Something Beautiful ||Conclusa

38

Lasciate una stellina e un commento se il capitolo vi è piaciuto

"Fino a cinque anni ho vissuto con i miei genitori, eravamo felici; facevamo le solite cose che si facevano in famiglia: giocavamo, cenavamo e vedevamo film, sempre tutti insieme. Anche se ero molto piccolo mi ricordo perfettamente le giornate passate con loro, la risata spontanea di mia mamma mi risuona ancora nelle orecchie, amavo vederla felice; mio padre, invece, era un tipo più formale, il massimo per lui era sorridere, ma sapevo che quando lo faceva era un sorriso sincero. Hanno sempre provato ad accontentarmi, in tutto. Certo non eravamo una famiglia ricca sfondata, ma quello che avevamo ci bastava, riuscivamo a mangiare e anche a toglierci quei piccoli sfizi personali.
"Mi ricordo il mio sesto compleanno come se fosse ieri; i mei genitori mi confessarono di avere dei poteri che anch'io avevo ereditato. A sei anni non realizzai quello che mi stavano dicendo, lo presi più come uno scherzo e così li accontentai... Iniziai ad esercitarmi tutti i giorni con loro per diventare sempre più forte, per renderli orgogliosi di me...
"È capitato lo stesso anche a te, non è vero Thomas?" presuppone Dimitri rivolgendo il suo sguardo al ragazzo al mio fianco "Anche tu sei stato obbligato ad usare la magia fin da piccolo per colpa dei tuoi genitori, hai dovuto accontentarli, renderli felici, volevi essere la causa dei loro sorrisi...
"Continuando... Passò il tempo, mio padre e mia madre erano sempre più contenti dei miei progressi. Al mio sedicesimo compleanno mi portarono all'accademia. Ero eccitatissimo, finalmente avrei fatto vedere a tutti quello che ero capace di fare...
Finché a metà anno mi annunciarono della morte dei miei genitori. Tornai di corsa nel mondo umano e viddi la mia casa accerchiata da ambulanze e macchine della polizia; chiesi loro di cosa si trattasse e mi risposero che era stato un omicidio.
"Voi non potete capire come il mondo mi cadde addosso quando sentii quelle parole. 'OMICIDIO? Chi poteva essere stato?' Queste furono le domande che mi perseguitarono nei giorni a venire; finché, una settimana dopo, un uomo non si presentò nel dormitorio dell'Accademia. Quella sera non c'era nessuno lì. Erano tutti in palestra, per la festa di fine semestre; io avevo deciso di non andarci, ero ancora troppo triste e stanco.
"Quest'uomo mi si avvicinò e iniziò a parlare... Mi raccontò la storia di un signore che in passato aveva rapito ragazzi per creare un grande esercito, ma se i giovani non si abbassavano al suo potere lui li uccideva senza pietà.
"Questo non sarebbe dovuto piacermi, ma contro ogni previsione mi interessava e volevo sapere come era finita... Dopo avermi detto tutto mi confesso di essere lui quel uomo e per la prima volta nella storia il 'Grande Padrone' si mostrò a qualcuno. Vi rendete contro il nemico di tutto il mondo magico si era mostrato per la prima volta, a ME, capite?" dice girandosi con uno sguardo pazzo "Io ero al settimo cielo e la mia gioia aumentò quando mi propose di diventare il suo braccio destro. Mi disse che avrei avuto fama, un esercito tutto mio e mi sarei vendicato di colui che ha ucciso i mei genitori; così acconsentii e la mia vita cambiò radicalmente...

"Me ne andai dall'accademia, lasciai un biglietto per dire che sarei tornato presto, pochi se ne importarono, ma non fu un problema. Andai a vivere nel palazzo del Grande Padrone; lo vedevo poco, circa una volta al mese, ma non mi faceva mai mancare niente. Mi fece addestrare dai migliori, mi insegnò nuovi trucchi, mi spiego come farmi rispettare da tutti.
Dopo un anno ero diventato il migliore tra gli uomini del suo esercito e ben presto mi mise a capo di uno tutto mio.
"Negli ultimi anni mi ha istruito per rapire altri ragazzi da far entrare nel nostro esercito... Fred puoi cortesemente premere quel pulsante alla tua destra?" chiede rivolgendosi all'uomo più grosso tra quelli che ci avevano accompagnato lì. Lui si gira e individua poco dopo un bottone verde, che subito preme.
Dietro di me sento uno strano rumore, come se degli ingranaggi si stessero muovendo, e, appena mi giro verso Dimitri, noto alle sue spalle che la parete è cambiata. Adesso al posto di un lungo muro spoglio, vi è una parete con incatenati una ventina circa di ragazzi.
Mi concentro attentamente su ciascuno di loro e rimango paralizzata quando vedo un ragazzo dai capelli biondi e dal viso familiare, troppo familiare "Se te lo stessi chiedendo Katherine... Si, quello è tuo fratello" mi rivolge uno sguardo crudele che mi fa accapponare la pelle "Per chi non lo conoscesse" dice poi concentrandosi sui miei amici "lui è Lucas Smith, anche detto Luke, fratello maggiore di Katherine. 1,93 m di bellezza -o almeno così dicono tutte- biondo e muscoloso, con due grandi occhi di un azzurro intenso. Due anni fa fu vittima di un incedente e finì sotto un auto. Lo salvammo giusto in tempo , d'altronde è dotato di una grande potenza, sarebbe stato uno spreco lasciarlo morire" racconta, descrivendo nei minimi particolari quel ragazzo appeso alla parete, dai vestiti sporchi e lo sguardo stanco.
"Tu l'hai salvato?"
"Si, Kat. L'ho salvato" asserisce serio
"Io ho pensato che fosse morto per tutto questo tempo" faccio un passo in avanti "ho pensato fossi rimasta da sola" un passo verso di lui "ho visto i mei genitori piangere" un passo "ho pianto in silenzio ogni sera" un passo "ogni volta che volevo qualcuno con cui parlare andavo in camera sua" un passo "per poi rendermi conto che lui non c'era" un passo "non sai com'è stata la mia vita negli ultimi due anni" un passo "non sai come avrei voluto Luke con me in ogni momento" un passo "non hai idea di tutte le sere che mi sono svegliata" un passo "pensando che il suo incidente fosse solo un brutto sogno, un incubo" un passo "per poi realizzare che era tutto vero" un altro passo e sono arrivata davanti a lui. Lo guardò negli occhi e pronuncio le mie ultime parole prima di scatenare l'inferno "Sei fottuto"

Lasciate una stellina e un commento se il capitolo vi è piaciuto

Come vi sembra??? Secondo voi cosa succederà nel prossimo capitolo??? 🤔

Ciaoooo 😘😘😘

✨ᎦᏜᎡᏜ✨