Something Beautiful ||Conclusa

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"Alla luce degli eventi accaduti questa settimana...". Ehi, aspettate. Di cosa sta parlando il professor Dracula?
"Lily, mi ero incantata. Che mi sono persa?" Sussurro all'orecchio della mia compagna di banco
"Non hai visto il telegiornale del mondo magico"
"Esiste un telegiornale del mondo magico?"
"Ma dove vivi? Tutti lo conoscono. Va be. In ogni caso, ci sono stati degli incidenti nel loro mondo..."
"Aspetta, fermati. Esiste anche un mondo magico?"
Lily, ormai esasperata, si batte la mano sulla fronte "Sì, se esiste il telegiornale del mondo magico, è normale che esiste il mondo magico. Ritornando al discorso di prima... sono successi numerosi incidenti, come sparizioni, furti..."
"Ehi, voi due. Volete smetterla di parlare. Se la lezione non vi interessa siete pregate di uscire" ci urla contro il prof.
"No, prof. Il problema è che io non avevo capito di cosa stavate parlando..."
"Beh, la prossima volta chiedi a me e non alla tua compagna", mi dice, ritornando alla sua postazione dietro la cattedra.
"Comunque..." continua "per delucidare la mente della signorina Smith e di tutti voi, vi racconterò quello che è successo ai vostri avi un paio di decenni fa...
"A quell'epoca non succedava niente di particolare. Tutti vivevano in pace gli uni con gli altri. Finché non iniziarono a sparire della persone, principalmente ragazzi e in maggioranza quelli che non avevano compiuto ancora la loro scelta. La gente iniziò a disperarsi, cercò in lungo e in largo i ragazzi scomparsi. Ma questi non vennero mai trovati. Fin quando, pochi anni dopo, altri cinque ragazzi decisero di intraprendere un viaggio. Scalarono montagne e attraversarono fiumi, fino al momento in cui arrivarono in una caverna, lì incontrarono la persona responsabile di tutto, ma tutt'ora non sappiamo di chi si tratti; visto che tutti i ragazzi sono morti". Dopo quest'ultima frase c'è stato un sussulto generale. Era una storia davvero inquietante. Ma una cosa non ritornava...
"Prof, mi scusi, ma se sono tutti morti, ad oggi come conosciamo quello che è successo?"
"Bella domanda signorina Smith, beh uno dei ragazzi è ritornato vivo in città, ha raccontato quello che vi ho detto, ha tracciato una mappa del punto esatto in cui si trova la caverna, e al momento del parlarci del responsabile è morto"
"Scusi,prof. ma perché ci ha raccontato questa storia?", ha chiesto uno del secondo anno
"Perché tra di voi sceglieremo quattro ragazzi, che tenteranno di compiere l'impresa che i nostri antenati non hanno portato a termine..."

Cosa??????
Questo è pazzo. È completamente fuori. E a quanto vedo, non sono l'unica a pensarlo. Tutti sono stati presi dal panico. C'è chi urla, chi cerca di mascherare la paura (con scarsi risultati, direi) e poi c'è una piccola parte di loro, che vuole far parte dell'impresa, vuole dimostrare quanto vale. Io faccio parte della quarta categoria: sono quella che urla interiormente,cercando di mascherare la paura.
"ZITTI. STATE TUTTI ZITTI" ci urla il professore. Grazie lei non deve andare sulle montagne, in una caverna ad affrontare chissà chi. Facile per lei
"Ormai è fatta, i vostri genitori hanno acconsentito a mandarvi in missione"
Cosa??? Ecco, io l'ho sempre detto: i miei genitori sono pazzi.
"I nomi dei cinque prescelti verranno estratti da questa coppa. Tutti pronti...". Ma ti pare? Che domanda stupida.
"...primo nome: Thomas Reed". Oh, no. Per quanto mi abbia ferito, gli voglio comunque bene. Ma,aspetta, è contento, è veramente contento? È pazzo anche lui capito
"...secondo James Miller"
"Cosa?? No,James no"
"Ehi, Lily calmati, sono sicura che andrà tutto bene"
"...Lilian Evans". Oh, no. Non andrà tutto bene
"...signorina Evans, è pregato di avvicinarsi"
"Pensiamo positivo, almeno sto con James", dice spaventata mentre si alza per andare dal prof
"...quarto... oh vedo che la sorte ha scelto di riunire i fratelli, Alexander Evans!" Perché la situazione invece di migliorare, peggiora.
"...E in ultimo la signorina Katherine Smith". Ed ecco qua. Lo sapevo. Con calma mi alzo e mi avvicino alla cattedra.
"Perfetto, potete andare" dice alla classe, poi so gira verso di noi e dice "voi rimanete, dobbiamo parlare di quello che vi attende".

Dopo che la classe si è svuotata, io e gli altri ci sediamo ai primi banchi.
"Allora, vedo che tra di voi c'è chi è spaventato..." guarda Lily, "chi è contento..." si rivolge a Thomas, "chi è indifferente", si riferisce ad Alex e a James,"... e chi cerca di mascherare la propria paura..." si volta verso di me.
"Prima di lasciarvi, vi volevo parlare un po' della missione che dovrete compiere. Come avrete immaginato si tratta di una missione ricca di pericoli, ma che comporta grande fama se la si porta a termine. Partirete domani all'alba, in questo pomeriggio radunerete il necessario per il viaggio in alcuni zaini. Non portate troppa roba, solo lo stretto necessario. Durante il percorso che compierete incontrerete  diversi popoli, sta a voi capire se saranno disposti ad aiutarvi o meno.
"Lo so, adesso penserete che siamo pazzi a mandarvi in questa missione da soli, anche perché tre di voi sono al primo anno. Ma noi tutti pensiamo che non solo sia una grande vincita se  porterete a termine la missione, ma anche un modo per crescere e maturare, e forse vi aiuterà anche a decidere quale opzione scegliere alla fine dei tre anni. Spero che riuscirete nell'impresa. Vi auguro buona fortuna" detto questo si teletrasporta in un altro luogo, a noi ignoto.

"Fatemi capire, la scuola sta mettendo a rischi la nostra vita, con l'appoggio dei nostri genitori???" Urlo dopo la scomparsa del professore
"Beh, in sostanza..." mi dice indifferente James
"Io non capisco né te né Alex, come fate ad essere così calmi.  E tu Thomas, sei perfino contento"
"Kat, tu non capisci. Aspetto quest'occasione da quando sono entrato in questa scuola. L'occasione di far vedere chi sono, di dimostrare che non sono uno dei tanti alunni. E poi immagina inizieremo un'avventura, proprio come nei libri" mi dice Thomas entusiasta
"A questo non avevo pensato..."
"Infatti, e poi potrebbe essere una buona occasione, potremo farci valere, affinare i nostri poteri" cerca di convincerci Thomas
"Ok,allora siamo tutti pronti?" chiede dopo un po' Alex
"Si" diciamo io, Thomas e James all'unisono
"Sorellina, tu?"
Lily dopo un po' di tempo alza la testa. E con un espressione che non le avevo mai visto dice "Sì,  sono pronta"

Spazio Autrice
Allora......
Vi volevo solo dire che ho iniziato a scrivere un'altra storia, un racconto d'amore. Si chiama "Against all". Se vi va, vi prego di andarlo a leggerlo.
Se il capitolo vi è piaciuto lasciate un voto o un commento.
Grazie mille ❤
Ciaooooooooooo 😙😙

Ps: inoltre voglio farvi notare la foto nei media 😂😂 (dal film "città di carta"). La trova perfetta per questo capitolo 😂