Something Beautiful ||Conclusa

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"Allora Hanna, verrai in missione con noi?" le chiede Alex speranzoso.
In queste ore abbiamo programmato a grandi linee il nostro viaggio, e ho avuto modo di parlare con Hanna. Devo ammettere che conoscendola, non è male come avevo pensato, quindi spero anch'io che dica di si. Penso che affrontando questa avventura insieme, potremo diventare grandi amiche.
"Ok, ci sto" dice sorridendo
"Allora, che il nostro viaggio inizi" proclama a gran voce James; così iniziamo a camminare, dirigendosi  verso le montagne.

Dopo cinque giorni di viaggio arriviamo ai piedi del monte. Questi giorni sono stati intensi. Alex, Thomas e Hanna hanno insegnato a me, a Lily e a James nuovi trucchi, soprattutto cose base, ma che secondo loro ci possono tornare utili. In questi giorni ho anche avuto la conferma che io e Hanna diventeremo grandi amiche. Lily ancora non si fida ciecamente di lei, non so bene il motivo, ho anche provato a parlarle, ma cerca sempre in tutti i modi di evitare l'argomento. Lei e James sono sempre più uniti, tanto che quando gli altri vanno a procurarsi cibo o legna per il fuoco, e rimaniamo solo noi tre, mi sento il terzo incomodo. Con Thomas e Alex non parlo più molto, tranne quando ci alleniamo, questo mi dispiace, ma forse sono ancora un po' tesi, d'altronde sono i più grandi. Al contrario Hanna è molto rilassata, prende tutto con molta calma, e devo ammettere che è anche la più brava nel spiegare i trucchi.
Adesso ci troviamo in un boschetto, domani inizieremo la scalinata fino alla cima del monte. Secondo la mappa ci vorranno circa una decina di giorni, se proseguiamo a passo svelto. Al momento ci siamo solo io, Lily e James nella tenda. Gli altri sono andati a cercare la legna. All'inizio era James ad andare al posto di Hanna, però circa il terzo giorno, il suo piede si è bloccato fra due massi, e nel tirarlo fuori è rimasto ferito; adesso è in via di guarigione.
"Ragazzi, esco un po' fuori. Ho bisogno d'aria" detto questo mi alzo e vado ad aprire la zip della tenda
"Mi raccomando, stai attenta. È notte" mi dice James. Ogni tanto mi sembra mio padre
"Sì, papà. Starò attenta" lo prendo in giro, facendogli la linguaccia.
All'esterno della tenda, è fantastico. Ormai fa freddo e si respira la tipica aria autunnale, le foglie cadono e i colori principali sono il marrone, il giallo e l'arancione. È tutto così pittoresco. Ho sempre amato questi periodi. A causa del freddo mettevo tante coperte colorate addosso, mi preparavo il tè e passavo la serata leggendo un libro. L'inverno era la stagione dei libri fantasy; certo li leggevo anche d'estate, ma i periodi freddi mi ispiravano molto di più delle letture 'magiche'.
Adesso invece è strano. Il brivido dell'avventura di cui sentivo parlare nei libri, lo sto provando in prima persona. Mi sento un po' come se fossi un'eroina e la sopravvivenza della stirpe magica dipendesse da me. E forse è proprio questo che mi fa andare avanti, la possibilità di salvare tutti, la possibilità di sentirmi per una volta parte di qualcosa.

Persa nelle mie riflessioni, non vedo arrivare Alex "Ehi, Kat. Tutto bene? Sembri strana"
"No no, tutto bene. Stavo pensando"
"Wow" mi dice, indicando le mie mani. Abbasso lo sguardo e la vedo. In mano ho una foglia ma non una qualunque, un foglia in cui è intagliata  la forma di un albero.
"L'ho fatta io?" chiedo stupefatta
"Beh, penso proprio di si. Finalmente ti è riuscito l'incantesimo" mi dice ridendo
"Eh si" rispondo in un sussurro.
Erano giorni che provavo ad intagliare con la magia qualcosa sulle foglie, ma non c'ero mai riuscita. Gli altri mi dicevano di rilassarmi, che essendo tesa non ci sarei mai riuscita; ma loro non capivano che io non ero tesa, non ci riuscivo e basta.
"Ve bene, adesso vado" mi dice Alex alzandosi
"No no, aspetta" lo fermo, ridestandomi dai miei pensieri
"Che c'è?"
"Io... volevo parlarti"
"Ok..."
"Perché mi stai evitando?". Wow, Kat, diritta al sodo. Ma come mi è saltato in mente
"Ehm, io non ti sto evitando" mi dice sorpreso
"Invece si, tu e Thomas non fate altri che evitarmi"
"Avrai frainteso Kat, noi siamo solo agitati. Devi sapere" inizia facendo un  respiro profondo "che Hanna ci ha raccontato un po' quali sono i mostri che affronteremo durante questa missione, e beh... sono tanti, ma soprattutto forti".
Ecco perché li vedevo agitati e stanchi. Avevano solo paura di non farcela, come tutti noi d'altronde.
"Non dovete preoccuparvi, insieme ce la  possiamo fare" gli dico sorridendo
"Sì, lo so. Siamo una squadra dopotutto. E i due piccioncini? Dove sono?" chiede cambiando argomento
"Sono nella tenda, Lily stava medicando la gamba di James" dico
"Non ci voleva proprio che James si rompesse la gamba" si lamenta, mentre sistema i legnetti per ravvivare il fuoco
"Lo penso anch'io. Anche se ancora non ho capito come ha fatto la gamba ad incastrarsi proprio lì. Tutti noi siamo passati da quel punto è nessuno ha avuto particolari problemi..."
"Sì, anch'io ci ho pensato. Ma poi sono arrivato alla conclusione che sarà semplicemente inciampato"
"Sì, forse hai ragione tu"

Dopo una decina di minuti, sentiamo dei rumori provenire dalla foresta intorno a noi. Dopo poco fuoriescono Hanna e Thomas, ma i loro volti non preannunciano niente di buono...
"Che succede?" chiede Alex alzandosi da dove era seduto
"C'è... un... coso... enorme... che..." cerca di spiegare Tommy,  ma molto probabilmente avranno corso, e a causa del fiatone non riesce a parlare
"Thomas non capisco niente, fai dei respiri profondi e ripeti" gli dice Alex più agitato di prima
"Stavamo tornando e abbiamo visto delle luci pochi distante da qui, ci siamo avvicinati..." dice Hanna
"E..." chiede James ansioso
"Se mi fai finire" gli dice Hanna "dicevo, in lontananza abbiamo visto delle luci, ci siamo avvicinati e c'era un'accampamento di mostri. Erano giganti, avevano armi di tutti i tipi, e ... stavano mangiando corpi umani" ci rivela inorridita, per poi svenire

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Ciaooooooo 😙😙