❥ La Kirkwood, ex squadra di Axel.

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Erano passati quattro giorni da Natale, il che presagiva che avremo affrontato la Zeus nella notte di Capodanno... Se i tempi erano quelli che erano.
A scuola stavo andando abbastanza bene, a parte qualche voto inguardabile che avrei dovuto recuperare nel secondo periodo e che ce l'ho fatta. Insieme a Jude, il mio fidanzato, e al mio migliore amico Axel.

Jude: «Proviamo l'Ariete Inazuma.»
Axel: «Non mi faccio prendere ordini da te, moscone...»
Mark: «Forza ragazzi! Se vogliamo vincere con la Kirkwood dobbiamo provarci!» i tre avevano provato, ma era stato un fiasco totale.
Jude: «Non riesci a starmi dietro. Sei lento come la fame.»
Axel: «Cos'era quel tiro? Ci sei o ci fai?»
Irene: «RAGAZZI!»

La partita contro la Kirkwood stava per avere inizio. L'Ariete Inazuma non era perfezionato e l'umore della squadra era orribile. C'era troppa tensione tra Axel, il mio migliore amico e Jude, il mio ragazzo.

Thomas: «Axel! Sei venuto qui per perdere o per tornare da noi?»
Axel: «Combatterò con tutto me stesso per vincere.»

Il punteggio, da un 0-3 per la Kirkwood alla fine del primo tempo, si era capovolto in un 5-4 talmente miracoloso che quasi non se lo sarebbe mai aspettato nessuno. Dovevo ringraziare Linda e Jude, entrambi avevano fatto goal senza tecniche. La mia doppietta è stata grazie al Calcio Ardente eseguito con Axel, all'Ondata di Comete alla fine dei due minuti aggiuntivi di recupero nel secondo tempo.

Tifosi della Raimon: «I nostri giocatori sono in finale!» eravamo in finale! Che sensazione favolosa!

Dark's pov
Stavo guardando la semifinale con tanta allegria dalle telecamere di sorveglianza nascoste. Non mi ero perso un dettaglio. La Raimon aveva uno stile di gioco così organizzato...
Non ero stato affatto clemente ci ero andato leggero solo per il fatto che fosse l'ultima partita. La mia Zeus vinceva, era sicuro.

Dark: «Mostra alla Raimon chi sei e chi è questa squadra!»
Byron: «Certo che lo farò, comandanteil biondo aveva abbozzato un sorriso; i suoi occhi color rosso scarlatto e rubino mi ricordavano quelli di Jude, mentre associavo i suoi capelli lunghissimi, morbidi e setosi a quelli di Irene. Ero davvero curioso di sapere che shampoo usasse, ma a quanto pare era pretendere troppo.
Dark: «Bene.» avevo fatto un ghigno, pensando a Irene e a Jude, il mio amore e la mia creatura.

Jude's pov
Finita la partita, tutti erano tornati a casa propria. Invece, io con Irene, eravamo andati nell'ospedale della Royal Academy mano nella mano per trovare Joseph e David. Poi saremmo andati in quello della Raimon per Clare, la madre di Irene e Linda.

𝘍𝘪𝘯𝘰 𝘢𝘭𝘭'𝘶𝘭𝘵𝘪𝘮𝘰 𝘳𝘦𝘴𝘱𝘪𝘳𝘰. | Jude SharpDove le storie prendono vita. Scoprilo ora