Something Beautiful ||Conclusa

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Alla fine Hanna glielo aveva detto, aveva confessato ad Alex quello che provava per lui. Quando li ho visti lì, in piedi, che si baciavano, devo ammettere che ho sentito una piccola fitta al petto; ma poi ho abbassato lo sguardo e ho visto la mia mano intrecciata a quella di Thomas e ho sorriso, per la prima volta un sorriso sincero.
Ma poi anche questo momento è stato distrutto da un commento di uno degli uomini "Hanna non ti presenti a tuo padre il tuo nuovo ragazzo?"
TUO PADRE???
Hanna si allontana da Alex e il suo volto impallidisce immediatamente. L'uomo continua "Ma come sono maleducato, non mi sono neanche presentato. Piacere sono Sirius, il padre di Hanna. Lieto di conoscervi"
Il padre di Hanna? Non è possibile
"Vi chiederete come possa essere io. Ho sentito dire che Hanna ha raccontato di essere stata abbandonata dai genitori, contrari alla magia. Beh, è vero. L'avevamo lasciata con sua nonna dopo che lei fece trasparire la sua voglia di continuare ad utilizzarla. Io e mia moglie stavamo per tornare nel mondo degli umani, quando qualcuno non ci ha fermato e fatto una proposta" unisce le mani dietro la schiena e con movenze degne di un re, inizia a camminare per la stanza, sicuro di avere l'attenzione di tutti "Ci proposero di mettere la nostra magia al volere di un potere più grande, ci dissero che in caso il grande Maestro avesse vinto, noi avremmo vinto con lui.
"Io e tua mamma ci credemmo, ci condussero in un edificio, dove per settimane ci insegnarono nuove mosse, a combattere, ad essere dei vincenti" si girò verso la bionda "Ma tua madre non ci sapeva fare con queste cose, non sapeva manovrare il potere; così la uccisero, sotto ai miei occhi le tagliarono la testa, sotto ai miei occhi lei perse la vita".
Mentre lo dice il suo sguardo è fermo, privo di sentimenti, come se stesse parlando di una persona che lui non conosceva. Al contrario Hanna è scossa dai singhiozzi, le lacrime scendono copiose sul suo volto. Alex la raggiunge e, con una mano sul fianco, la sorregge, sussurrandole parole dolci nell'orecchio.
"Comunque io sono ancora qui non sei contenta?" le dice ironico
"Io non sto piangendo perché mamma è morta" si rialza Hanna "non sto piangendo perché sono triste. Quando ve ne siete andati non ho fatto una piega. Siete stati cancellati dalla mia vita. Sai queste cosa sono, sono lacrime di rabbia. Per la nonna, che è morta con la convinzione che voi non l'aveste perdonata, con la certezza di aver perso suo figlio. Voi ci avete ingannato. Quindi caro 'papà' ti do un consiglio, vai a trovare la mamma all'inferno" i suoi occhi cambiano colore, da azzurri diventano rossi. Tutt'intorno la camera scompare e adesso siamo in una foresta, circondata da lupi "È quello il posto che ti meriti".Pronunciata l'ultima parola tutte le bestie si fiondano ad attaccare gli uomini.
Intanto anche il cielo muta: le nuvole coprono il Sole, che piano piano scompare, l'azzurro che rischiarava le terre intorno si scurisce e il mondo appare più scuro e ogni volta che uno di quegli uomini viene ucciso, dal cielo comprare una mano che cattura il corpo e lo porta con sè.

Quando ormai rimaniamo solo noi e il padre di Hanna, l'incantesimo cessa. Sirius è ridotto male: il vestito, prima perfetto, è adesso a brandelli e dal suo viso il sangue cola a fiotti.
"Te lo ha insegnato tua nonna, vero? Sapevo che non dovevamo lasciarti nelle mani di quello megera" sputa sangue.
Hanna gli sferra un calcio nella pancia, si abbassa alla sua altezza e dice "Prova ad offenderla un'altra volta e non ti darò solo un cacio" si alza e continua "Comunque si, è stata la nonna. Fortunatamente l'effetto delle droghe è finito al momento giusto.
"Non mi è mai capitato di usarlo, ma sono molto soddisfatta" dice guardandosi attorno "Ma adesso" torna a guardarlo "voglio sapere tutto".
E così fa.

Passino circa un'altra mezz'ora prima che ci racconta tutto. Dice che lui non sa chi sia il capo, che lui è solo uno dei tanti bracci destri. Li hanno incaricati di andare girando per questi monti cercando dei villaggi, appiccare degli incendi e poi rapire gli elementi più forti.
Non sappiamo se quello che ci sta dicendo sia vero, ma non possiamo far altro che crederci.
"E adesso? Che facciamo?" si avvicina James
"Ce ne andiamo. Continuiamo da dove ci eravamo fermati" dice Hanna "ma prima devo far sparire mio padre. Con permesso" con me una gatta si avvicina silenziosa ed elegante alle spalle del padre, si abbassa e gli sussurra "Addio papà. Ci si vede all'inferno". Dal cielo ricompare la mano che lo acciuffa e scompare dietro alle nuvole.

Nessuno dice nulla, il viaggio continua; e come al solito, dopo poco, è James ad interrompere il silenzio "Hanna se ti chiedo cos'era quella cosa, sono invadente?"
"Perché mai. Era un mio amico". Vedendo le nostre faccio perplesse si spiega meglio "voi sapete dell'esistenza del mondo dei maghi e di quello degli uomini. Beh, c'è anche quello dei troll; avete presente quegli ormoni grandi e grossi, di colore verdastro, dei film?" tutti annuiamo, rapiti dalla cosa "Sono quelli, solo che abitano in un altro mondo. Nonna li conosceva e con questo incantesimo li ho evocati. Hanno portato quegli uomini nel loro mondo dove li faranno lavorare e lavorare per il resto della loro vita. Mio padre si troverà male, non ha mai fatto nessun servizio neanche in casa" ridacchia, seguita a ruota da noi altri.
"Mentre i lupi? Hai evocato anche loro?" chiede curioso Alex, cingendole il fianco con il braccio.
Hanna sta per rispondere, ma Lily riesce a parlare per prima "Approposito, vogliamo parlare delle due coppie che si sono create?" dice maliziosa
"Due?" chiede la bionda, ma non le serve una risposta quando vede le mani mie e di Tony unite "Lily mi devi un pranzo"
"Sisi, lo so" ribatte amareggiata la rossa
"Perché?" chiede il mio -udite, udite- ragazzo -com'è bello dirlo.
"Hanna aveva detto che prima o poi vi sareste messi insieme. Abbiamo fatto una piccola scommessa" dice cercando di non guardarmi
"Allora vi do un consiglio: INIZIATE A CORRERE" partono e io le inseguo, pronta a fargliela pagare

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Se volete, passate a leggere la mia seconda storia "Against all"

Ciaooooooo 😘😘😘