" Chi avrei dovuto scegliere? " (2/6 )

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" Mi sono sempre chiesta cosa avrei fatto senza di te. Ora lo so. "

(Anonimo)


Marcus.

L'unico amico che credevo non mi ferisse,che sarebbe rimasto sempre al mio fianco,nonostante tutto e tutti. Mi ha ferita,però. Aveva le migliori intenzioni di proteggermi ma ho visto lui ferirmi,ogni volta. E' stupendo,uno di quei ragazzi di cui è impossibile non innamorarsi. Per un pò,quando siamo tornati dopo la mia prigionia,ho anche fantasticato su come potesse essere la mia vita con lui ma l'unica risposta che mi sono data è stata: impossibile. Impossibile per svariati motivi,tutti validi a mio parere. Il primo,forse il più importante,è che sarebbe stato impossibile non pensare che la stessa persona che mi avrebbe abbracciata in futuro era la stessa che,per colpa di altri, in passato, mi aveva picchiata e umiliata. Nutrivo grandi aspettative nei suoi confronti,speravo non dovessimo dirci mai addio,eppure è successo.

So che non dovrei fargli pagare colpe che non ha,so che probabilmente è sbagliato,ma non posso fare a meno di pensare che una vita con lui sarebbe incentrata sui ricordi passati,orribili,che non riesco a cancellare e di cui,purtroppo,Marcus fa parte.

Aveva promesso di aiutarmi a sconfiggere le mie paure,tempo fa,poi è diventato uno di loro.

Aveva promesso di restarmi accanto,poi è andato via,anche se per proteggermi.

Aveva promesso di non farmi mai piangere,invece è stato uno dei motivi più importanti.

Ci siamo ammazzati a vicenda.

Ogni notte,specialmente quando eravamo ancora insieme,ci confidavamo le nostre paure,i nostri sogni,ci scoprivamo simili e ci addormentavamo insieme,sperando di non separarci mai. La mattina dopo,però,combattevamo le proprie battaglie,separati.

Non ho mai pensato a cosa sarei stata io senza Marcus,lo ritenevo un pensiero inutile,poi ho dovuto pensarlo. All'inizio credevo che sarei morta,faceva malissimo,lo odiavo con tutta me stessa,poi l'ho accantonato concentrandomi su quello che avevo intorno, ma neanche questo ha funzionato.

La notte,maledetta notte,lui era sempre lì a ricordarmi la nostra amicizia rovinata.

Il mio più grande fallimento,la mia più grande paura.

L'unico rapporto affettivo,l'unico ragazzo,in cui avevo confidato più di tutti.

Per questa ragione,adesso,non posso pensare a lui in alcun modo.

Non posso nemmeno restare sua amica,non ci riesco più.

Marcus mi fa male.

La sua presenza è tossica.

La sua assenza è abitudine.

Perciò gli auguro il meglio,ma senza di me adesso.

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