" Ossessione. " [Capitolo rosso.]

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" Dimmelo ancora che devo fermarmi. Perché la voglia di sfidare il divieto, é il più potente degli afrodisiaci. "
                                                                   (ceciliaseppia, Twitter)


Mi prese in braccio,stringendomi a sè.

Avvinghiai le mie gambe attorno alla sua vita,continuava a baciarmi famelico.

Non respiravo,dovevo fermarmi.

-Marcus,basta..- mormorai.

-No,non vuoi fermarti. - disse solo e si fiondò sulle mie labbra.

L'elettricità tra di noi stava diventando pericolosamente piacevole.

-Marcus,sono sposata,ho delle responsabilità..- mormorai.

-Lo sappiamo entrambi,eppure siamo qui. Insieme. - disse.

Cominciò a salire le scale.

La parte razionale di me mi diceva che tutto questo era sbagliato,l'istinto mi diceva di continuare.

-Marcus,davvero,tutto questo è sbagliato. - dissi guardandolo.

Si leccò le labbra e mi sorrise.

-E' questo il bello delle cose proibite,no? Sono sbagliate ma ci fanno sentire dannatamente bene. - disse.

-Sono sposata,amo Marcy. - dissi.

-Ma non ti fa sentire desiderata,non ti guarda come vuoi essere guardata,non ti dice quanto vorrebbe fare l'amore con te. - mormorò.

-Tu che ne sai? - dissi infastidita.

-Lo so perchè hai negli occhi l'insicurezza di una ragazza che non si sente abbastanza bella,abbastanza desiderabile e che non si sente in grado di far stare bene nessuno. - disse.

Come al solito mi conosceva bene.

Io e Marcy non avevamo problemi nell'intimità,almeno non all'apparenza,ma a pensarci bene non mi sentivo completamente appagata.

Arrivammo in una delle camere da letto,lui mi appoggiò a terra e mi fissò.

-Sei bella,lo sai? - mi disse accarezzandomi una ciocca di capelli.

-Grazie.. - mormorai solamente.

Mi baciò di nuovo,all'improvviso.

Poi accadde tutto così all'improvviso da disorientarmi.

Mi adagiò sul letto e si mise su di me.

-Se vuoi fermarmi ti conviene farlo adesso,ma i tuoi occhi parlano per te,quindi qualsiasi cosa dirai non ti crederò. - mormorò vicino alle mie labbra,scrutandomi con quelle sue iridi chiare e belle da morire.

Non dissi nulla.

All'improvviso sentì una fitta al basso ventre,aveva fretta di avermi tutta per sè. Si capiva.

Non avrei mai pensato di finire qui,in questa camera,con Marcus.

-Sei pronta,piccola? - disse sorridendo.

Non risposi ma lo fissai dritto negli occhi.

-Lo prendo come un sì. - concluse.

Non parlammo molto,lui mi disse un paio di volte che mi amava e che ero bellissima.

Una volta finito,lui mi abbracciò forte e mi fece appoggiare sul suo petto.

-Grazie.. - disse.

-Di cosa? Abbiamo sbagliato..- dissi preoccupata.

-Grazie di avermi permesso di amarti. - disse.

Intanto io ero combattuta.

Era stato bello,lo ammetto,ma è stato un tradimento e Marcy non lo merita.

Ero confusa,lo sono ancora,forse anche di più.

-Ehy,Amy,resta con me. Non ti perdere. Ascoltami,abbiamo sbagliato entrambi. E mi dispiace,mi dispiace di amarti così. Mi dispiace di desiderarti ogni volta che ti vedo,mi dispiace di volerti come un pazzo egoista. E mi dispiace dirti che non mi sono pentito e che lo rifarei. - disse guardandomi.

Mi rivestì in silenzio,non dissi niente.

Solo vuoto.

Lo lasciai da solo,mi chiusi la porta alle spalle.

Fuori pioveva ancora,non m'importava.

Vagai ancora un pò.

Nessun posto,nessun pianeta,mi avrebbe fatta sentire a casa ormai.

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