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Il loro odore è orrendo; sono troppo vicini, mentre ci legano i polsi, il loro tanfo  mi arriva dritto alle narici. "Non pensavamo sareste stati così stupidi da entrare nel nostro campo. Il nostro capo continuava a dirci 'verranno loro da voi, non vi preoccupate', ma non sapevamo che aveva ragione. Certo, vi facevamo più furbi" si fa beffe di noi uno degli orchi.
Ci avevano teso una trappola. La sera prima avevano percepito l'odore dei ragazzi, così questa mattina hanno fatto finta di andarsene, e tornare solo quando noi eravamo usciti allo scoperto.
"Perfetto" dice uno di loro dopo averci legato per bene, per poi rivolgersi al suo compagno "vai nella caverna e prendi gli altri due. Abbiamo fatto proprio bene ad addormentarli, erano quelli più pericolosi" dice ridendo
"Cosa? Voi lo sapevate?" chiede Alex.
Lily è svenuta dalla paura, mentre James è stato addormentato perché ha opposto molta resistenza. Certo anche io e Alex abbiamo fatto il possibile per non essere presi, ma James era spinto dalla paura di quello che era successo a Lily, era il più forte in quel dato momento.
"Ragazzino, per chi ci hai preso. Noi sapevamo tutto dall'inizio. Siamo stati noi a far svenire i vostri amici. Gli abbiamo fatto annusare una sostanza i cui effetti si sarebbero manifestati nel tempo. Giusto l'attimo di dirvi cosa avevano visto e sono svenuti.  E da giorni che aspettavamo il vostro arrivo, ma non eravate mai insieme. Sarebbe stato rischioso prendervi in zone divise.
"Noi in realtà puntavamo a far svenire non solo quei due ma anche te" dive indicando Alex "ma te ne sei andato prima di arrivare qui" ci racconta "ma l'importante è che adesso siete qui, tutti quanti, ed inoltre siete legati, sotto il nostro dominio. Il capo sarà proprio contento"

Il capo??? Allora non erano soli, c'era qualcosa che li manovrava, o a questo punto, qualcuno.
Dopo essersi assicurati di averci legato per bene, due di loro si diressero verso la caverna, con noi rimasero solo quello che ci ha parlato dall'inizio e un suo amico, che a guardarlo non sembra tanto astuto; questa sarà la quinta volta in due minuti che si gira per assicurarsi che non siamo scappati, come se poi potessimo farlo.
"Pss...Kat, guardami"
Alex???
"Alex, che c'è" gli sussurro cercando di non farmi sentire
"Ho un piano. So come scappare.  Mi serve solo che tu distragga quei due" indica gli orchi "Su Thomas e Lily non possiamo contare" prosegue, guardando i due ancora incoscienti
"Ok, e cosa dovrei fare???" chiedo insicura. D'altronde, come si fa a distrarre due giganti
"Non lo so. Inventati qualcosa"
Allora Kat inventati qualcosa, ma cosa? Mentre cerco di pensare, mi ritorna in mente una volta che io e Alice andammo al centro commerciale. Quelli della sicurezza ci fermarono. Sia chiara non avevamo fatto niente di male, eravamo solo entrate un un negozio e c'eravamo provate un rosetto.  Ma a quanto pare in quel negozio non si poteva fare. Comunque, in sostanza,  Alice ci aveva provato con i due agenti, ovviamente per finta, ma i due le avevano creduto, e ci avevano lasciato andare.
Pensandoci, però, quelli erano poliziotti, e neanche tanto brutti; questi sono orchi, come faccio a fargli credere che mi piacciano. Provare non costa nulla, d'altronde non ho nulla da perdere.
"Mi scusi signor... emh..."
"Bob, chiamami Bob" Ah, gli orchi hanno anche dei nomi, non l'avrei mai detto. Comunque...
"Sì, Bob. Può venire un attimo?"
Mentre Bob si alza, Alex mi chiede "Ma che fai?"
"Lo distraggo. Tu trova una via d'uscita"
"Allora cosa vuoi?" mi chiede Bob a un palmo di distanza dalla mia faccia. Da vicino non sembra cattivo, anzi se non fossimo in questa situazione, forse mi risulterebbe simpatico. Tralasciando l'odore ovviamente.
"Volevo chiederle, sa è da giorni che non mangio. Lei avrebbe per caso qualcosa da mangiare?" cerco di fare una faccia triste, in queste condizioni penso che mi riesca anche bene.
Ma, aspettate un attimo, cos'è quell'espressione che vedo sul viso del gigante..., pena??? Non è possibile. Mi sarò sbagliata.
Il tempo che faccio queste riflessioni, lui si gira verso l'amico e in tono autoritario ordina "Bill, vai a caccia. Trova qualcosa da mangiare per questi ragazzi. Non voglio portarli in queste condizioni dal capo"
"Hai suoi ordini" risponde l'orco, facendo un inchino e un saluto che somiglia molto a quello militare; e se non fossi incatenata, starei già ridendo. È una scena troppo divertente. Immaginate un gigante grande e grosso che prova a fare un inchino (mal riuscito, a parer mio) e contemporaneamente si porta le mani alla fronte in segni di saluto.
Bill si allontana di corsa per soddisfare al più presto la richiesta di Bob, il quale si gira verso di me e con sguardo triste (?) mi dice "Scusami, ti avrei dato quello che mangiamo noi, ma non credo che fegato umano sia nella tua dieta" forza una risata.
E finalmente ci sono arrivata... "Tu non vuoi farci del male"
"Come? Si, certo che si" cerca di riacquistare la sua fermezza
"No. Tu stai solo cercando di accontentare il tuo capo, ma tu non vuoi fare questo" dico con sguardo dolce. Ormai il piano di 'incantarlo' è fallito, anche perché diciamoci la verità, non ci sarei mai riuscita.
"Hai proprio ragione. Io non voglio farlo" mi confessa triste, sedendosi su un masso "ma non ho altra scelta, il capo ha imprigionato la mia famiglia; se non vi porto da lui, farà del male a mia moglie, alla mia piccola bambina, sai abbiamo anche avuto un altro figlio da poco" mi racconta con lo sguardo perso nei ricordi. Ad un certo punto si alza, si dirige verso uno zaino dal quale prende un oggetto, e ritorna da me "Vedi questa è la mia famiglia" mi mostra una foto dove ci sono lui, la moglie che tiene in braccio un piccolo orchetto (😂) e la loro figlia. Sto per dire qualcosa, per consolarlo, quando...

Mi scuso per non aver aggiornato un questi giorni

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Ciaooooooooo 😘😘




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