla Royal dettagliatamente.»
Axel: «Grazie a te, Irene. Anch'io devo cenare. Mio padre si starà arrabbiando. A domani!»Jude's pov
Erano le 13:50, tra dieci minuti ci sarebbe stata la partita che vedeva la fantastica Raimon VS la bizzarra Brainwashing. Io e Dark dovevamo guardare la partita, in qualità di capitano e comandante. Ero emozionato di rivedere Irene, speravo però che né Axel né Dark mi mettessero i bastoni tra le ruote.
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𝘍𝘪𝘯𝘰 𝘢𝘭𝘭'𝘶𝘭𝘵𝘪𝘮𝘰 𝘳𝘦𝘴𝘱𝘪𝘳𝘰. | Jude Sharp
RomanceIrene, sorella di Linda e cugina di Shawn, ha alle spalle un passato triste seguito da ripercussioni sulla sua vita. È una quattordicenne riservata, seria, timida, fredda, diffidente, enigmatica, ma nasconde un lato dolce che riserva a poche persone...