" Chi avrei dovuto scegliere? " (4/6)

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" Quando comprendi che non puoi più dare nulla ad una persona e non puoi neanche più ricevere nulla,due cose restano da fare. Rispettarsi e dirsi addio. "


(Anonimo)

Marcy.

Mi tremano le mani a parlare di lui. Avrei dovuto amarlo,appena l'ho rivisto,maledizione.

So che lui,intimimamente,lo sa bene.

So che questo lo farà arrabbiare,ma che terrà tutto dentro,come sempre.

Marcy si spezza e si ricompone da solo,in silenzio.

E' una cosa che ho sempre amato di lui,è una cosa che pochi sanno fare.

Ricordo tutto,adesso.

Ogni cosa del passato che abbiamo condiviso,ogni scelta fatta.

Quelle erano vere,erano le mie,le sue,le nostre scelte.

So,adesso,perchè mi sono innamorata di lui e lo voglio dire.

Mi sono innamorata del suo modo di essere imperfetto e perfetto allo stesso tempo,mi sono innamorata di quello che era con me,di quando era se stesso senza maschere,di quando mi ha lasciata,nonostante mi amasse,per permettermi di essere felice. Mi sono innamorata quando si è confidato con me,quella sera,mettendosi a nudo. A me non importa,non mi frega nulla,di come si è comportato con gli altri. Mi spiego,so che con gli altri lui ha l'apparenza di duro,strafottente e menefreghista,ma so che con me non lo è mai stato,mi ha sempre difesa da tutto. Il mondo non mi faceva alcuna paura se lui era con me. Ho amato anche questo,perchè era quello che cercavo. Abbiamo scelto,molto presto però, di costruirci un futuro insieme e non rimpiango nulla. Volevo che lo sapesse,è stata l'unica scelta della mia vera vita che non rimpiango di aver fatto. Però devo dirgli addio,devo farlo per forza. Nonostante con me sia stato perfetto,nonostante mi abbia amato al massimo,Marcy sa ferirmi come pochi e non posso permetterlo a nessuno. Neanche a lui. Ci siamo scoperti simili,al nostro ritorno,con molte cicatrici che pulsavano ancora,con la stessa voglia di nasconderle al mondo. Ci siamo scoperti felici di vederci e allo stesso tempo devastati. Lui più di me,lo ammetto. Lui aveva addosso tutti i ricordi e,nonostante tutto,è rimasto in piedi. Anche questo amo di lui. Mi chiedeva,mi implorava,di stare bene e di trovare la mia felicità nonostante desiderasse essere lui. Non è mai stato egoista con me,avevamo un figlio insieme,un figlio desiderato,che ci è stato donato per ferirmi ma che ha ferito anche lui. Io non posso,non voglio,che lui stia male avendomi accanto.

La mia vita è una mina vagante,chiunque mi stia accanto soffre. Lui non deve soffrire.

Allora gli dico addio,sperando che si ricomponga.

Mi rialzerò,so che si rialzerà anche lui,sperando di non distruggere gli altri.

Dico addio prima che sia troppo tardi.




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